Nicolò Melli, capitano di Italbasket a Tokyo 2020, è in delirio: «Gioia incredibile, troppo grossa. Ho detto a Nico (Mannion) che non sa quello che abbiamo fatto. Andare all’Olimpiade non succede sempre. Ce lo siamo detti prima della partita, la nostra carriera poteva cambiare con questa partita, ed è cambiata. Perché andare all’Olimpiade è qualcosa di unico. Ora ce la godiamo, è troppo bello. Sono contento per i miei compagni, tutti sono stati bravissimi a dare il loro mattoncino».
💙 Silenzio, parla @NikMelli: “Non mi aspettavo valesse così tanto per me, sono orgoglioso di essere il capitano di questa squadra. Non sono mai stato capitano ma se doveva succedere con una squadra, è questa. Orgoglioso di quanto fatto e di come lo abbiamo fatto”#italbasket pic.twitter.com/Fb6j4gPENr
— Italbasket (@Italbasket) July 5, 2021
Melli voglio sperare che tu fossi infortunato e che a tokio fai 10-20 punti come Palonara, Fontecchio, Mannion, Tonut e Pajola.
Melli non è mai stato uno scorer, anche al Fener dover era fondamentale faceva tante altre cose (stile Hines)… perche’ questa polemica?
Quelli che… uno è forte solo se segna tanto oh yes
Immagino che la domanda sia retorica.
Su questo condivido perché non contano sempre e solo i punti messi a referto ma anche tanto altro però d’altro canto tu eri uno di quelli che amavano chi non segnava mai come Brooks (ovviamente Melli è di 5 spanne sopra se non di più).
Indipendentemente dallo score di Melli auspicabilmente con le scarpette rosse la prossima stagione, una riflessione amara rispetto alle performance in campionato dell’Olimpia è d’obbligo. Il team della nazionale che va a Tokio dopo aver steso una superpotenza del basket europeo e mondiale vede solo un italiano del roster Olimpia. Non c’è altro da aggiungere.
Ieri nei primi minuti la difesa di Melli su Marjanovic è stata fondamentale nel far cambiare il piano di gioco balla Serbia …