Un test importante al Pireo per Olimpia Milano per quanto, come sempre in questa pre-season, segnato da assenze in casa biancorossa. Ma il valore dell’Olympiacos è noto, vediamo cosa chiedere a questa amichevole speciale.
Conferme da Kevin Pangos
Il play canadese è piaciuto in Sardegna come nel primo scrimmage con i greci. Ma questa sera va in scena qualcosa di diverso. Non è tempo di “statement”, quello al massimo arriverà un Supercoppa, ma di risposte in un test probante questo sì.
Walkup è il miglior difensore sugli esterni d’EuroLeague, lui dovrà guidare i compagni contro un sistema comunque rodato (nonostante la possibile assenza di McKissic). E’ un notevole salto di qualità a livello di avversario.
Saranno questi i sei stranieri di Supercoppa?
Pangos, Hall, Shields, Mirotic, Poythress e Hines. Sono questi i sei stranieri che hanno “tirato la carretta” in questa pre-season, oltre a Ismael Kamagate, che però pare destinato ad un processo di crescita in questi primi mesi.
Saranno loro i sei di Supercoppa? Possibile, anche se soprattutto Maodo Lo potrebbe essere tentazione visto lo stop anche di Flaccadori. Ne parleremo nei prossimi giorni, intanto al Pireo verrà testato ancora Devon Hall da secondo play. Una prestazione positiva potrebbe levare molti dubbi a Messina.
Il quintettone
L’Olympiacos non ha più Vezenkov e non schiererà Milutinov, restano al momento Fall e Sikma oltre al giovane Tanoulis, con Papanikolaou che inevitabilmente giocherà minuti anche da “4”.
Bartzokas potrebbe puntare su quintetti piccoli, e allora interessante sarà testare il “quintettone” milanese (Shields da 2 con Mirotic da 3) contro una squadra forte e rodata. Milano quest’anno può alzare chili e centimetri, il Pireo sarà un’occasione per comprendere il reale potenziale di quest’arma.