Il ritiro di Gigi Datome. Il pensiero, colmo di dolore, della redazione di ROM. Buona lettura.
Dario Destri: «Chiude una carriera clamorosa con una delle sue migliori partite. Da campione vero. Intelligenza rara anche nello scegliere il tempismo ma la bella notizia è che rimarrà nella famiglia Olimpia. Spesso Messina ha parlato di valori umani e datome li incarna perfettamente. Infinitamente grazie Gigione».
Kevin Martorano: «Una carriera sontuosa, coronata nel migliore dei modi: vittoria dello Scudetto, in gara 7, da MVP delle LBA Finals. Si dedicherà alla Nazionale per la sua “The Last Dance”, col sogno nel cuore di vincere una medaglia. Il basket italiano (e non solo) perde un giocatore leggendario, ma prima di tutto un uomo meraviglioso. Sarò eternamente grato a Gigi per ciò che ha fatto nel mondo della pallacanestro e fuori dal campo, con i suoi numerosi messaggi positivi lanciati ai fans. Un simbolo indimenticabile del basket italiano, dirti grazie è troppo poco. Spero di vederlo a lungo nell’organizzazione Olimpia Milano».
Fabio Cavagnera: «Un grande campione sul campo ed un grande uomo fuori. Ha incarnato perfettamente i valori umani più volte citati da Messina e simbolo del Gruppo Armani. La sua carriera parla per lui ed ha chiuso con la miglior prova in una stagione difficile, ma in cui è riuscito ad essere comunque decisivo per la vittoria dello scudetto della terza stella, che lo inserirà per sempre nella storia dell’Olimpia Milano. Spero possa chiudere con quella medaglia in azzurro che meriterebbe per quanto ha sempre dedicato alla Nazionale. Nel frattempo, resta solamente da dire un enorme ‘Grazie Gigi!’ per le emozioni che ci ha regalato nel corso di una carriera straordinaria».
Andrea Maiocchi: «Un campione che ha salutato l’Olimpia con la sua miglior prova stagionale e che ci auguriamo tutti possa ripetersi in Nazionale. Bene che continui in società, dove può portare la sua competenza e i valori spesso richiamati da Messina».
