Proseguiamo nella nostra analisi del nuovo roster dell’Olimpia Milano, in attesa del raduno e delle prime amichevoli, previste entrambe per la parte finale del mese di agosto. Oggi parliamo del giocatore con la maggior militanza nelle fila dei biancorossi: Kaleb Tarczewski.
Olimpia Milano roster | Cosa può dare Kaleb Tarczewski
Esperienza – È arrivato alla sua quinta stagione (più qualche mese) in maglia biancorossa ed ormai conosce tutto della città, della società ed anche di coach Ettore Messina.
Voglia di riscatto – La scorsa stagione è stata difficile. La più difficile da quando è all’Olimpia Milano e c’erano state voci di addio nel corso dell’estate, poi non concretizzatesi. Avrà voglia di cancellare tutto ciò, dando tutto per la maglia biancorossa, come ha sempre fatto da quando è all’ombra della Madonnina.
Unico – Il trio di centri è rimasto lo stesso, sono arrivati Melli e Mitoglou che possono dare una mano nel ruolo di ‘5’, ma la verticalità di Kaleb non ce l’ha nessuno nel roster dell’Olimpia. Di conseguenza, il suo spazio se lo potrà e dovrà ritagliare.
Olimpia Milano roster | Le criticità per Kaleb Tarczewski
Fiducia – Quell’addio che pareva abbastanza sicuro alla fine della scorsa stagione, poi trasformato in una conferma forse quasi obbligata, possono non essere il viatico migliore per avere la fiducia massima al via della nuova annata.
Nervosismo – Ha mostrato spesso di essere un po’ troppo nervoso in campo. Scivolando in proteste (anche magari giustificate, visto che non è mai parso particolarmente tutelato) e faticando poi a prendere (o riprendere) il filo della partita.
Sono contento sia rimasto, magari un po’ di fiducia dal coach anziché togliere i giocatori e farli marcire in panca al primo errore…
Nervosismo? E delaney allora? Lo provoca pure a me
Contento di averlo ancora con noi. Se motivato vale la EL e non solo la LBA
Con Melli al fianco sarà tutta un’altra musica
L’unica musica che non cambia mai è la tua, un eterna luna di miele ripetuta all’infinito, un atto di fede che va oltre l’umano ottimismo
Sei troppo ottimista…
Lo è di natura anche quando prendiamo sberle come in finale di LBA
Se non riesce a schiacciare in pratica non riesce a fare un canestro…a parte i tiri liberi. Non so perché è ancora all’Olimpia.
È ancora all’Olimpia per via del suo contratto oneroso e per non pagare l’ennesima buonuscita.
Giusto…
Quando ha la palla sotto canestro va nel panico e non sa che farci, mentre col fisico che si ritrova avrebbe mille modi per trarsi s’impaccio e realizzare. Basti pensare a quello che fa Hines (15cm in meno) giocando sul piede perno e bevendosi i centri avversari. Kaleb o schiaccia o s’incanta. È talmente muscolato che dovrebbe spadroneggiare in area e a volte in difesa fa bene ma è troppo poco. Un centro da 2.15 dev’essere dominante e lui non lo è. Tenerlo è la mossa più sconcertante del mercato Olimpia. L’errore è stato fargli un 2+1 l’anno scorso quand’era evidente dopo 4 anni in Olimpia che non sarebbe migliorato. È un ragazzo bravo e generoso ma non è capace di giocare a basket, va bene in LBA ma in Eurolega fa la differenza in negativo. Le FF sono state raggiunte grazie a Hines, che ora avrà un anno in più. Fosse stato per Tarcisio nemmeno i playoff si raggiungevano. Serve un centro dominante. L’anno scorso sono stati presi due sostituti al volo, Evans (qualche gara decente) in EL e Woichechowski quasi mai impiegato in LBA. Invece di mettere le pezze in stagione ci si dovrebbe pensare ora.
Condivido tutto quanto hai scritto e aggiungo che all’errore del contratto 2+1 si deve sommare quello di non aver preso un altro centro. A questo punto se decidi di non pagare l’ennesima buonuscita (una in più o una in meno non cambia il mio giudizio) si doveva prendere un centro che potesse alternarsi con Hines in Eurolega con Tarcisio e Biligha a giocare in LBA allora si che avrebbe un senso la conferma di Tarcisio. Invece ora ci ritroviamo con 4 ali forti e solo un centro valido però per gli ottimisti di natura va tutto bene…