Milos Teodosic, il rivale più odiato e temuto. 4 momenti che non dimenticherete

Questa sera il match tra Olimpia Milano e Stella Rossa segna il ritorno al Forum di uno dei rivali più temuti e odiati dal tifo biancorosso: Milos Teodosic

Questa sera il match tra Olimpia Milano e Stella Rossa segna il ritorno al Forum di uno dei rivali più temuti e odiati dal tifo biancorosso: Milos Teodosic.

Nelle sue stagioni alla Virtus Bologna il genio serbo è stato uno dei fari di una sfida eterna che ha rappresentato le ultime tre finali Scudetto.

Oggi Milos sarà di nuovo a Milano. Vediamo quattro momenti che hanno segnato questa rivalità.

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6 thoughts on “Milos Teodosic, il rivale più odiato e temuto. 4 momenti che non dimenticherete

  1. Mai odiato Todosic, talento troppo puro e sopraffino per poter essere detestato. Grandissimo professionista. Temuto sì.
    Altro che ammiro moltissimo è Shengelia.
    Diversamente, detesto altri giocatori, come ad esempio il simulatore seriale, “il più grande acquisto degli ultimi 25 anni” (cit.), che se io fossi l’arbitro sarebbe fuori per doppio tecnico al secondo tiro da tre che prende.

  2. Mi correggo: non detesto il giocatore, detesto il suo comportamento che giudico antisportivo. Il giocatore, grande campione anche lui.

  3. The magician! Grande giocatore ed avversario da temere, mai da odiare, ci mancherebbe. Si odiano i nemici ed è auspicabile comunque averne il meno possibile. Lo sport non contempla nemici, ma solo avversari. Stasera lo applaudiremo cavallerescamente appena entrerà, come merita un grande campione come lui, prima di batterlo inesorabilmente sul campo escludendo pressoché definitivamente la Stella Rossa dalla corsa alla post-season. Forza Olimpia!

    1. Bravo! Gli avversari non sono nemici, ed è sbagliato scrivere nemico, ed in particolare Milos é uno dei più grandi talenti espressi dal basket europeo, passatore GENIALE, delizia degli occhi di chi ama il basket.
      Il mago di Valjevo! Inchiniamoci al suo talento e vinciamo stasera. Senza odio, per favore…

  4. Se vogliamo usare le parole corrette,
    allora non ci si inchina davanti a nessuno; gli avversari si rispettano e basta (talento o non talento).
    Se invece vogliamo usare parole in libertà,
    Milos mi sta tanto, ma tanto sul cazzo,
    però mi mancherà quando smetterà, perchè come lui pochissimi.

  5. Questo è il motivo per il quale sono tifoso Virtus, ma tifo anche per il Simmenthal….. Soprattutto in campo internazionale. Il basket è meraviglioso sotto qualsiasi maglia e va onorato così. Stasera spero che Milos faccia un partitone e che vinca l’Olimpia. Dovreste vedere invece che razza di tifoseria è quella della Fortitudo. Dire ultras è poco. W la sportività e la passione genuina.

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