Olimpia Milano post Pistoia | Perchè non si va dentro? Perchè non c’è una squadra

Olimpia Milano post Pistoia. La positività, in una fase di stagione passata oltre il delicato e arrivata ai confini dell’orribile, arriva dal record

Olimpia Milano post Pistoia. La positività, in una fase di stagione passata oltre il delicato e arrivata ai confini dell’orribile, arriva dal record.

Questa squadra, solo ed esclusivamente per sue colpe, era arrivata a giocarsi le Final Eight all’ultima giornata disponibile. Poco dopo si ritrova in seconda posizione (in attesa della Virtus questa sera), con cinque vittorie in fila e otto nelle ultime nove.

Lo fa in un campionato che le coppe europee hanno definito mediocre, con la Reyer Venezia seconda dopo essere stata cacciata dall’EuroCup e la Germani Brescia prima senza prendervi parte.

A tal proposito, va detto, oggi, nell’ipotetica corsa scudetto, la squadra di Messina è terza, neanche seconda. Dietro la squadra di Magro e quella di Banchi. 

Perché gli scudetti si vincono quando la palla pesa, e come già detto troppe volte questa squadra ha sempre fallito in quei frangenti.

Ma, giusto ricordarlo, alla fine si è sempre ritrovata. E’ capitato l’anno scorso e due anni fa. Vedremo se accadrà anche questa volta, un po’ lo scopriremo tra pochi giorni a Torino. Resta il cammino.

Pistoia viene battuta in avvio di quarto quarto, quindi fatichiamo a comprendere cosa possa aver generato rammarico in coach Brienza. I biancorossi hanno piazzato i parziali prima di dover mettere in discussione il bastone del comando. E non è cosa da poco, come detto.

Andiamo allora sulle parole di Ettore Messina. «I momenti negativi sono quelli in cui abbiamo un comune denominatore che è la tendenza a restare sul perimetro, a tirare da tre, a giocare in isolamento o solo in pick and roll. Invece dobbiamo andare dentro come abbiamo fatto stasera».

Non vero, verissimo. Tuttavia, ci viene da chiedere come sia possibile non essere passati dalla carta ai fatti in cinque mesi di lavoro. Hai le buone gambe di Napier ora. La forza di Shields. La cattiveria di Nicolò Melli. La capacità di attaccare i cambi di Devon Hall. La qualità di Nikola Mirotic, numero uno nell’accumulare liberi.

Perchè questo non avviene? Perchè la squadra cessa di pensare nonostante decenni di esperienza sommati dai curriculum? Domande senza riposta. O forse, con una risposta semplice: non tutti qui sono sulla stessa pagina.

Intanto prendiamo atto della lettura di Messina, che per una volta non parla solo di difesa ma, scusate, dopo la settimana di EuroLeague non ce la sentiamo, anche per onestà intellettuale, di esaltare alcunché.

Ci chiediamo altro, anzi. Giordano Bortolani, nel momento migliore, ha smesso di vedere il campo. Messina aveva avvertito il ragazzo di prendere atto degli adeguamenti difensivi ma, praticamente, non lo abbiamo più visto.

L’addio di Kamagate, oltretutto, doveva garantire maggior spazio a Caruso. Risultato? Zero, o quasi. A Pistoia è andata in campo una squadra senza Mirotic e Poythress. Quindi no, non possiamo più pensare che si stia costruendo un’identità di squadra. L’EuroLeague è già finita. 

7 thoughts on “Olimpia Milano post Pistoia | Perchè non si va dentro? Perchè non c’è una squadra

  1. Come per la maionese impazzita non c’è rimedio, meglio ripartire da capo e rompere di nuovo due uova.
    Spero Messina abbia preso atto che non potrà essere lui il cuoco, ma in un caso o nell’altro la squadra è da rifondare perché questo team non si amalgama.

  2. La mia risposta semplice è che Ettore Messina non riesce a far funzionare la squadra che lui stesso ha costruito. Ma d’altara parte, se peggiori le statistiche dei singoli schierandoli fuori ruolo, come pensi che possano darti retta? Non parlo di giocatori ordinari. Parlo dell’ex migliore giocatore di Eurolega, Mirotic, schierato da tre, che sembra un corpo avulso alla squadra, parlo di Melli schierato da centro, parlo di Hall rovinato da un biennio di sacrificio in playmaking.

    E gli italiani come possono darti retta? Ricci, Tonut, Flaccadori, Bortolami, Caruso. NPC da videogame in panchina stabile, soppiantati da qualsiasi giocatore in roster col cognome straniero.

    Come si fa a prendere un rimbalzo se l’unico centro non tascabile l’hai mandato in prestito a Tortona e prima stava a pettinare le bambole in panchina?

    La risposta semplice è che bisogna togliere Ettore Messina dall’equazione Olimpia. Da allenatore è finito e l’ultimo titolo importante risale al 2008. Da dirigente POBO è un rookie che spreca diversi milioni di budget ogni anno per stravolgere una squadra che poi non riesce ad amalagamare con le sue fisse che i ruoli non importano e si può giocare senza centri e senza play e con un quitnettone dsi misto lunghi, basta fare quello che dice Ettore Messina, ossia palla a Shavon Sields e speriamo che se la cavi.

  3. Caro Gigigante, tanti anni fa alla vigilia di Natale provavo a fare la maionese per il vitello tonnato.
    Volevo dimostrare a mio padre che anch’io ero capace di farla.
    Poi dopo aver buttato via n uova, ci provava lui e ci riusciva sempre al primo colpo.
    Non sempre è colpa delle uova.
    Bisogna saper ammettere di non essere capaci di saperla fare la maionese.

    1. Per lui è già uno sforzo notevole iniziare ad ammettere la debacle del suo pastore quindi deve alleggersi la pillola altrimenti la pressione gli sale. Rispetto a prima ha già compiuto qualche passettino avanti ma non illudiamoci troppo perché appena può si rimangerá tutto Gigigante alias Orlandoilrosso.

  4. Bravo Maggi, stavolta hai avuto il coraggio di scrivere quello che hai realmente in testa e hai scritto da persona preparata e competente quale sei.
    Ci voleva tanto?
    Si può criticare tutto e tutti, ci mancherebbe: chi è Messina, un intoccabile? E perché mai potrebbe porsi sopra e fuori da ogni giudizio?
    E’ chiaro che i tifosi possono criticare senza stare sempre attenti a come si esprimono; un “addetto “ ai lavori lo deve fare in modo diverso. Ma, e qui sta il punto, LO DEVE SEMPRE FARE.
    Essere liberi di esprimere sempre e fino in fondo le proprie opinioni è irrinunciabile per chi fa il tuo mestiere.

  5. 5 thoughts on “Olimpia Milano post Pistoia | Perchè non si va dentro? Perchè non c’è una squadra.

    E perché non c’è una squadra?

  6. Non si va dentro perchè il gioco di Messina non lo prevede, facile

    Anche in NBA i 5 non esistono

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