Sandro Gamba: Con Venezia l’ha persa Pianigiani. E già con l’Olympiacos era stata una gara brutta

Dura analisi su Repubblica Milano a firma Sandro Gamba

Dura analisi su Repubblica Milano a firma Sandro Gamba.

Il commento sul ko contro la Reyer Venezia è netto: «Gli esperimenti, se sei il coach, li puoi anche fare. Ma vincendo: domenica, l’ha persa Pianigiani, poco da dire».

L’analisi si fa più ad ampio raggio: «Già l’Armani veniva da una partita, ammettiamolo, brutta. Con una qualità di basket da terza categoria, quella con l’Olympiacos. È vero, ha vinto ed era importante. Ha difeso, ma i greci non avevano più. Spanoulis, erano senza personalità e gioco. Il secondo quarto è stato inguardabile. Io dico che una squadra di alto livello – se vuole esserne degna – in casa deve fare anche spettacolo. Lo ha fatto solo Mike James, anche segnando canestri da circo che hanno fatto saltare in piedi tutto il Forum. Insomma, giovedì da Assago eravamo usciti con due punti, ma personalmente ho cercato di dimenticare in fretta quello che avevo visto per 40 minuti. Non immaginavo poi una partita come quella con Reyer».

Ce n’è per tutti: «E spero di non sentire più discorsi di risparmio di energie per l’Eurolega. Non si fa. Un ultimo minuto come quello di Micov, che ha sbagliato la rimessa e si è fatto saltare in testa da Bramos: non si fa. Non mi va giù».

3 thoughts on “Sandro Gamba: Con Venezia l’ha persa Pianigiani. E già con l’Olympiacos era stata una gara brutta

  1. beh il vecchio Gamba ha lievemente esagerato. è proprio perché si sperimenta che si può perdere una partita. gli errori (tremendi) li hanno fatti i giocatori in campo e quindi la partita l’hanno persa tutti insieme, coach, assistenti e soprattutto i giocatori scesi sul parquet (vero cincia, vero vlado?)

  2. …e poi prendersela con micov che non salta…è che vlado non salta proprio. dov’erano i lunghi piuttosto?

  3. Sandro Gamba è un monumento del basket italiano. Non per questo si deve permettere certi giudizi. Certo, Milano non ha vinto con Venezia, buttando letteralmente la gara alle ortiche ma lo ha fatto dominando il primo quarto (e facendo davvero spettacolo) e riportandosi a più nove nell’ultimo. Sarà anche basket non bellissimo, ma è efficace.
    Con il Maccabi il match è stato bruttino, vero. Se penso al secondo quarto, comprendo lo sconforto di chi guarda una squadra (la propria!) tirare senza criterio, gestire palloni in tutta fretta e, conseguentemente, segnare solo quattro-punti-quattro in dieci minuti. La verità è che anche quella gara è stata vinta in maniera intelligente e matura, giocando su un terreno (leggasi ritmo e qualità) più consono agli avversari. Ci sta, dunque, un filo di critica ma era una gara difficile, da vincere per forza. E così è stato fatto.
    Caro Sandro, dunque, con tutto l’affetto e la stima che ho per te e per quello che hai dato al basket italico, ti dico: goditi questa Milano, senza arrabbiarti troppo per qualche piccola battuta d’arresto o qualche errorino dovuto alla scarsa concentrazione. Le partite belle, intense e vittoriose (spero) arriveranno presto.

Comments are closed.

Next Post

Giorgio Armani: La squadra mi sta dando grandi soddisfazioni

Vincere l'Eurolega? Le mie aspirazioni puntano naturalmente in alto

Iscriviti

Scopri di più da RealOlimpiaMilano

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading