Zalgiris-Olimpia Milano: il tabellino del ko di Kaunas

ZALGIRIS KAUNAS – EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 87-73

(14-17, 21-20, 24-17, 28-19).

(14-17, 35-37, 59-54, 87-73).

Zalgiris: Evans 20, Lekavicius 10, Hayes 8, Giedraitis 4, Birutis 7 (7 reb), Sumner 17 (5 ast), Butka n.e, Dimsa, Lavrinovicius n.e, Manek 3, Butkevicius 13, Ulanovas 4. Coach Trinchieri.

Olimpia Milano: Lo, Poythress 7, Tonut 8, Melli 1, Napier 17, Flaccadori, Hall 6, Caruso n.e, Shields 11, Mirotic 19 (7 reb), Hines, Voigtmann 4. Coach Messina.

Note: 61.5-43.8% tiri da due punti, 37-42.9% tiri da tre punti, 64.3-90% tiri liberi, 36-29 rimbalzi, 16-12 assist, 8-12 palle perse, 6-5 palle recuperate.

8 thoughts on “Zalgiris-Olimpia Milano: il tabellino del ko di Kaunas

  1. quindi i nostri centri veri (Hines) e finti (Melli) hanno messo a referto 1 punto

    immagino che avranno compensato con tante piccole cose

    tanto piccole che non si vedono

    1. Beh dai Hines ha portato la palla nella metà campo offensiva…ti pare poco? E Melli… beh Melli non segna ma difende alla grande, come Hines, come Hall che fa il play perché poi difende. Infatti abbiamo subito solo 87punti.

  2. Dai, Holden: possibile che tu non le abbia viste!!!

    PS il mio è un commento ironico

  3. Nel calcio esiste “il silenzio stampa” ed è quello che dovrebbe fare sto bollito ex coach.
    Se gli fosse rimasto un minimo di dignità dovrebbe stare zitto!!

  4. No, @Gaby: se avesse avuto dignità, si sarebbe dimesso tre mesi fa!

  5. Minuto 7.39 del terzo quarto:37/39 Olimpia,canestro del grande Nicola,uno dei pochissimi a salvarsi.
    Dal minuto 7,16 al minuto 6,57 abbiamo visto 3 rimbalzi offensivi catturati indisturbati dai lituani fino al canestro di Ulanovas,lo specchio della nostra partita e delle nostre ultime stagioni.
    Questi pochi secondi mi hanno fatto capire che da Kaunas non saremmo mai usciti con la vittoria.
    Evito commenti a caldo,la rabbia feroce potrebbe prendere facilmente il sopravvento.
    Vedere i nostri colori caduti così in basso non lo si accetta mai troppo facilmente.

    1. Originati da un accoppiamento (??) difensivo i cui il difensore ha avuto almeno 3/4 secondi per posizionarsi, fare una coreografia, leggere la rosea, vomitare (dopo averla letta) e infine, ma solo infine, tirare indisturbato mentre 3 dei nostri se la giocavano ai dadi su chi dovesse andare.

      Hai detto bene: QUELL’azione ha detto subito a tutti “questa non la vinciamo”.

Comments are closed.

Next Post

Ettore Messina: Non si può vincere un "do or die" con questo approccio

Ettore Messina ha commentato così il netto ko di Olimpia Milano alla Zalgirio Arena con lo Zalgiris di Andrea Trinchieri

Iscriviti

Scopri di più da RealOlimpiaMilano

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading