Kyle Hines intervistato in Israele nel giorno di Olimpia Milano vs Maccabi. Ecco le sue dichiarazioni.
«Le aspettative da parte nostra crescono con ogni vittoria, con ogni trofeo che conquistiamo. Il giorno dopo la vittoria in Coppa Italia abbiamo pranzato con Giorgio Armani. Ci ha detto che le aspettative saranno solo più alte. Più vinci, più le aspettative crescono. È qualcosa a cui dobbiamo abituarci. E qualcosa che vogliamo».
Quindi la rivelazione. Nell’estate 2013, quando lasciò l’Olympiacos, fu asta tra il Cska e il Maccabi Tel Aviv. Ettore Messina, contro David Blatt.
«Era sempre più probabile che andassi al CSKA, ma stavo ancora cercando di capire tutte le offerte in gioco. Poi mi arrivò la chiamata di David Blatt. Del Maccabi. Fu una grande emozione. Mi chiese di aspettare 24 ore prima di prendere una decisione per dargli il tempo di capire se ci fossero margini di manovra con il club. Da lì, tuttavia, non si arrivò a nulla. Il CSKA ha deciso che mi voleva davvero e ho deciso di andarci».
«Il Maccabi Tel Aviv è una squadra di fama mondiale. Conoscevo il Maccabi Tel Aviv prima di conoscere l’Eurolega o il basket fuori dagli Stati Uniti in generale. Ho molti amici che hanno giocato lì. E’ un onore essere stato considerato per questo club. Giocare a Tel Aviv è un’esperienza straordinaria. Questo è uno dei miei palazzetti preferiti in cui giocare, l’atmosfera è fantastica. Oltre a questo, a Tel Aviv conoscono il gioco. Purtroppo, senza tifosi, non sarà ovviamente la stessa cosa».
Chiare le idee anche su questo Maccabi.
«Questa è un’ottima squadra. Certo stanno vivendo una stagione di alti e bassi, ma hanno tanti giocatori di talento e sono ben allenati. Siamo nel momento in cui i playoff sono vicini, e dobbiamo ottenere vittorie, soprattutto in casa per migliorare la classifica».
«Il Maccabi Tel Aviv è una squadra affamata. Non ha giocato nelle ultime due settimane a causa di limitazioni di viaggio, quindi arriveranno affamati e pronti per la partita».