Palla a due alle 20.30 per Olimpia Milano-Maccabi, recupero del round 2 di EuroLeague. Si gioca al Mediolanum Forum d’Assago, arbitrano Javor, Panther e Kowalski. Record 1-3 per Olimpia Milano, 2-2 per gli israeliani.
Dove vederla in tv
Sky Sport UNO e DAZN.
I roster
| Olimpia Milano | Ruolo | Maccabi Tel Aviv |
|---|---|---|
| Lo, Pangos, Flaccadori | PG | Brown, Dibartolomeo, Blatt |
| Shields, Hall | G | Cleveland, Mayer |
| MIrotic (?), Tonut, Ricci (?) | SF | Colson, Menco |
| Melli, Voigtmann | PF | Webb III, Cohen, Sorkin |
| Poythress, HInes, Kamagate | C | Rivero, Nevo |
| Messina | COACH | Kattash |
Olimpia Milano sempre priva di Billy Baron e con il grande dubbio Nikola Mirotic, uscito malconcio dal match con Pesaro. In casa Maccabi ai box Wade Baldwin, prima opzione offensiva di Kattash.
I precedenti (da olimpiamilano.com)
L’Olimpia ha vinto due delle sue tre Coppe dei Campioni battendo in finale il Maccabi Tel-Aviv. A Losanna il 2 aprile 1987, finì 71-69 per Milano, coach Dan Peterson. Un anno dopo, a Gand, finì 90-84 sempre per l’Olimpia. L’allenatore era Franco Casalini. In tutto, le due squadre si sono affrontate 36 volte e il bilancio è di 18-18. A Milano è 12-5 per l’Olimpia. A Tel Aviv 13-4 per il Maccabi. In campo neutro è 2-0 per l’Olimpia e i due precedenti riguardano proprio le due finali di EuroLeague vinte da Milano. A queste due gare andrebbero aggiunte le due sfide dell’Euroclassic di Chicago e New York del 2015 con una vittoria per parte. Nell’era EuroLeague il bilancio è 13-9 per il Maccabi, 8-3 per l’Olimpia a Milano. Nella stagione 2020/21, l’Olimpia ha interrotto un digiuno che durava dal 1987 vincendo a Tel Aviv 86-85 dopo un tempo supplementare con il jumper della vittoria segnato da Malcolm Delaney. La striscia attuale è favorevole al Maccabi da tre gare.
La connection
L’unico ex è Alex Poythress che lo scorso anno ha giocato al Maccabi vincendo anche il titolo israeliano. Hanno giocato in tutte e due le squadre tra i più significativi: Steve Chubin, Ken Barlow, Keith Langford, Andrew Goudelock, Ricky Hickman, Michael Roll.
