Nel giorno della presentazione di Luca Banchi come nuovo allenatore della Virtus Bologna, il presidente del club Massimo Zanetti ha rilasciato dichiarazioni degne di nota. Orgoglio, e garanzie per il futuro, a chiudere la vicenda di Sergio Scariolo.
SU LUCA BANCHI
«Oggi presentiamo un grandissimo allenatore, l’ho dovuto prendere a furor di popolo. Io ho parlato anche con De Raffaele ma abbiamo scelto Banchi e lui ha detto subito di sì».
SULLA VIRTUS BOLOGNA
«Sono qui oggi, perchè mi sento in dovere di difendere la Virtus Bologna. La squadra di basket più importante in Italia, con più tifosi anche rispetto a molte squadre di calcio. Ecco perchè è la più importante secondo me. Non è possibile che la Virtus sia considerata come una delle tante».
SU SERGIO SCARIOLO
«Considero Sergio Scariolo un grande allenatore, l’ho anche difeso dai vertici della società in certi momenti. Ma gli amori finiscono, qualcosa è successo secondo me. Non dobbiamo dimenticare i vari incontri con Toronto e Real Madrid, avendo un contratto con la Virtus, come fosse una società di Serie B».
SULLA SQUADRA
«Considero questa squadra fortissima, proprio perchè l’ha fatta Sergio Scariolo con Paolo Ronci. Tutti i giocatori sono stati presi in accordo con il coach. Alla fine è andato via Teodosic, cui sono affezionatissimo, ma non va dimenticato che in ottobre Scariolo voleva mettere via sia Teodosic che Belinelli. Non li ha fatti giocare per molte partite perchè per lui erano vecchi. Belinelli per fortuna l’abbiamo rinnovato, Teodosic aveva dei problemi fisici, non ha accettato la nostra offerta ed è giusto che sia tornato a casa. Ma la squadra non è fatta da un giocatore».
SUL CLUB
«La cosa che mi ha dato fastidio sono questi sei mesi in cui siamo stati trattati come fossimo una società di straccioni. In Italia abbiamo il secondo budget, dietro solo a Milano che ha altri obiettivi. Noi abbiamo sempre avuto dei fior di budget, cosa dovrebbero dire Treviso o altre? Il nostro budget è stato voluto da EuroLeague, non da noi, io non ho mai detto che tagliamo il budget. Oltretutto ci si dimentica che investiamo anche nel femminile, e spero di vincere qualche coppa quest’anno. Baraldi e Ronci sono bravissimi a farlo quadrare il budget, ma comunque è stato voluto da EuroLeague, non da noi».
SULLA SQUADRA
«Abbiamo preso cinque giocatori voluti da Scariolo, credo che questa squadra sia fortissima. E speriamo di vincere qualcosa».
SULLA SUA GESTIONE
«Vinto campionato di A2, Coppa Italia di A2, BCL, Scudetto, Supercoppa, EuroCup, ancora Supercoppa. Poi ci sono tutte le finali giocate, mentre il femminile dall’A2 ha giocato cinque finali. E spero quest’anno di dare un dispiacere a Schio. Da quando ci siamo, ogni anno abbiamo sempre VINTO».
SUL SOCIO GHERARDI
«Ho sempre detto che non sono eterno. E’ entrato un altro imprenditore, con la condizione che io ci sia sempre. Questa è una colonna portante che rende la società più forte e più solida, non è un passo indietro. Per competere in EuroLeague, rendere la società più solida mi pareva la scelta giusta, con il patto che io rimarrei anche se qualcuno facesse un passo indietro».
SU LUCA BANCHI
«Banchi sono convinto che sarà bravo a farla girare bene, con la convinzione di avere una squadra forte come quella dello scorso anno, se non più forte»
SUL PALAZZO DELLO SPORT
«Il palazzetto sta andando avanti. Io mi vedrò oggi con i vertici della Fiera, tutto sta andando avanti compatibilmente con i temi tecnici italiani. Ci arriveremo. La scelta di fare un contratto di affitto a lungo termine, come si fa a Londra, mi è sembrata una cosa giusta. La Virtus sarebbe entrata in una società pubblica, ma come società privata, senza avere gli stessi diritti. Saremmo stati sempre in partecipazione con gli altri eventi fieristici e cittadini, quindi mi è parso giusto non partecipare alla società. I soci saranno quelli che città e Fiera considereranno giusti. Ma un contratto di 20-30 anni mi sembra qualcosa d’importante, e al tempo stesso non lascio costrizioni a chi nel caso, tra tanti anni, verrà dopo di me».
Oddio cominciano i vaneggiamenti.
Prima del solito
MESSINAAAAAAAHHHHHHH
Vabbè, nel momento di massima difficoltà si individuano un nemico esterno e uno interno per scaricare responsabilità e sviare l’attenzione, ricompattandosi con la dialettica in group/out group e l’appello all’orgoglio ferito. Ormai gli manca solo la “vittoria mutilata” e ha dato fondo al repertorio.
Zanetti dice che Scariolo non voleva più Teodosic e Beli. Quello che non dice è che probabilmente voleva due esterni giovani e forti in sostituzione e lui non ha voluto pagare due nuovi giocatori con i due vecchi ancora sotto contratto.
Comunque queste ‘rivelazioni’ ribadiscono l’ormai nota mancanza di classe: ce li vedete Armani e Dell’Orco sparlare di Pianigiani o Proli?
Se ha avuto tempo di sentire Banchi e De Raffaele vuol dire che stava lavorando da tempo per cacciare Scariolo e non è certo dipeso dall’ultima conferenza.
Io sapevo che aveva dato il permesso a Scariolo di parlare con Toronto e sì, per un’allenatore Bologna è serie B rispetto all’Nba
Si Enrico il punto è proprio questo: mancanza di classe.
Presenti il tuo nuovo allenatore e parli di quello che hai licenziato denigrandolo. Fantastico.
Povero Banchi , è vero che i coach sono abituati, ma chissà cosa avrà pensato.
È proprio vero il detto: la classe non è acqua
Lo stile provinciale di chi è abituato a far bella mostra nella piazza del paese.
Però a Bologna la piazza è Grande … ricordatelo.
Basta l’arroganza di chi sostiene che la Virtus è la squadra più importante d’Italia a definire il personaggio Zanetti. E d’altronde non c’è da stupirsi, da uno che vanta precedenti burrascosi nel calcio e va ad assumere un losco figuro con precedenti come Andrea Baraldi da cui si fa consigliare (male).
Ogni giorno ringrazio il destino di aver fatto incontrare un gentleman come il patron Giorgio Armani con l’Olimpia Milano. È stata passione a prima vista, sempre nel rispetto delle regole e degli avversari.
Se pensano di ricreare il miracolo lettone sotto le torri la vedo dura: i lettoni hanno una garra propria di chi ha il basket che scorre nelle vene plus lo spirito patriottico; la Virtus è solo una squadra che si è indebolita e che ha preso quell’imbrocchito di Polonara
Ma che è successo a Polonara?
Non è mai stato un fenomeno, ma era un giocatore più che discreto e a volte ci ha fatto pure parecchio male, quando giocava a Sassari, tanto è vero che lo avrei anche preso, quando ancora non c’era Melli.
Ai mondiali sbagliava sottomano imbarazzanti, spesso crossava i tiri senza nemmeno prendere il ferro!
Tristi figuri che spartano, no grazie.
Vediamo di stirarli con la piega direttamente sul campo.
(sparlano)
Dio ci conservi Armani per sempre!
Sempre detto che troppa grappa per coprire il pessimo gusto del caffè Segafredo poi fa dire pirlate .. si vero lui anche senza bere .. un cialtrone non saprei come definirlo altrimenti .. anziché di parlare di Bologna di Banchi parla di Scariolo e velatamente di Milano .. eppure ci sono persone brave ed esperte in giro a cui rivolgersi per cure anche a domicilio !!!
Al netto dell’ ennesima figuraccia dal Signor Caffè, Banchi avrà compito arduo nell’ organizzare una squadra che non si è costruito lui in prima persona. Magari però riuscirà a creare i giusti equilibri, proprio perché scevro da convincimenti precedenti. Vedremo.
Belinelli lo scorso anno ha dimostrato di poter dare qualcosa in lba, meno in EL. Scariolo probabilmente aveva ragione a usarlo pochino.
La squadra più importante d’Italia..hahahahahahahahahaha
Ieri ho visto su Magenta una parte dell’amichevole Virtus Bologna-Alba Berlino, non sono ovviamente un tifoso della Virtus ma quando si può vedere basket (di cui sono super tifoso da più di 55 anni!) ben venga.
Finita la partita sono uscito e quando sono tornato mi sono accorto di non aver chiuso lo streaming e stavano giocando la finale del torneo amichevole Bayern e Stella Rossa, entrambe praticamente con il secondo quintetto per svariati motivi. Ragazzi, checchè ne dica il caffettaro, e ammettiamo pure che Banchi riesca a fare ancora una volta i bambini coi baffi come ha fatto con la Lettonia, stiamo parlando (della Virtus) di squadra da ultimi 3-4 posti in Euroleague.
La concorrenza si è rinforzata, non tutti con metodi finanziariamente trasparenti, anche se l’alibi di Zanetti che il budget non lo ha tagliato lui ma l’Eurolega fa acqua da tutte le parti.
Attenta Olimpia che sarà comunque dura perchè di squadre materasso ce ne sono sempre meno, e la Virtus BO, a mio avviso, è una di queste.
Poi fra 6-8 mesi qualcuno scriverà che non ci ho capito niente, ma ci sta tutto, siamo a fine estate e non c’è niente di molto serio (di basket) di cui discutere.