L’avevamo anticipato già in mattinata, ora è arrivato anche il comunicato ufficiale: Shelvin Mack non è più un giocatore dell’Olimpia Milano.
Questa la brevissima nota del club: “La Pallacanestro Olimpia Milano comunica di aver raggiunto un accordo con Shelvin Mack per la risoluzione del contratto in corso“.
Bene la qualità di un vero leader si misura anche dalla capacità di ammettere i propri errori e di porvi rimedio. L’eleganza poi delle risoluzioni di rapporto completa il quadro e la mancanza di strascichi dà valore ulteriore agli interpreti. Come ha detto il giovine Lebowsky sarà forse solo fortuna ma siamo in linea con gli obbiettivi, malgrado gli “errori” che Messina ha commesso,
Come già detto altrove i suddetti non potevano essere tali nelle premesse a Luglio! Mack 6 anni di NBA ad un discreto livello e White con due ottime stagioni allo Zalgiris entrambi con qualità etiche e umane dimostrate sul campo e fuori.
Io toglierei le virgolete da errori. Non facciamoci distrarre da troll e incompetenti: quando Messina sbaglia, è giusto evidenziarlo, semplicemente in modo serio e senza aver paura di dare ragione a quelli che emettono sentenze giocando sulla massima del “Even the sun shines on a dogs ass some days”. Quando Mack fu scelto, fra i tifosi americani c’era una notevole perplessità perché il giocatore non era considerato un fenomeno. Questo non significa che non poteva essere un eccellente giocatore in Europa, ma evidentemente ciò che Messina ha visto in realtà non c’era. Non diversa la situazione di White. Sono errori strategici, quello del play poi è grosso perché condiziona la stagione almeno in parte.
Quello su cui invece sono d’accordo è che entrambi sono andati via lisci, a testimonianza del fatto che c’è decisamente solidità nel progetto societario.
Good luck, boy!
D’accordissimo: ammettere i propri errori e porvi rimedio!