Olimpia Milano post Baskonia. Che dire? Ci eravamo ripromessi di non ripetere sempre le stesse cose. Non ci siamo riusciti.
Ci limitiamo a guardare. Roster a 16, diventato a 14. Ieri 12, perchè Poythress e Ricci erano out. Quanti minuti avrebbero collezionato in abbinata se fossero stati disponibili: 6’? 8’? Addirittura 10’?
Maodo Lo intanto 7’, Bortolani 0’, Tonut 7’, Flaccadori 11’, Caruso 4’ Hines 8’. Cinque giocatori sopra i 25’, uno a 23’. Questa squadra è corta, con più bocciati che rimandati o promossi.
In quanto si sentono parte del progetto Olimpia oggi? Sei? Sette? E con che animo questi sei o sette vanno oggi, domani e dopodomani in palestra?
La gara di Vitoria come quella con il Panathinaikos, o la Virtus. Con la differenza che i bianconeri, oggi stanchi, hanno concesso la chance del rientro rispetto alle altre due. Che hanno dominato, dalla palla a due alla sirena.
Poi si può piangere sulle percentuali altrui, ma se non difendi, se attacchi sempre da metà campo lasciando scorrere 15’’ senza fare nulla, è ovvio che l’avversario sia meno stanco, quindi più lucido e risoluto.
Bisogna mettere pressione, questo è lo sport professionistico ad ogni latitudine. Poi si può segnare tanto o poco, si può fare filosofia sul gioco offensivo o quello difensivo, ma realtà è che il sistema Messina tanto vecchio non può essere, le Final Four si sono giocate nel 2021, e Olympiacos-Panathinaikos risulta gara godibilissima anche a punteggio basso.
La filosofia lasciamola da parte, qui, per l’ennesima volta, si è vista una squadra che non crede in quello che fa. Ed è ben più grave. Ci spiace per chi verrà a contestare ogni cosa che scriviamo, ma è ben più grave dire che non è questione di sistema, ma di rapporti.
Ettore Messina ha parlato di “finale”, la squadra lo ha contraddetto giocando un’amichevole. Nessuno, dal coach al giocatore meno utilizzato, ha il controllo della situazione. E nel caso di Ettore Messina, la responsabilità è ben più grande. Ma non esclusiva.
La speranza è che qualcosa, una scintilla, possa scoccare durante la “pausa” post EuroLeague. Oggi ci crediamo poco.
La squadra è effettivamente scollegata dallo staff tecnico e le responsabilità sono di tutti ma, a mio parere la presenza più ingombrante è Mirotic, corpo estraneo che è bravissimo a giocare da solo
Pur di non andare contro il tuo pastore ora attacchi i giocatori dimenticandoti che questi sono stati scelti sempre dal tuo pastore ed è sempre sua la colpa di non saperli mettere in condizione di rendere al meglio.
Faresti meglio a tacere altrimenti passi sempre per il rincoglionito che sei
se se ne vanno shields mirotic e melli arriva la a2.
Non ci vuol niente a rimettere a posto le cose. Niente. Armani mi sembra masochista menefreghista.
Ma si può sapere perché la penna cade sempre prima di scrivere chiaramente che secondo la direzione di ROM Messina deve essere licenziato? Cosa vi trattiene? Quanto 4 gli avete dato in pagella quest’anno? A memoria dico 20. Dai prendete posizione forte invece di alludere e poi mandatelo a cagare per i vostri lettori in conferenza stampa se vi tratta male.
Xché solo a scrivere il nome messina si cagano addosso
Se la squadra a fronte della chiamata alle armi del coach gioca un’amichevole non è che ci sia molto da dire
O sono scarsi mentalmente e tecnicamente, ma se li è scelti lui questi giocatori
O non lo seguono e magari giocano pure contro
Tertium non datur
Magari sono scarsi mentalmente e tecnicamente, non lo seguono più perché si sono rotti le palle di lui e gli giocano pure contro.
Banalmente ieri in nostro unico centro ha fatto uno 0/6
I loro 3 centri hanno messo in cascina 34 punti
Sarà banale ma questo è il basket
Ci spiace per chi verrà a contestare ogni cosa che scriviamo, ma è ben più grave dire che non è questione di sistema, ma di rapporti.
il sistema Messina tanto vecchio non può essere …
Il punto non è contestare quello che scrivi, ma che non arrivi mai al dunque.
E’ proprio partendo da quelle F4 che si sono gettate le premesse per arrivare a questo punto, così in basso.
Un’infinità di scelte sbagliate, un’unica idea di difesa, si gioca pensando che ci sia ancora il Chacho ad illuminare invece è notte fonda.
Se anche uno come Melli si è arreso, allora il sistema di Messina, più che vecchio, non è + applicabile qui.
Parlare tecnicamente delle prospettive di un gruppo di lavoro così mal costruito e ancor peggio guidato, veramente, oggi, non ha più alcun senso
Quello dei rapporti (con giocatori e staff) è un altro aspetto che denota l’ ormai certificata incapacità del coach di gestire il tutto. Per tanti anni è stato in guru, in questo. Ora non lo è più. Non credo sia un problema affermarlo. È stato un ottimo allenatore, ora non lo è più. Non credo sia diffamazione, affermare questo. È stato un innovatore, ora non lo è più.
Tralasciamo tutto e affermiamo serenamente che è solo vecchio. Perché se ne accorgono tutti, ma non ReGiorgio, Dell’ Orco e lui stesso?
Non c’è nulla di male nell’ invecchiare. Capita ai più fortunati. Si ritiri e stop. Così la società riparte.
Perché purtroppo chi comanda è ancora più vecchio del pastore.
Quando scrivo che troppo spesso l’analisi di ROM è fumosa, ecco cosa scrivono dei rivali sulla partita di ieri:
In fase di preparazione era lecito aspettarsi un piano partita da parte di Milano che provasse in ogni modo a tenere basso il numero di giri del motore basco, invece la squadra di Messina ha assecondato una partita di questo tipo finendo in un terreno da cui non poteva venire fuori. Non tanto per mancanza di uomini (Milano ha parecchio talento diffuso), quanto per una disabitudine a giocare quel tipo di pallacanestro.
Difficile pensare che lo staff tecnico milanese avesse in mente quel tipo di partita. Molto più probabile che il messaggio non sia passato causa la spaccatura ormai evidente tra allenatore e squadra.
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Non scrivono di rapporti o di sistemi, ma scrivono di una spaccatura evidente.
Le F4 sono state davvero il Chacho più che Messina, me ne convinco sempre di più e ogni anno che passa da quelle finali, mi pare confermarlo.
Il tempo ha stabilito che le Final Four di EL del 2021 sono state lo specchietto per le allodole con le quali Messina ha preso in giro tutti quanti.
Sposo in pieno le considerazioni del Maggi; poco da aggiungere, purtroppo.
Talmente era scontato che non c’era bisogno di sottolinearlo 🤣
Talmente era scontato il tuo commento che non c’era bisogno di scriverlo 🤣
Meglio sempre rammentarlo alle pecorelle come te 🤣