Contatto Banks-Shengelia. Era sfondamento? Ha ragione Scariolo?

Il contatto Banks-Shengelia che ha fatto arrabbiare Scariolo: era sfondamento? Andiamo a vedere l’episodio su Eleven e Discovery

Il contatto Banks-Shengelia che ha fatto arrabbiare Scariolo: era sfondamento? Ci troviamo nella fase conclusiva della partita tra Nutribullet Treviso e Virtus Bologna, quando Adrian Banks irrompe e si scontra con Toko Shengelia. Secondo gli arbitri, si tratta di un canestro e un fallo, ma per Sergio Scariolo è un netto sfondamento.

 
Visualizza questo post su Instagram
 

Un post condiviso da Eleven Sports Italia (@elevensports_basket)

19 thoughts on “Contatto Banks-Shengelia. Era sfondamento? Ha ragione Scariolo?

  1. Mi sono sforzato di immaginare Toko con la maglietta rossa Olimpia .. sfondamento tutta la vita … poi ho immaginato di vedere Banks con la nostra maglietta … non era sfondamento 😂 (cit.) … a parte tutto … per me sfondamento .. poi che Piangiolo gridi subito al complotto e alla persecuzione della propria squadra vabbè’ nemmeno ha iniziato le finali e già inizia con i piagnistei .. davvero mediocre .. ripeto lo vedo benissimo come coach a Madrid dove o vinci xke tutto ti è dovuto e se perdi è sempre e solo colpa degli altri (maghi stregoni forze sovrannaturali ecc. ) buon basket buon 1’ Maggio e sempre Forza Olimpia

  2. Però, sinceramente, il difensore se quello è fallo che dovrebbe fare? Spostarsi per fare segnare l avversario? Mi sembra un interpretazione bizzarra sinceramente. Poi ci da un messaggio e ben venga ma se lo avessero fischiato a noi andrei giù di testa. Indipendentemente dal fatto non si debba arrivare a giocarsela a quel punto, ma di fatto non è giusto sia l arbitro a decidere le sorti di un match

  3. Decisione difficilissima da prendere, così in diretta parrebbe sfondamento tutta la vita, in realtà Shengelia all’ultimo aggiusta la posizione, penso più una cosa istintiva che meditata, comunque fa un leggero movimento laterale. Il tema a me pare un’altro: non esiste che un grande allenatore come Scariolo se ne esca con queste dichiarazioni magari frutto di frustrazione, ma che denotano disonestà intellettuale. La partita l’ha buttata la Virtus, arrivando punto a punto alla fine, sbagliando nel momento più importante sia con Shengelia, sia con Belinelli, che sono due campioni, e può capitare. Può capitare anche il rimbalzo da comiche col giocatore della Virtus che si gira per l’area a cercare la palla mentre Treviso è già ripartita. Capita, ma come dicono i vecchi contadini qui in Mugello, ” mal vorsuto unn’e’ mai troppo”, l’hai buttata via da solo e altro non c’è da dire. Si preannuncia una serie playoff in stile Virtus, noioso che comincino così presto.

  4. Possiamo riguardarlo mille volte: l’opinione sul fallo dipende essenzialmente dalle simpatie del tifo, o del suo contrario.
    Shengelia è assolutamente immobile? Certamente no.
    Il suo movimento è falloso? Non necessariamente.
    Dipende da come tifi, appunto.

    Gli arbitri invece hanno un decimo di secondo, dopo che anche loro hanno giocato per 40 minuti, per decidere.
    Diciamo quindi che ci stavano entrambi i fischi, perché secondo me ci stanno entrambi, e l’arbitro ha visto quello.
    E quello che ha visto, c’era anche lui.
    Quindi morta lì.

    1. Concordo con te, però la mia domanda è: giusto penalizzare così la difesa ? In quella situazione cosa ci si aspetta che faccia un giocatore ? Si sposti? Per il futuro, forse, auspicabile possa rientrare nelle casistiche del replay la valutazione dello sfondo. Soprattutto negli ultimi minuti. Immagina fosse stato il finale di gara 7 scudetto. Giusto assegnarlo con un fischio senza riguardarlo ?

      1. @Ciccio, domanda che sembra logica, perché rivolta contro gli arbitri, come siamo abituati dalla nostra discutibile cultura sportiva.
        Ma allora io ti chiedo: se un giocatore sbaglia il tiro decisivo in finale 7, allora glielo facciamo ripetere?
        La casistica è esattamente la stessa.

        Considera però che nel caso in questione c’erano sia lo sfondamento che il fallo del difensore…
        Meglio non mettersi nelle mani dell’ultimo tiro, perché magari è difficilissimo. E se proprio ti ci metti, devi accettare che possa uscire, anche se non te lo meriti.

      2. @Palmasco .. quindi il non fischiare potrebbe essere, come in questo caso … il miglior “fischio” possibile .. sebbene persista un tempo di elaborazione e reazione estremamente ridotto, per usare un eufemismo. Quando fischiare risulta essere peggio del non fischiare alcunché ? Sarebbero andati ai supplementari… forse .. un saluto

  5. Nel dubbio, non fischio nulla e morta li.
    Fischio abbastanza assurso, per me

    1. Rispondo qui anche a Olimpia 1936: secondo me il contatto è stato talmente fragoroso ed evidente, che non si poteva non fischiare, direi.
      A quel punto a me pare, riguardando con calma sullo schermo, anche in versione ingrandita e rallentata, che ci stiano dentro tutt’e due le interpretazioni del contatto, il fallo difesa e lo sfondo. Dipende dai punti di vista.

      Il fischio dell’arbitro ha avuto un effetto decisivo sulla partita, ma non per questo è sbagliato, secondo me, perché comunque il fallo c’era.

  6. Nell’NBA è certamente fallo del difensore, perchè non vi è, seppur per poco, una posizione acquisita; da noi, grossolanamente, poteva anche esser dato lo sfondamento, ma, bravi gli arbitri a non sbagliare, e…..si poteva sbagliare

  7. A me il contatto Banks/Shengelia sembra una situazione in cui puoi fischiare fallo della difesa o fallo in attacco, sbagliando comunque per una parte o per l’altra.
    Scariolo, un coach in genere molto corretto, sbaglia a focalizzare su quell’episodio il destino della partita, che Bologna avrebbe dovuto vincere assai prima, arbitri o non arbitri.

  8. Secondo me… è sempre sfondamento… anche se c”e’un piccolo movimento….una dinamica simile deve sempre portare l’arbitro a fischiare sfondo…. sennò cambiamo sport
    Forza Olimpia sempre

  9. Parto da un mio punto fermo. Paternicò a me non piace assolutamente come arbitro. Troppo protagonista rimpiango il grande Gigi Lamonica.
    Paternicò è dietro il canestro in una posizione laterale e non vede bene l’eventuale spostamento laterale di Toko. Dal replay in effetti un leggero aggiustamento c’è e sembrerebbe quindi sfondamento. A parte invertite, da sostenitore, probabilmente direi però di no.
    Osservo anche che Toko non dice una sola parola. Comportamento comunque corretto, assimilabile al calciatore tipo che come minimo va faccia a faccia con l’arbitro mentre altri 6 suoi compagni sollevano di peso l’arbitro!!!!! Del resto come dice un mio amico … il calcio è uno sport dove si gioca con i piedi e non con le mani. Quindi ….

    Sempre su Paternicò, che come avrete capito mi sta sulle palle, è il caso di fischiare il tecnico all’ingenuo Faggian a 2 secondi dalla fine?
    Sembra forse una compensazione anche se non discuto il fatto che il regolamento lo possa prevedere. Ha messo un piede fuori campo saltando, non ha aggredito chi faceva la rimessa, in stile anni 80.
    Detto ciò meglio così … abbiamo il primo posto in tasca.

    1. A prescindere dalle preferenze personali per un arbitro, “accusare” Paternicò di protagonismo e contemporaneamente rimpiangere il re degli arbitri protagonisti ossia Lamonica mi fa sorridere, ecco. 😉

      Toko non dice una parole perchè è lui così, sa gestire le proprie reazioni emotive, tipo Hines; una cosa del genere fosse successa a Teodosic ti lascio immaginare la reazione. Eviterei di fare i soliti discorsi di presunta superiorità del basket rispetto al calcio, soprattutto dopo quanto avvenuto settimana scorsa a Madrid.

      Il regolamento prevede che se pesti la linea su rimessa l’infrazione è punita con un tecnico, l’arbitro ha semplicemente applicato il regolamento come è giusto che sia.

      1. Posso solo dirti che hai ragione … 🙂

        Calcio-basket non si tratta tanto di superiortà ma di applicare i regolamenti.
        Nel calcio si parla troppo e si permettono protagonismi che nel basket non ci sono più e non si vedono più (Teodosic a parte!).
        Questo spesso crea situazioni che, nel calcio, degenerano in vari fronti.
        Basterebbe dare ammonizioni ed espulsioni immediate quando ci sono proteste insensate e plateali.
        In 2 giornate si placherebbero gli animi di tutti. Ma non lo si vuole fare.

      2. Il tecnico a Faggian ha un riferimento inequivocabile, la linea laterale.
        Il fallo su Banks dipende dalla lettura dell’arbitro, tecnicamente secondo me è fallo della difesa (il piede di Shenghelia non è a terra) però comprendo Scariolo, anche a me sarebbero girati i cosiddetti.

  10. Al netto del contatto incriminato tra Banks e Shengelia, aproposito di Scariolo, avete visto ieri come è riuscito a perdere una partita già vinta sbagliando tutte le scelte? Cioè affidandosi, in sostanza, a Hackett in difesa e Belinelli attacco, utilizzando poco e male il suo miglior difensore (Pajola) e dimenticandosi totalmente di Mannion (nonostante un buon impatto: 5 punti in 7 minuti), anche dando uno spazio immeritato a Cordinier che ieri era inguardabile. Belinelli ha sbagliato tutto il possibile nel finale, compresi un libero per tecnico ingenuamente regalato da Faggian e l’ultimo tiro senza marcatura, Hackett (invece di Pajola) messo a contenere lo spauracchio Banks che ovviamente nell’ultima azione trevigiana è andato dritto a canestro senza manco accorgersi della sua presenza…

  11. Dicono che ci siano immagini da dietro (posizione dell’arbitro) in cui si vede chiaramente che Shengelia si muove prima del contatto con Banks, quindi sarebbe fallo della difesa. Poi sono situazioni al limite, chi si prende il fischio contro si lamenterà sempre.

    Se vogliamo, anche il tecnico subito dopo a Faggian sulla rimessa, che a termini di regolamento ci sta tutto, potremmo ritenerlo troppo fiscale e potrebbe essere visto come una compensazione.

  12. Per me lo sfondamento è più no che si per questione di tempo e spazio, con anche il fatto che l’attaccante ha il diritto a finire un movimento.

    Se però avessero fischiato sfondamento….non immagino le polemiche al contrario….

Comments are closed.

Next Post

Olimpia Milano-Virtus, corsa al primato. Biancorossi padroni del loro destino

Con il successo di Casale contro Derthona, e il contemporaneo ko della Virtus Bologna a Treviso, l’Olimpia Milano prende il comando
Olimpia Virtus Ascolti Tv

Iscriviti

Scopri di più da RealOlimpiaMilano

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading