Maurizio Buscaglia: Abbiamo reagito bene al ritorno di Milano

Pesaro trova un clamoroso successo al Forum contro l’Olimpia Milano. A fine match questa l’analisi di Coach Maurizio Buscaglia

Pesaro trova un clamoroso successo al Forum contro l’Olimpia Milano. A fine match questa l’analisi di Coach Maurizio Buscaglia: “Siamo molto felici per questa vittoria che arriva dopo una sconfitta che ci aveva lasciato una grande amarezza”.

“Abbiamo reagito bene al ritorno di Milano, siamo rimasti concentrati facendo il possibile per chiudere l’area. Questa è davvero un’ottima vittoria”.

“Anche oggi Totè è stato grande protagonista, è in un ottimo momento e ha fatto tutto bene; sta garantendo una grande continuità nelle prestazioni. Questa vittoria deve darci fiducia per le prossime partite”.

5 thoughts on “Maurizio Buscaglia: Abbiamo reagito bene al ritorno di Milano

  1. Dai, un piccolo cambiamento c’è stato: prima perdevamo sempre in trasferta, ora perdiamo anche in casa.

    Del resto noi non ci possiamo permettere un Totè, avendo preso Mirotic.

    E poi Messina lo capisco: con un solo Mirotic da 27 minuti, e in doppia cifra, come si può pensare di vincere, soprattutto in Italia con in campo il solo colpo del secolo, soprattutto contro uno squadrone come Pesaro, alla sua seconda vittoria su 5 partite, per quanto privo dei centri di cambio a Totè?
    Il Real Madrid, per dire, non gioca mai contro Pesaro, se ne tiene ben lontano!

    Non importa se in settimana c’è un doppio turno del campionato che conta davvero, Mirotic l’ho pagato e lo voglio usare quanto mi pare e mi piace!
    E se nel finale di partita li troviamo senza energie, la colpa è dei pannolini che usano i giocatori.

    Ma la vera perla per me è stata di vedere Peppe Poeta in tribuna a chiacchierare con Datome: Gigi magari ci viene gratis, ma Poeta sarebbe pagato per fare quello che il Poz fece brillantemente, ma che invece non si capisce cosa faccia il buon Peppe – soprattutto quando sta seduto in tribuna…

    Altre cose? Mettere Bortolani negli ultimi tre minuti di una partita in quel momento difficile quasi impossibile, è un modo per farlo crescere, o invece per dire che è colpa sua che non cresce?
    Lo stesso potrei dire di Caruso.

    E Hall è peggiorato perché non ne aveva di suo, o perché da cavallo di razza che era, a forza di usarlo come un asino, è diventato un mulo?

    E come mai i nostri centri giocano sempre da sfavati, Davies, Poythress, adesso perfino Hines, che si starà chiedendo: ma perché se in settimana gioco 5 minuti a stento, la domenica riposo? C’è qualcosa che non so?

    Altra domanda ipotetica, quindi con lo scarso valore che hanno i se e i ma: ma se a Totè che contro di noi è sembrato un centro da F4 di EL metti la maglia dell’Olimpia di Messina, si abbacchierà anche lui?
    E se la mettessimo a Jokic?
    Quindi mi chiedo: visto che non è Messina, sarà la maglia Olimpia che castra i centri?
    Ma allora Kenney, o Meneghin, o Mac Adoo che con quella maglia sono stati centri di un certo successo?

    Altra domanda: ma visto che Armani era lì in prima fila, come al solito, gliel’hanno detto che Pesaro è una delle squadre peggiori di LBA, o lo tengono all’oscuro per non farlo preoccupare di avere buttato 30 dei suoi milioni per perdere davanti alla sua gente con la cenerentola di quel campionato che non conta?

    Come non conta???
    Come ti permetti?
    Beh, per vincere lo scudetto non servono 30 milioni, e neanche Mirotic+Shields: bastavano Banchi, il primo a riuscirci, Repesa e Pianigiani, perfino con soltanto degli scappati di casa come quelli che avevano allora.
    Perché loro quelli buoni che avevano, riuscivano a inserirli in un contesto che valorizzava tutti.
    Non so, impazzivamo per un Cerella, tanto per ricordare…
    Vabbeh.

    Quindi che dire?
    Ovvio: chiudersi in palestra e lavorare!
    Vergognarsi un po’ davanti a pubblico e proprietà, ma infondo non cambiare nulla.
    E per dare fiducia al nostro play dal contrattone, Pangos, farlo giocare dopo Lo e Flaccadori, e solo nel secondo tempo.

    E a chi non gli piace, SUKA!
    Il GM è d’accordo con me, e comanda lui 😱

    1. Ci sono chiare debolezze in proprietà’ (chiaramente non debolezze finanziarie, ma debolezze decisionali e debolezze in sede di advisors di settore, di cui non sono a conoscenza, che possano aiutare a snodare la situazione). E ci sono debolezze in panchina, chiare anche a Messina che implicitamente ammette di non riuscire a tirare fuori la qualità’ dai suoi giocatori. A una doppia debolezza strutturale, e alla confusione che ne nasce di conseguenza, non deve stupire che ci sia un impatto negativo sui giocatori. La squadra e’ sempre una chimica complessa, coach e general managers sono i master alchimisti ma quando perdono il controllo, la combustione raramente genera esiti positivi. Il talento c’e’ per riassestare le cose durante il percorso, vedremo partite sono sicuro in cui la squadra girerà’ a mille dando l’impressione di essere “guarita”, ma l’asse portante ha già’ mostrato i suoi crack. Non siamo chiaramente da massima competizione europea, ma siamo sempre top 2 in Italia. Se questo basta alle parti in causa. Di certo, visto il volano finanziario a disposizione, il tempo per lo sviluppo del progetto e la piazza di Milano, poteva e doveva essere di più’. Indipendentemente dalla terza stella, che a mio avviso e’ un premio di consolazione che guarda al passato. Il futuro del basket e’ Pan Europeo e Globale, e i trofei nazionali varranno sempre meno…ma per il momento riescono ancora a dare qualche soddisfazione a qualcuno, mascherando delusioni da palcoscenici più importanti.

    2. L’anno scorso quando tu avevi ancora il prosciutto sugli occhi, dopo una sciagurata prestazione di Messina a bordocampo e una ancora peggiore figura in sala stampa, scherzosamente dissi che il supercoach sembrava un po’ rincoglionito e tu mi rimporverasti per la mancanza di rispetto.
      Adesso ti permetti tranquillamente di dare degli SCAPPATI DI CASA ai nostri giocatori di qualche anno fa che comunque (come dici anche tu) uno scudetto ce lo hanno portato. SCAPPATI DI CASA? bella coerenza dimostri, ma sicuramente riuscirai a trovare una giustificazione.
      Infine citare McAdoo tra i grandi centri dell’Olimpia, non mi pare da grande intenditore. Tra l’altro tu rimporveri a Messina il far giocare i giocatori fuori ruolo… e McAdoo centro?

      1. Sembro lasciare tracce di scontento e di recriminazione di volta in volta sempre in qualcuno.
        Mi dispiace.
        Non cerco giustificazioni, va detto però che cerco di restare sempre nell’attualità.

        L’anno scorso di questo periodo, a mio parere, insultare Messina era prematuro.
        Prematuro nel senso che non c’erano gli elementi necessari, in quel momento, per supportare quel giudizio.

        Il resto della stagione ha poi dimostrato che Messina non aveva capito un cazzo.
        Al tempo della mia risposta, però, non c’era nulla che giustificasse quel parere.

        Se non un’aurea da autoproclamati veggenti, o haters di Messina a priori, di fronte alla quale dovevo reagire, quale tifoso della squadra, perché quello era il nostro allenatore, francamente.

        La storia è piena di geni troppo in avanti rispetto al loro tempo, che per questo sono stati mortificati.

        In quel momento non c’erano gli elementi per rifiutare Messina, secondo me.
        Ho avuto torto e mi dispiace, ma alla fine io sono un tifoso della squadra, e prima del disastro che sarebbe venuto, non potevo permettere che uno dei nostri fosse insultato per pura antipatia.
        Dopo non mi sono sottratto alle critiche, facendo scontento tutto un altro gruppo, ma in quel momento gli elementi per criticarlo sui fatti c’erano, ed erano abbondanti.

        Tutto qui 😔

  2. Palmasco, non ho nessuna antipatia per Messina, ed ho ripetuto più volte che un allenatore ha il diritto di essere giudicato a fine stagione, quindi non ero di quelli che lo avrebbero licenziato. Ma abbiamo il diritto di critica, soprattutto quando dopo una sconfitta vergognosa ci prendeva in giro in conferenza stampa. Secondo me ti prendi troppo sul serio “in quel momento era prematuro”, poi da quando ti sei convinto tu, in palese ritardo, a stagione già buttata, il momento era giusto. Non ti viene in mente che qualcun altro, e non erano in pochi sul blog, ci avesse visto meglio e prima di te?

Comments are closed.

Next Post

La Gazzetta titola: Milano non c’è, Pesaro passa. Messina: “Chiedo scusa”

«Milano non c’è, Pesaro passa. Messina: “Chiedo scusa”» titola la Gazzetta dello Sport a pagina 58
Gazzetta Milano Pesaro

Iscriviti

Scopri di più da RealOlimpiaMilano

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading