Un semplice giudizio sul roster Olimpia Milano: Davide Alviti

Stiamo giungendo alla fine dell’analisi del roster biancorosso 2021/22: oggi è il turno del neo acquisto azzurro

Proseguiamo nella nostra analisi del nuovo roster dell’Olimpia Milano, in attesa del raduno e delle prime uscite, previste entrambe per la prossima settimana. Oggi parliamo di un neo acquisto italiano: Davide Alviti.

Olimpia Milano roster | Cosa può dare Davide Alviti

Tiro da 3 punti – È la sua caratteristica principale, come da lui stesso riconosciuto nell’intervista al sito ufficiale biancorosso al suo primo approccio con Milano. Ha chiuso la passata stagione con il 44% dall’arco su 129 tiri tentati.

Rimbalzi – L’ex giocatore di Trieste ha mostrate buone doti a rimbalzo nel corso delle ultime stagioni, migliorandosi da un’annata a quella successiva in questo fondamentale.

Fisico – Due metri per 88 chilogrammi. Un fisico di ottimo livello, che può (e deve) ancora crescere, per poter diventare una presenza importante tra i lunghi dell’Olimpia del futuro.

Olimpia Milano roster | Le criticità per Davide Alviti

Gioco in post – Pur avendo altezza e buon tonnellaggio, ha sfruttato poco queste caratteristiche. Può migliorare per aumentare la propria pericolosità anche spalle a canestro.

Difesa – Ha ampi margini di miglioramento, in particolare nell’uno contro uno contro attaccanti più esplosivi e nelle letture sul pick&roll. Pur non essendo un ‘telepass’ a livello difensivo.

Prima volta in una big – C’è poi l’aspetto esperienza. Non ha mai giocato per una squadra in lotta per lo scudetto e con grandissime ambizioni, oltre che essere all’esordio in Eurolega. Ma, probabilmente, quest’anno il suo ambito sarà essere un giocatore di ottima rotazione in Serie A.

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