Prosegue il nostro consueto appuntamento estivo con “un semplice giudizio del roster” dei #meninred. Parliamo di Olimpia Milano Roster, ma singolarmente, un giocatore al giorno. Dopo Sergio Rodriguez, Shelvin Mack, Andrea Cinciarini, Amedeo Della Valle, Nemanja Nedovic e Riccardo Moraschini, e le ali Vlado Micov, Michael Roll, Jeff Brooks e Aaron White, arriviamo ai centri: dopo Arturas Gudaitis, ecco Kaleb Tarczewski.
Olimpia Milano Roster | Cosa può dare Kaleb Tarczewski
– Inizia la sua terza stagione (e spiccioli) nella secondaria del Forum d’Assago. Non la normalità nella storia recente del club. Senso di appartenenza e legame con l’ambiente, un giocatore che ha sempre voglia di dare;
– Con White è l’unico giocatore del roster in grado di garantire atletismo e verticalità. Doti essenziali, l’unicità in un roster aiuta sempre;
– 10.7 punti per 7.1 rimbalzi in LBA e 6.4 per 4.6 in EuroLeague. Come cambio di Gudaitis ha dimostrato di essere un giocatore importante, in Italia e in Europa. E ora avrà anche un grande maestro come Ettore Messina.
Olimpia Milano Roster | Criticità
– Ha sofferto terribilmente la sovraesposizione dopo l’infortunio di Gudaitis, e in questo non è stato certamente aiutato da Omic. La sensazione è che da titolare non valga il primo piano europeo;
– Paul Biligha, poi l’ammissione di Messina di riflettere anche su una coesistenza tra Brooks e White. Come cambio di Gudaitis Ettore Messina pensa a centri più mobili e meno di impatto?
– Gestione falli e lettura delle situazioni. Nelle due stagioni piene a Milano Kaleb Tarczewski non ha mostrato grandi miglioramenti nei suoi punti deboli.