Nikola Mirotic ha concesso a Kaunas una breve intervista a Basketnews. Ecco le sue risposte.
SUL FUTURO IN EUROLEAGUE
«Ovviamente non va bene. Mancano alcune partite molto importanti. Si tratta di una squadra [lo Zalgiris] che sta lottando, quindi dobbiamo vedere come finirà per capire se abbiamo ancora una possibilità o meno. Non lo so, dobbiamo vedere».
SULLA STAGIONE
«È stata una stagione impegnativa, con alcuni infortuni, con grandi aspettative, senza successo, ma fa parte della pallacanestro. A volte si perde, a volte si vince. Alla fine non è sempre come vorresti, come ti approcci ad alcune cose, ma devi essere grato per quello che hai e continuare a lottare».
SULLA SCELTA OLIMPIA
«Rimpianti? Assolutamente no. Non sono il tipo di persona che ha rimpianti. Cerco sempre di essere positivo e di trarre il meglio da ciò che la vita mi offre. Sono molto fortunato ad avere questo lavoro, ad essere in una squadra come la mia e che Dio mi abbia dato questa opportunità di giocare al gioco che amo, quindi nessun rimpianto».
SUL CONFRONTO OLIMPIA-BARCELLONA
«Entrambe sono grandi organizzazioni. Entrambe hanno grandi staff di allenatori. Ho avuto Saras [Sarunas Jasikevicius] a Barcellona, qui Ettore [Messina], uno dei migliori in EuroLeague. Quindi, anche con la mia età, continuo a imparare, a migliorare ogni stagione. Quindi, posso dire molte, molte cose positive su entrambe le organizzazioni».
quante euroleague ha vinto?
Un vero vincente!!
Ma cosa dite ? Messina lo ha scelto perché gioca in un ruolo dove eravamo carenti ,il 4, e poi perché è uno che con la sua abitudine ad essere un perdente, è stato di esempio per tutta la squadra. Meditate gente, meditate
Messina lo ha scelto per farlo giocare da 3 nel quintettone. Per farlo giocare fuori ruolo lo ha straminutato in LBA e in Eurolega a inizio stagione e l’ha fatto infortunare. Comunque vada, Mirotic non si discute, ma andrebbe fatto giocare nel ruolo di 4 e con qualcuno che lo cerca in post.
Se l’Olimpia non ha gioco non è colpa del solista perdente di successo, sia Mirotic o Shields, ma del direttore d’orchestra incapace che si chiama Ettore Messina, che non può essere cacciato perché chi decide il direttore d’orchestra è sempre Ettore Messina.