La Gazzetta: Olimpia Milano, discontinuità tecnica e mentale

Alessandro Maggi 8

La Gazzetta dello Sport titola a pagina 31: «Ancora zero italiane nel basket di vertice. Un flop che brucia»

La Gazzetta dello Sport titola a pagina 31: «Ancora zero italiane nel basket di vertice. Un flop che brucia». 

Così Antonino Morici nel suo editoriale: «Così, per il secondo anno consecutivo, il basket italiano è fuori dalle migliori otto d’Europa. Un risultato negativo che purtroppo conferma una tendenza e andrà pesato per trovare nuove soluzioni. Va chiarito che le nostre rappresentanti hanno avuto un cammino profondamente diverso».

«Milano si è autoeliminata non solo dalla corsa alle prime posizioni, che il suo organico aveva fatto immaginare, ma anche dalla finestra dei playin al culmine di un’incomprensibile discontinuità tecnica e mentale».

«E se la Virtus, l’ultima italiana a vincere l’Eurolega nel lontano 2001, può comunque uscire a testa alta per aver combattuto fino all’ultimo secondo, la prematura uscita di scena dell’Olimpia rende la sconfitta del nostro basket bruciante, come se il divario rispetto a chi sta davanti si sia accentuato. Dopo le Final Four di Colonia del 2021, l’Armani ha infilato l’uscita ai quarti di finale contro l’Efes e di seguito due annate senza playoff, inevitabile conseguenza di un bilancio complessivo da 30 vittorie su 68 partite. Insomma un progressivo calo, a fronte di investimenti sempre più consistenti».

8 thoughts on “La Gazzetta: Olimpia Milano, discontinuità tecnica e mentale

  1. Scusate ma l’uscita ai quarti con Efes non è minimamente confrontabile con gli insuccessi degli ultimi due anni.
    Considerando poi infortunio di Delaney e Melli e quella bastardata al Chacho da parte di Singleton .. distinguiamo sconfitte dai fallimenti please

    1. Mica vuole confrontare alcunché, è semplicemente citare il dato di fatto dell’andamento dell’Olimpia negli ultimi 3 anni, un andamento in picchiata corroborato dalle crude cifre W-L

      1. E l’uscita ai quarti in quelle condizioni non può d non deve essere messa a fattor comune con gli altri due xke se non si perde di vista l’enorme fallimento di questo anno e dello scorso. Io sono rimasto dispiaciuto di uscire con Efes e unico appunto a Messina .. quei pochi secondi alla fine della partita che hanno causato un infortunio a melli che lo ha limitato nelle successive partite .. IMHO

  2. Cammini molto diversi tra noi e Bologna ma non so dire quale delle due abbia fatto peggio.
    Noi abbiamo avuto un anno schizofrenico pesantemente condizionato anche dagli infortuni, oltre che da scelte tecniche scellerate.
    Loro sono partiti a razzo, vincendo anche alcune partite in modo miracoloso e stando per mesi nelle prime 3 o 4, salvo poi piantarsi completamente come un ciclista in salita che non ne ha più e buttare tutto nel cesso per giocarsela ai Pi, per di più in trasferta dove è vero che hanno fatto bene in Turchia ma poi sono stati disintegrati dal Baskonia.
    Noi siamo giustamente schifati dalla nostra stagione, ma se fossi un tifoso virtus non sarei certo soddisfatto.

    1. Ciao Massimo, sicuramente, a Bologna, ci sarà delusione, per non essere riusciti a conquistare, un posto ai playoff. ( per oltre 20 turni, la loro posizione in classifica, è oscillata tra il 2°e 3° posto ) A mio parere, la loro stagione, rimane comunque molto positiva. Sono stati, ( tenendo conto, delle aspettative ) la vera sorpresa, di questa stagione di Eurolega. Non bisogna dimenticare che, hanno affrontato questa stagione, senza il contributo del loro miglior giocatore, della stagione precedente. ( Teodosic) Il loro obiettivo, dichiarato ad inizio stagione, era quello di partecipare ai play in. Obiettivo raggiunto, sul campo, con largo anticipo.

  3. Non intendo contestare le opinioni di chicchessia ma se fossi,e non lo sarò ovviamente mai ,un sostenitore virtussino sarei ben più che soddisfatto dell’entusiasmante cammino europeo della mia squadra.

    Un gruppo di coraggiosi,mai domi,che hanno sempre dato più di quello che avevano come si e’ visto pure molto bene contro l’Efes ad Istanbul di recente.

    Una squadra accreditata ad inizio torneo di uno degli ultimissimi posti in Europa ,con un budget di 16 mil ( contro i nostri 33) e con un esonero del tecnico alle prime battute direi che e’ stata la grande sorpresa dell’anno e non la declassa certamente essersi arenata nella ripresa del confronto decisivo a Vitoria contro il Baskonia ,un osso duro per tutti in casa loro

    Non avrei mai pensato di poter scrivere un giorno che sarei stato veramente dispiaciuto per una loro sconfitta ma e’ proprio così,ieri ho sperato che passassero il turno per scontrarsi contro il muro Real ma non e’ andata,bravi comunque.

    Se i nostri quest’anno avessero avuto almeno un quarto delle loro palle non ci saremmo trovati nuovamente impantanati nelle sabbie mobili dell’indecenza in cui ci ha infilato questa incapace truppa di personaggetti che mi augurio spariscano prima possibile dai nostri orizzonti.

    Mi limito in ultimo a poche parole:VERGOGNATEVI tutti per come state infangando il nostro nome,proprietà,tecnici e giocatori.

    FORZA OLIMPIA

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