Amedeo Della Valle analizza questo grande momento della sua carriera sul Corriere dello Sport e parla anche di Olimpia Milano.
SULLA SUA CARRIERA
«Io ho avuto la fortuna di partire molto forte nei miei primi anni da pro’ con due finali scudetto con la Reggiana. Poi Milano: la prima stagione ho giocato pochissimo, la seconda è andata meglio, avevo un ruolo più importante, ero stato protagonista in alcune gare; ma la società ha voluto fare altre scelte, assolutamente rispettabili, e ho deciso di andare all’estero, al Gran Canaria e in seguito al Buducnost, in Montenegro. Oggi sto esprimendo il miglior basket della mia carriera. Mi ha aiutato andare lontano dall’Italia: al di là della motivazione di dimostrare di essere un giocatore di alto livello, soprattutto è servita l’esperienza accumulata».
SULLA SCELTA MILANO
«Son contento di aver preso quella decisione, perché non ho ancora compiuto 29 anni, sono nel pieno della mia carriera e della forma, ho ancora tanti anni di basket davanti per dimostrare le mie qualità. Certo, se fossi andato ora all’Olimpia avrei avuto una consapevolezza diversa. In ogni caso aver giocato con l’Armani mi ha aiutato ad essere quello che sono adesso».