Maodo Lo è ufficialmente un giocatore di Olimpia Milano. Dopo tre anni all’Alba Berlino il play sbarca in Italia. Lo accoglie così Christos Stavropoulos, GM biancorosso.
«Maodo Lo è un giocatore atletico, un tiratore con grande esperienza di EuroLeague alle spalle, che conosciamo bene e porterà alla nostra squadra velocità, esplosività e affidabilità».
benvenuto, speriamo di prenderci delle soddisfazioni insieme. invece sto greco a livello di comunicazione… ha ripetuto pari pari quanto detto qualche annetto fa: “abbiamo preso Shelvin per il suo atletismo e per i punti nelle mani”. e ci ricordiamo bene di Shelvin… da mettere i brividi! scio’, greco, che porti una sfiga pazzesca.
ahahahah dai lo e’ sicuramente meglio di mack…….chiaro che se pangos lo e flaccadori staranno bene qualche piccola soddisfazione ci potrà essere, ma se pangos si infortuna…..
Mi rimandi il link dove Stavros dice che Mack era atletico, forse nel senso di potente, ci sta. E cmq non è contraddittorio dire che Lo è veloce ed esplosivo, perchè Lo è; non si possono equiparare le due affermazioni perchè dicono due cose diverse, mentre tu stai coglionando(vabbè, uno in più, o magari visto che ste44 è sparito, lo stesso)
Tornando a Lo, è certo esplosivo e veloce, sull’affidabile vedremo
No, sei solo un “amico” suo
Ma non avevi salutato e invitato tutti a trasferirsi su Sportando?
Sei solo un decerebrato qua qua ra qua.
Le tue parole valgono come una banconota di quattro euro…
Innanzitutto ecco il link, proprio di ROM, agosto 2019: https://realolimpiamilano.com/2019/08/22/shelvin-mack-presentazione-olimpia-milano-diretta-live/
Poi se intendiamo coglionare come scherzare, hai ragione, sto scherzando, non ti offendere, almeno io non fccio male a nessuno, ma tu forse preferisci l’umorismo del greco invece ci ha coglionati alla grande, con acquisti tipo Mack, White, Daniels (definito da molti cecchino, neanche fosse Oscar o Dalipagic) e altre pippe clamorose.
E parlando di umorismo, la risposta del buon Shelvin: “Olimpia, sarò un tuo leader. Matrimonio perfetto” è proprio più surreale, con il senno di poi.
Infine, non sono amico di Ste44 nel senso che sottintendi tu, Giacché ne parli, tra i due estremi Ste44 e Ciccio (l’olimpia e Milano non esistono senza Messina, la miglior olimpia di sempre e altre perle simili), sono al centro, penso con la mia testa, non ho un partito preso, e soprattutto ho buona memoria, come puoi vedere. diciamo che dato che qui siamo tutti tifosi Olimpia, sono amico di tutti, va bene?
E comunque ribadisco che stavro il greco oltre che ad avere evidenti difficoltà di comunicazione, porta una sfiga della madonna (o della madonnina), come dicono a Milano..
A scanso di equivoci, do il benvenuto a tutti i nuovi aquisti (anche se preferirei non rifare la squadra ogni anno) e forza Olimpia.
Non dico che Lo non sia veloce ed esplosivo, a dire il vero lo conosco appena, ma se lo è ben venga. Dico solo che il greco meno parla e meglio è.
Bene Nick, apprezzo la tua replica, anche se non ne condivido i toni canzonatori su Stavros, che cmq lavora ancora per noi ed è sperabile che lo faccia bene
Lo tiratore?? Non mi sembra. Ma magari sbaglio
Infatti l’anno scorso l’unica prestazione degna di nota la fece contro di noi. Forse per questo l’abbiamo ingaggiato..
Ammetto di non conoscerlo in dettaglio, ma per quel poco che ho visto potrebbe adattarsi alle aspettative e al framework Messiniano. Ha sulla carta un minimo di “affidabilità’, ma in leggero declino (35% da 3 in discesa da un tetto del 40%, che e’ la media di Pangos per intenderci, leggermente sotto il 50% da due), non lo definirei un PG creativo (il che e’ un grande “plus” in ottica di Messina), ma ha atletismo e sa gestire il fast-break. Direi in linea di massima non mi ha mai impressionato per capacita’ di crearsi il sho “shot”, tende all’essenzialità su due/tre combinazioni (crossover e crossover combos e step back), il che a mio avviso lo limitano quando la difesa stringe e nei minuti che contano. Ma paradossalmente, la consapevolezza delle sue stesse limitazioni potrebbe aiutarlo con Messina che esige massima aderenza al suo sistema e un operato generalmente più’ castrante di altri coach. Quindi mi aspetto sorprese in “negativo” meno probabili di quanto abbiamo vissuto con altro, proprio perché’ la barra e’ bassa. Potrebbe essere meno un disastro di quello che abbiamo nostro malgrado visto con Mack e NML, da un punto di vista carattere sembra gregario a sufficienza per sapersi gestire le sfuriate del coach (che penso non cambieranno come filosofia tecnica…) , il che a mio avviso hanno affossato le relazione coach/players in molte occasioni in passato (Davies, Thomas, Alviti e altri)
Apprezzabile la tua disamina, un bel post che parla di basket, però Alviti là in mezzo nulla entra, certo non sarà un nuovo Fontecchio