Olimpia Milano ufficializza il tesseramento di Denzel Valentine

Olimpia Milano ha ufficializzato il tesseramento di Denzel Valentine sino al termine della stagione. Il giocatore a disposizione domenica con Trento

Denzel Valentine

Olimpia Milano ha ufficializzato il tesseramento di Denzel Valentine sino al termine della stagione. Il giocatore sarà dunque a disposizione di Ettore Messina per il match di domenica con Trento.

Valentine sarà utilizzabile solo in LBA.

Il comunicato di Olimpia Milano

La Pallacanestro Olimpia Milano ha tesserato fino al termine della stagione Denzel Valentine, nato il 16 novembre 1993 a Lansing, Michigan, alto 1.95, è arrivato a Milano nel marzo del 2024 proveniente dai Sydney Kings della NBL

LA CARRIERA – Valentine ha cominciato a giocare alla Sexton High School di Lansing che concluse la stagione 27-1 nel suo anno da senior. Valentine ha poi giocato a Michigan State sempre a Lansing. Nel suo anno da junior, è stato terzo quintetto della Big Ten Conference (ebbe 14.5 punti, 6.3 rimbalzi e 4.3 assist di media, il 41.6% nel tiro da tre). Da senior, nella stagione 2015/16, passò a 19.2 punti, 7.8 assist e 7.5 rimbalzi per gara, il 44.4% nel tiro da tre) guadagnandosi il premio di Giocatore dell’Anno a livello collegiale. Fu anche giocatore dell’anno della Big Ten e MVP del torneo della Big Ten in cui guidò gli Spartans al loro quinto titolo di conference. Nel giugno del 2016 è stato scelto al numero 14 dei draft NBA dai Chicago Bulls dove è rimasto fino al 2021. Nella NBA ha poi giocato a Cleveland e Utah accumulando 260 presenze. Nella stagione 2016/17 ha chiuso con 10.2 punti per gara. Nella stagione 2023/24 ha giocato nei Sydney Kings in Australia (12.2 punti e 5.3 rimbalzi di media)

NOTE – Il padre Carlton era il suo allenatore al liceo. Valentine ha giocato i Giochi Panamericani del 2015 con la Nazionale americana vincendo la medaglia di bronzo.

22 thoughts on “Olimpia Milano ufficializza il tesseramento di Denzel Valentine

  1. Finalmente si sa qualcosa di ufficiale, il mistero è stato svelato.

  2. Il mistero sarà svelato quando lo vedremo in campo.
    Maggi si pone il problema se Valentine prenderà il posto di Lo ai playoff.
    Secondo me nessuno dei 2:
    Napier, Hall, Shields, Mirotic, Hines e Voigtmann.
    Quindi lo vedremo per 4, 5 partite.

    1. Anch’io sono d’accordo sul fatto che tutti e 6 gli slot sono già praticamente tutti blindati a parte uno:
      – Mirotic e Shields imprescindibili;
      – Per una questione numerica di lunghi per forza due posti tra Voigtmann, Hines e Poythress;
      – Napier play titolare;
      Quindi rimane un posto che se lo devono giocare Hall, Lo e Valentine.
      Valentine ha a disposizione 5 partite di campionato per superare nelle gerarchie Hall e Lo, dovrebbe fare cose fantascientifiche in campo.

      1. Hall lo porta sicuro, anche perchè alla bisogna può fungere da play.
        Valentine più facile che sorpassi Napier nelle gerarchie, dovesse far cose fantascientifiche in campo; penso comunque che funga da polizza in caso di infortuni, eventualmente può anche mettere piede in campo nel primo turno dei playoff, per il resto in questo arco di tempo lo si valuta per eventualmente rinnovarlo per la prossima stagione.

      2. Non credo proprio che Valentine possa prendere il posto di Napier perché significherebbe partire nel ruolo di play con Lo-Flaccadori e all’occorrenza Hall che ha fatto più danni della grandine. Lo-Flaccadori-Hall in 3 non valgono Napier seppur con i suoi limiti e difetti. E stiamo parlando di Napier.

      3. Ciao Mattia. Io credo invece che, la situazione, sia molto fluida. In particolare, nel reparto lunghi. Riguardo a Devon Hall, ti segnalo che è l’unico giocatore, nei confronti del quale, Messina, in un post gara, ( dopo Montecarlo ) ha speso un’aggettivo superlativo: ” eccezionale “. Secondo me, è sicuro, come Shields e Mirotic.

      4. Su Hall sono d’accordo con te perche Messina non rinuncerà mai a Hall che è un suo prediletto. L’ha sempre confermato nei 12 pur dinanzi a prestazioni deludenti.
        Napier, Hall, Shields e Mirotic hanno il posto garantito, Hines quasi perché è un suo fedelissimo e anche per motivi di spogliatoio non rinuncerà mai a lui. L’ultimo posto se lo giocheranno Lo, Voigtmann, Poythress e Valentine.

  3. Un ball handler secondario … che può giocare da 2 e da 3 … ecco magari da 3 è stato preso come back up di Shields … certo dovrebbe giocare queste ultime 5 giornate di RS per inserirsi … vedremo .. se così fosse dall’alto della mia incompetenza utilizzerei in prima battuta questi 12 …

    Napier / FLACCADORI
    Hall / TONUT / BORTOLANI
    Shields / Valentine
    Mirotic / RICCI / CARUSO
    MELLI / Poythress

    Anche perché mi pare che Voigtmann sia in rottura prolungata, Hines anche in LBA pare non averne più, Lo con qualche infortunio di troppo alle spalle ….

    1. Concordo, un dubbio solo su Napier (che a me non piace per nulla come playmaker)/Lo;
      se Lo fosse integro e desse garanzie partirei con lui.

    2. Ci potrebbe anche stare, però con Caruso che non gioca mai saremmo cortissimi tra i lunghi.

      1. Ma va non saremmo lunghi. All’occorrenza può sempre mettere Shields o lo stesso Valentine come 5 tanto a Messina piace mescolare i ruoli.

    3. Concordo con 11/12 con te. L’unico che cambierei è Poythress con Hines perché quest’ultimo anche se in declino per via dell’età è sempre meglio della migliore versione di Poythress (che si è vista raramente).
      E poi Hines è un fedelissimo di Messina il quale credo che giustamente gli voglia concedere l’ultimo ballo.

  4. Portato a termine il lungo tour conoscitivo per consentire al Valentine di conoscere tutti i segreti della Milano armaniana, finalmente si approda ad un qualcosa di concreto

  5. Difficile scegliere i sei stranieri….La presa di Valentine avrebbe poco senso se non fosse scelto. A Questo punti, chi sacrificare tra i piccoli, visto che ci sono comunque Flaccadori, Tonut e Bortolani (quest’ ultimo solo per far numero)? Direi che Lo difficilmente avrà spazio. Quindi uno tra Hall e Napier potrebbe saltare. E il primo è un collante fondamentale il difesa.
    Tra i lunghi, io rinuncerei a Hines, sacrificando Melli e Voigtmann a giocare fuori ruolo. Del resto, oltre a Mirotic c’è anche Ricci che può allungare le rotazioni (sempre che non li faccia giocare da tre).
    Ma, conoscendo il nostro coach, Hines sarà certamente tra i 12. Quindi il tedescone probabilmente in panca.
    Vedremo quali saranno le scelte. A mio parere, poi, i 12 si potrebbero cambiare in base agli avversari, tenendo dunque tutti sempre pronti. Ma il nostro coach non è certo uomo che cambia continuamente. Ha dimostrato scarsa elasticità.

    1. “La presa di Valentine avrebbe poco senso se non fosse scelto.”

      Perché le scelte di Messina negli ultimi due anni hanno avuto un senso logico?

  6. A che serve?? Chi sta fuori nel turnover??

    Comunque preferivo Winthorpe

      1. ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah Louis Winthorpe III è un altezzoso agente di cambio della “Filadelfia bene” la cui vita trascorre tra l’appagante lavoro, lo svago con gli altolocati amici, l’amore della bella ma superficiale Penelope e i servigi del fedele maggiordomo Coleman, l’unica persona di buon cuore che anima la sua quotidianità. Billy Ray Valentine è invece un senzatetto insolente e imbroglione che mendica spacciandosi per un veterano del Vietnam.

        Le vite dei due si incrociano casualmente durante la vigilia di Natale: Billy Ray urta per caso Louis in strada, questi crede erroneamente di essere stato aggredito e chiede l’intervento della polizia, che arresta un incredulo Billy Ray. All’episodio assistono gli avari datori di lavoro di Louis, i fratelli Mortimer e Randolph Duke, e da ciò nasce una disputa tra i due circa le motivazioni che spingono un individuo alla criminalità o al successo: Mortimer sostiene che alcuni siano geneticamente predisposti alla delinquenza o al successo mentre Randolph è convinto che sia l’ambiente nel quale si cresce a determinare l’agire di una persona.

        Per verificare le rispettive tesi decidono, a fronte di una scommessa di un solo dollaro, di scambiare le vite di Louis e Valentine

  7. Quantitativamente i ruoli sono tutti coperti, vedremo se potrà dare qualcosa in più rispetto ai 6 attuali “titolari” o fare appunto da polizza infortuni. Di centri non se ne parla neppure per cui buttiamo dentro anche questo e vediamo se fa il miracolo da solo. Esiste anche il rischio concreto di trovare la V in semifinale quest anno e chiudere presto la stagione e in linea con il suo sviluppo.

  8. @LuvaOsserva: Una poltrona per due, a Pasqua, proprio non ci sta! 🙂

Comments are closed.

Next Post

Olimpia Milano, una giornata anche di festa. E' la Mason Rocca Night

E' stato, ed è, uno dei giocatori più amati della storia di Olimpia Milano. L’Olimpia Milano celebra oggi Mason Rocca, hall of famer biancorosso
Mason Rocca

Iscriviti

Scopri di più da RealOlimpiaMilano

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading