L’Olimpia Milano resiste e rimonta in Germania contro il miglior Bayern Monaco di questo inizio di stagione. Nel primo tempo la squadra di coach Messina colleziona troppe palle perse (8), permettendo al Bayern di correre in contropiede e trovare canestri in transizione, trovando anche i 14 punti di vantaggio. Una volta corretto questo fattore ed alzando l’intensità difensiva, l’Olimpia è riuscita a fermare l’attacco del Bayern. A fare la differenza è stata anche la coppia di lunghi Melli-Hines: i due hanno giocato una memorabile partita in entrambe le metà campo ed hanno fatto valere la propria esperienza e la mentalità vincente che li accomuna. Da correggere è il fatto di essere andati sotto di più di 10 punti ancora una volta, ma questa squadra c’è e, nonostante qualche difficoltà in questo inizio di stagione, riesce spesso a rimontare e vincere partite che sembravano perse. Da segnalare anche un Pangos in netta crescita, che coinvolge anche i compagni: per il canadese sono 13 punti ed 11 assist, in una partita in cui non ha neanche fatto vedere tutto il proprio talento.
Vittoria importante e che da’ fiducia alla squadra, arrivata in un finale punto a punto e che segue quella di Belgrado e quella in LBA contro Brindisi. Queste sono le partite che possono fare la differenza nella costruzione del gruppo squadra e nel futuro della stagione.
Bayern Monaco vs Olimpia Milano | La partita
L’inizio vede subito due squadre aggressive, l’Olimpia cerca di correre ma perde qualche pallone di troppo (3 dopo 4 minuti di gara). I campioni d’Italia cercano di avvicinarsi molto al ferro, mentre il Bayern bilancia di più le sue soluzioni offensive. Nel finale di quarto il Bayern effettua il primo mini vantaggio martellando da tre punti, con l’Olimpia che vede uscire anche Shields per un problema al piede. 22-16 il punteggio al suonare della prima sirena. Nel secondo periodo il Bayern trova la doppia cifra di vantaggio a suon di triple con Obst e Zipser, ma Milano cerca di restare a contatto con Melli. Nel finale di secondo quarto l’Olimpia accorcia il distacco con una gran tripla di Pangos: 43-37 all’intervallo.
Nel terzo quarto l’Olimpia sembra essere più convinta nella metà campo offensiva e con i canestri di Pangos e Thomas ricuce lo svantaggio. Con due canestri di Melli la squadra milanese trova il vantaggio a metà terzo quarto (53-55). I tedeschi tornano però in vantaggio nel finale di terzo quarto, con l’Olimpia che resta a contatto con le conclusioni da dentro: 66-63 a fine terzo quarto. Nel quarto periodo la partita continua ad essere in equilibrio: l’EA7 si affida all’asse Pangos-Davies, con l’ex Barcellona che martella dalla media distanza. L’Olimpia trova il vantaggio con una tripla di Melli a poco meno di 5 minuti sul 74-72. La partita prosegue con il punteggio in bilico, ma Lucic segna una tripla pesantissima ad un minuto dalla fine per il +2 Bayern, a cui Hines risponde con un 2/2 dalla lunetta. Wimberg segna il nuovo vantaggio per i bavaresi, ma Billy Baron segna una tripla meravigliosa per l’81-82 Olimpia. Weiler-Babb fa 0/2 dalla lunetta a 3.8 secondi, Baron fa 1/2 e l’Olimpia vince 81-83.
Bayern Monaco vs Olimpia Milano | Il tabellino
BAYERN MONACO-EA7 EMPORIO ARMANI MILANO (22-16, 43-37, 66-63, 15-20).
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Olimpia Milano calendario | I prossimi appuntamenti
Proseguono gli impegni in trasferta per l’Olimpia Milano, visto che tornando in campo in LBA sfiderà la Reyer Venezia al Taliercio domenica 23 ottobre alle 18.10, mentre in Eurolega si volerà in terra catalana per sfidare il Barcellona venerdì 28 alle 20.30. Si tornerà quindi al Mediolanum Forum per il quinto turno di Serie A contro la Tezenis Verona domenica 30 alle ore 18.00.
Restiamo attaccati a questa squadra che per vincere ci fa soffrire, come loro restano attaccati a qualsiasi partita da vincere.
Insieme!
Le stiamo vincendo facendo vedere chi siamo solo per 10 minuti. Quando riusciremo a farlo per almeno 25, vinceremo con lo stesso scarto con cui ha perso la Virtus stasera…
Ma perché, la Virtus ha perso di nuovo?
E con chi?
E qual è la loro schiacciata preferita?
GRANDI,GRANDI,GRANDI….3 w 1 L
Pangos 11 assist, almeno anche la tiritera “non gioca per la squadra” muore sul nascere.
Stavo x segnalare lo stesso dato. E speriamo che torni Naz così liberiamo Hall
Si, oltre alla vittoria stasera si festeggia la morte di quella tiritera 😀
Ragazzi che sofferenza!! Però che carattere, davvero i nostri lottano tutti dal primo all’ultimo!! E’ il primo motivo per cui un tifoso dev’essere orgoglioso della propria squadra.
C’è da migliorare lo si sa, ma adesso celebriamo la grinta, l’umiltà e il cuore. E aggiungiamo un’altra vittoria in trasferta; comunque davvero nessuna gara è scontata.
Speriamo che Shields non sia grave e che sia l’ultimo infortunio di stagione!! Thomas e Tonut avranno più spazio, questo è un bene. E speriamo che a breve rientri Gigi.
Avevo chiesto che facessero riposare Melli…chiedo scusa.
Molti più p&r oggi, bene. Bene anche gli assist di Pangos. E dopo Hall, anche Baron per il quasi ultimo tiro.
Condivido l’orgoglio e la fortuna di essere tifoso di questa squadra! Perché questa settimana ha già sancito l’essere Squadra, due vittorie(stasera un po’ più fortunosa) con protagonisti e dinamiche completamente diverse. Bene così!
Andrea sono d’accordo, Pangos più che per gli assist ho notato che ha provato a giocare più sui blocchi, i p&r li sto ancora aspettando (soprattutto quelli con Kyle), però più di una volta mi è piaciuto il pick&pop con Davies dato che Gillespie non usciva mai dall’area.
E’ vero Marco, soprattutto nell’ultimo quarto Davies fintava di entrare, si fermava e aveva sempre spazio.
Però se ci fai caso la primissima azione della partita (e spesso quella la pensi) è stata proprio un p&r con Hines, stile Chacho, come se avessero in mente di volere/dovere insistere di più su quella giocata; e poi ci hanno riprovato, non con la fluidità ed efficacia cui eravamo abituati, ma molto più che nei precedenti match.
A proposito del Chacho, per ora sta giocando proprio pochino a Madrid…è sempre Lull a gestire i momenti topici, mi spiace vederlo in panca nei minuti finali
3 gare in trasferta vinte.
Tutti concordavano sulla possibilità di una partenza lenta con una buona dose di sconfitte prima di fare affiatare i giocatori.
Voglio proprio vedere chi ha il coraggio di lamentarsi e di cercare il pelo nell’uovo.
Non stiamo giocando benissimo e manca la continuità e nonostante tutto le vinciamo e vedo miglioramenti continui, Pangos e Davies su tutti
Un CUORE IMMENSO, oltre l’ostacolo. Che avevamo le PALLE, lo si era visto già a Belgrado, dove Baraldino, è stato sepolto, da una valanga di canestri. Dedicato alle sue ultime parole famose: ” Quando Noi partecipiamo, partecipiamo per vincere “.Bologna, 12 maggio 2022, Luca Baraldi.