Maccabi-Olimpia Milano | Le pagelle di RealOlimpiaMilano

Fabio Cavagnera 6

Una partita diventata ben presto un’amichevole, in cui Poythress ha provato a lanciare qualche segnale

Lo 6 – Buon impatto offensivo sul match, dietro fa come sempre fatica.

Poythress 6.5 – Ci mette tanta energia e prova a lanciare qualche segnale, forse con la speranza di mettere in difficoltà Messina per avere dei minuti nei playoff di LBA. Chiude con 11 punti e 9 rimbalzi.

Bortolani 5.5 – Ha un po’ di minuti, anche vista l’assenza di Hall, fatica a trovare il feeling col canestro.

Tonut 6 – Si vede che è in un momento di fiducia, prova (uno dei pochi) anche a fare qualcosa dietro.

Melli 5 – Grandi difficoltà iniziali dietro contro Nebo, poi viene risparmiato pensando alle prossime gare italiane.

Napier 5.5 – I soliti alti e bassi: 7 assist, ma 4 palle perse e al tiro è molto ondivago.

Ricci 5.5 – Ci mette il solito carattere, ma non trova la mano. Comunque, minuti importanti per ritrovare il feeling con il campo, dopo l’infortunio.

Flaccadori sv – Meno di tre minuti in campo.

Shields 5 – Chiude con 2/10 da tre punti, sbagliando anche numerose conclusioni aperte.

Mirotic 5 – Non incide quasi mai nel match.

Hines 5 – Anche lui non riesce ad essere un fattore della gara.

Voigtmann 5 – Un paio di canestri, ma anche tante difficoltà ed errori difensivi.

Coach Messina 5 – Sapendo cosa stava avvenendo a Istanbul, è diventata ben presto un’amichevole. L’Olimpia ci ha provato, però è sempre stata sotto nel punteggio e non sono praticamente mai state trovate soluzioni per arginare l’attacco degli israeliani.

6 thoughts on “Maccabi-Olimpia Milano | Le pagelle di RealOlimpiaMilano

  1. Perdere la SCI ✅

    Perdere la CI ✅

    Non entrare nelle F8 per il secondo anno consecutivo ✅

    To be continued

  2. Grande Shields e grande Messina: due fattori determinati della stagione!
    Stagione di merda.
    #andatevene

  3. Bel centro Nebo. Tutti hanno un centro di ruolo. Noi no. E se Shields non è in serata, si perde sistematicamente.

    Questa è l’Olimpia di Messina, coi giocatori scelti da Messina e allenati da Messina. E per la seconda stagione consecutiva non funziona.

    Non trattandosi di scienza missilistica, per farla funzionare ci sono tre semplici soluzioni:

    1) cambiare come ogni anno la maggior parte dei giocatori sprecando altri 30 e rotti milioni di budget
    2) cambiare Messina e ripartire con un nuovo POBO, un nuovo head coach, un nuovo staff e un nuovo progetto.
    3) cambiare la proprietà, se ha come obiettivi lo show di celebrazione del brand Armani e non la vittoria.

    La soluzione migliore è la seconda, perché la prima non porta frutti e la terza è difficilmente praticabile.

    1. La soluzione più realistica purtroppo per noi è proprio la prima.

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