Tra i giocatori di impatto più continuo, ai Mondiali 2023, c’è stato Pippo Ricci, che si è ritagliato uno spazio importante, anche nei finali delle partite. Un giocatore che ha mostrato la sua utilità e duttilità, con giocate che non sempre si vedono sul tabellino della partita. Un po’ come aveva fatto anche in maglia biancorossa, nei primi due anni vissuti agli ordini di Ettore Messina. E che dovrà continuare a fare anche nella stagione in arrivo con l’EA7-Emporio Armani, a cui si aggregherà la settimana prossima, dopo un po’ di riposo.
Pippo Ricci | Il Mondiale 2023
Come dicevamo, il giocatore dell’Olimpia ha disputato una rassegna iridata di alto livello, forse anche oltre le aspettative della vigilia. Non è mai partito in quintetto, ma ha praticamente sempre giocato i finali di partita, approfittando anche delle difficoltà di Polonara nella competizione. E si è spesso messo in mostra con giocate decisive, come i canestri pesanti contro Filippine o Portorico, ma anche lavorando duro in difesa ed a rimbalzo. Mostrandosi uno dei giocatori più continui della squadra di Gianmarco Pozzecco.
Ha chiuso anche con statistiche di tutto rispetto (9.6 punti e 3.5 rimbalzi di media), andando per cinque partite su otto in doppia cifra, facendo fatica ad incidere solamente nelle gare con Serbia e Stati Uniti, quelle in cui ha avuto anche un minutaggio più limitato. Insomma, Ricci torna a Milano con il morale alto ed ancora una maggiore consapevolezza nei propri mezzi da questo appuntamento mondiale, in vista della terza stagione in biancorosso, dopo aver rinnovato il contratto (per due anni) nel corso di questa estate.
Pippo Ricci | La stagione 2023/24
Il suo ruolo nell’Olimpia Milano 2023/24 ricalcherà probabilmente quello già visto nelle due precedenti stagioni, con la necessità di farsi trovare immediatamente pronto, quando verrà messo in campo dal coach biancorosso. Fornendo il suo contributo di grinta, lotta vicino a canestro ed il suo tiro. La bella esperienza al Mondiale potrebbe avergli dato ulteriore fiducia nelle conclusioni, visto il 40% nel tiro da 3 punti con cui ha concluso le otto gare iridate. Ma non erano già mancate delle gare a Milano, in cui era stato molto importante.
