Messina: Vincere qui un grande risultato, ora ritroviamo Mirotic e Lo

Le parole del coach biancorosso in sala stampa, dopo la gara di Casale

Così Ettore Messina ha commentato la vittoria in volata a Casale: “Vorrei fare i complimenti a Tortona, che ha fatto una partita molto valida, reagendo dopo il primo tempo difficile. Noi abbiamo finito una settimana durissima, non riesco a capacitarmi che la partita con l’Olympiacos sia stata solo cinque giorni fa. Abbiamo portato a casa due vittorie e un buon primo tempo a Madrid. Vincere qui un grande risultato, dopo questa settimana e senza Mirotic, Lo e Baron”.

I complimenti ai singoli: “Melli ha tenuto di peso la squadra, Tonut nel momento peggiore ci ha tenuto su e il finale di Poythress, non solo in attacco, ma soprattutto in difesa”.

L’analisi: “In un periodo in cui non facciamo canestro da fuori, avevo detto che dovevamo vincere la battaglia a rimbalzo. Abbiamo chiuso 40-23 e facendo 19 punti da rimbalzo in attacco. I ragazzi sono stati fantastici”.

La situazione infortunati: “In settimana recuperiamo Maodo Lo e Mirotic, poi speriamo verso fine novembre di ritrovare anche Baron”.

6 thoughts on “Messina: Vincere qui un grande risultato, ora ritroviamo Mirotic e Lo

  1. Oh ma guarda, si può cavalcare Melli da 4, e guarda guarda Melli giocato nel suo ruolo naturale fa 8 punti nei primi 7 minuti!
    Addirittura torna ad essere un attaccante! Guarda guarda certe volte quanto può cambiare l’effetto che fanno i giocatori a seconda di come vengono utilizzati.

    Nel finale poi esplode Poythress, che vince la partita per noi, segnando 14 punti anche lui.
    Prende 4 rimbalzi offensivi tutti suoi, ma viene anche finalmente servito sotto, sfruttando il vantaggio fisico che avevamo anche stasera, costringendo al fallo e segnando tutti i suoi tiri liberi, ben 6.
    Anche Kamagate è stato servito lì sotto e ha risposto.
    Si potrebbe pensare di giocare a servire i lunghi sotto appena un po’ di più, visto che ne abbiamo voluto un’abbondanza?

    Pangos chiude con 8 assist, che sono importanti anche nell’ottica di quell’ottimo 67,6% che abbiamo ottenuto da 2, che è un gran bel numero – con 34 tiri da 2 contro i 24 da 3.
    Guarda guarda anche Tonut può essere uno che sposta.

    Le palle perse sono ancora troppe, 18, ma credo che siano figlie soprattutto di quel periodo di buio totale che abbiamo subito nel terzo quarto, quando forse credevamo di averla già vinta.
    Ormai un quarto intorno ai soli 10 punti segnati – solo 13 nel terzo questo pomeriggio – non sorprende più, perché è più di un anno che ricorre regolarmente: in una squadra votata alla difesa, che sostanzialmente gioca un attacco al quale viene data così poca attenzione e varietà, che perfino il pubblico presente in qualsiasi palazzetto potrebbe chiamare a voce alta le difese 😀.
    Niente da fare per noi tifosi e amanti del bel gioco: pagare e sorridere.

    La squadra questa stasera m’è piaciuta, hanno giocato e segnato in tanti – Poythress, Melli, Pangos, Flaccadori, Voigtmann e, appena più sotto con 6 punti, Kamagate – segnato con soluzioni diverse, mi pare che abbiamo accettato di giocare a un ritmo più alto del solito, la palla s’è fermata poche volte, tranne durante quel tunnel buio del terzo quarto.
    Quindi non mi sorprendo che Pangos abbia fatto un’ottima partita e tornando in panchina abbia accettato il dialogo con Messina, ma con riserva, a giudicare dai gesti che sono stati ripresi dalle telecamere.

    Altra nota positiva, una squadra che almeno in Italia dimostra di non essere dipendente dalle sue due punte, di cui una non c’era e l’altra aveva bisogno di rifiatare – s’è quindi limitata a mettere il tiro del cambio di inerzia.

    Che spossa essere anche questo un suggerimento da raccogliere?
    (ma leggendo le dichiarazioni proprio qui sopra, purtroppo non pare proprio. Pazienza, pagare e sorridere).

    1. P.S. Sì credo anch’io che le maglie fossero quelle dell’Olympiacos dell’anno scorso, indossate sottosopra e lavate male 😢

  2. Te lo ripeto e se vuoi ti faccio un disegno: forming storming norming performing.

    Se gli infortuni ci lasciano in pace in modo decente per 4 settimane cambia tutto. Poi ne riparliamo di squadra divertente e che diverte.

    1. Ripeti, ripeti.
      Già nell’1800 un certo Alessandro Manzoni, in un suo romanzetto piuttosto famoso, avevo parlato del “latinorum”, che è quello che stai cercando di fare tu: lo usavano i potenti per confondere le acque senza dire niente, così che il popolo pensasse che avevano qualche motivo per dire qualcosa.
      («Si piglia gioco di me?» interruppe il giovine. «Che vuol ch’io faccia del suo latinorum?»)

      Purtroppo nascondendosi dietro i paroloni non c’era alcuna verità, ma c’era solo la loro voglia di barare col pubblico – dice Alessandro Manzoni, eh.

Comments are closed.

Next Post

Tortona-Olimpia Milano | Le pagelle di RealOlimpiaMilano

Poythress è decisivo e dominante nel finale, buone risposte anche da Pangos e Tonut, difficoltà per Shields

Iscriviti

Scopri di più da RealOlimpiaMilano

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading