Nicolò Melli: Non è il tempo dei bilanci. Vogliamo il terzo Scudetto in fila

Alessandro Maggi 13

Serata da 16 punti con 6 rimbalzi per Nicolò Melli nel successo di Olimpia Milano su Aquila Trento. Ecco le parole del capitano biancorosso a DAZN

Serata da 16 punti con 6 rimbalzi per Nicolò Melli nel successo di Olimpia Milano su Aquila Trento. Ecco le parole del capitano biancorosso a DAZN.

«I bilanci si fanno alla fine, quindi adesso non è il momento dei rimpianti o del pensare a quello che sarebbe potuto essere. Abbiamo davanti a noi ancora una partita di Eurolega, c’è una piccolissima possibilità di fare il play-in e quindi dobbiamo onorare questa possibilità. Soprattutto abbiamo anche uno scudetto da vincere, sarebbe la terza volta di fila e non è una cosa scontata, quindi bisogna fare di tutto per cercare di prendere il fattore campo e basta ma adesso non è il momento di trarre bilanci».

«Adesso abbiamo ancora quattro partite, bisogna vincerle tutte per aumentare le possibilità di prendere questo fattore campo. Comunque, qualsiasi cosa sarà, bisogna prepararsi per questi play-off bene perché, come ho detto, vogliamo vincere il terzo scudetto di fila».

13 thoughts on “Nicolò Melli: Non è il tempo dei bilanci. Vogliamo il terzo Scudetto in fila

  1. Giusto lottare sino in fondo per lo scudetto, obiettivo importante anche se decisamente minore.
    E poi per Niccolò sarà anche l’ ultimo qui Milano. Corretto che ci tenga….

  2. Io spero vivamente questo scudetto non si vinca. Con dispiacere, ma spero non si vinca perchè temo sarebbe la foglia di fico per continuare a perseverare in quelli che sono ormai chiaramente errori gestionali e strutturali. Uno scudetto che ormai è ridotto ad una serie di partite tra noi e Bologna dove nessuna squadra in serie A può dare alcun pensiero in una serie play off (diversi gli scivoloni in inutili partite di regular season)

  3. Sto con il mio capitano, augurandoci di fargli sottoscrivere altri tre anni di contratto, per replicare il più possibile la conquista di scudetti consecutivi e ritornare alle f4 già dalla prossima stagione

    1. Sogna ragazzo sogna ti ho lasciato un foglio sulla scrivania…..

    2. Spero per Melli che scelga di andare via da una squadra di scappati di casa allenata e gestita da Messina. Si merita una vera squadra competitiva. Poi vediamo se stai ancora con il capitano.

      1. Perché Melli dovrebbe andare via
        Per motivi tecnici
        O solo per accontentare l’ego di qualcuno che così potrebbe avallare il proprio pensiero
        Mamma mia che tristezza

      2. Dovrebbe andare via se vuole competere ad alto livello perché con un coach come Messina non è possibile. Basti vedere gli ultimi due anni europei. Poi se ti vedi altro è un tuo problema.

    3. porta in alto la mano/ segui il tuo capitano/ capitano dei tifosi belli /forza nicolò melli.

  4. Ho l’impressione che lo “Scudetto” in Italia sia ormai come il nuovo “In Season Tournament” per l’NBA. C’e’ una championship game (e para-Playoff del caso, generalmente poco interessanti), viene celebrato in spogliatoio e da qualche frangia del pubblico per un giorno o due (generalmente la frangia estesa che capisce meno di basket). Il vantaggio dell’Italia rispetto alla NBA e’ che in passato lo scudetto contava qualcosa, quindi c’e’ ancora un retaggio storico (anacronistico) a protezione di un valore che ormai cade a picco confrontandosi con EL (il vero metro per giudicare un team di basket europeo di successo). Uno scudetto, per stare con il Nik, che comunque e’ “politicamente” importante per due parti in causa: 1. Armani (perché da un punto di vista marketing può’ comunque essere usato a fini di immagine sul pubblico meno competente che al brand interessa), 2. Messina (che aggiunge un “titulo” al suo palmares). E per Messina il titulo vale 1 nel conto (portandolo a 36), anche se la realtà’ ci dice che a questo punto dovrebbe valere 0.1…….concordo con Ciccio qui, anche se e’ triste ammetterlo. Speriamo almeno lo spettacolo tecnico-atletico almeno valga la pena per la conclusione di un stagione a dir poco disgraziata per gestione e entusiasmo….

  5. Per altro non è improbabile che Milano e Bologna si affrontino prima della finale, quest’ anno

  6. E pensare che qualcuno avrebbe visto Melli giocare contro
    Questi piaccia o no sono uomini e professionisti
    Grande Nicolò firma un bel triennale

  7. Stessa storia del Chacho. Se uno è in scadenza e avesse voluto rinnovare lo avrebbe già fatto.

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