Palla a due alle ore 20.30 per Olimpia Milano-Virtus, settimo round di EuroLeague. Il giorno del primo derby d’Italia è arrivato. Arbitrano Hierrezuelo, Mogulkoc e Obrknezevic.
Olimpia Milano-Virtus | Dove vederla in tv
Diretta su Sky Sport Uno e Now con la voce di Geri De Rosa e Andrea Meneghin. Diretta streaming su Eleven.
I roster
Olimpia Milano | Ruolo | Virtus Bologna |
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Pangos, Mitrou-Long, Baldasso | PG | Hackett, Pajola |
Hall, Tonut | G | Lundberg, Teodosic, Belinelli |
Thomas, Ricci | SF | Cordinier, Ojeleye, Weems |
Melli, Voigtmann | PF | Mickey, Shengelia |
Hines, Davies, Biligha | C | Jaiteh, Bako |
Ettore Messina | COACH | Sergio Scariolo |
Olimpia Milano priva anche di Gigi Datome, oltre a Shavon Shields e BIlly Baron. In gioco per due posti Baldasso, Alviti e Biligha, con Ricci che dovrebbe essere nei 12 e giocare anche da ala piccola.
Virtus Bologna priva di Awudu Abass, e che ha concesso Nico Mannion alla Nazionale. Presenti tutti i senatori del roster di Sergio Scariolo.
La partita
Torna il derby d’Italia in Europa dopo un’attesa di 25 anni. Gara chiave per entrambe le squadre in gioco, con l’Olimpia reduce dai due ko con le spagnole, e la Virtus che dopo l’impresa di Madrid si è sciolta improvvisamente al Paladozza con l’Asvel.
Il pericolo numero uno in casa virtussina è Iffe Lundberg, primo marcatore di squadre con 11.5 punti. In crescita Ismael Bako, 8.8 punti e 4 rimbalzi, impressionanti i numeri di Milos Teodosic: 8.8 punti e 4 assist in 14’. Per ora non è stato un fattore Marco Belinelli, 1.4 punti in 9.29’, per ora poco anche Alessandro Pajola, 18’ di media.
Milano segna un punto in più a gara concedendone 4 in meno, numeri non sostanziali ma che raccontano la differenza rispetto alla passata stagione. La Virtus è un fattore a rimbalzo offensivo, 9.2 a gara (Milano 7.7, la peggiore), ma l’Olimpia regge solitamente sotto il suo ferro, 24.3 è il settimo dato in Europa.
Una chiave per l’Olimpia sarà la difesa: la Virtus perde 15.2 palloni a gara, penultima in EuroLeague, e gli assist sono “solo” 15.8. Nettamente superiore il rapporto milanese: 16.2/11.8. Insomma, la Virtus è al momento ancora confusa in attacco, con gerarchie in fase di creazione: l’Olimpia, che tanto meglio non sta, anzi, deve comunque approfittarne.
La connection (da olimpiamilano.com)
Giampaolo Ricci ha giocato nella Virtus Bologna per due stagioni vincendo lo scudetto del 2021 da Capitano. Daniel Hackett ha giocato a Milano due anni vincendo lo scudetto del 2014. Awudu Abass ha giocato due anni a Milano, dal 2017 al 2019 vincendo lo scudetto del 2018 e due volte la Supercoppa, ma è infortunato e non sarà disponibile. Ettore Messina ha allenato nelle giovanili della Virtus fin dalla stagione 1983/84 quando era anche assistente di Alberto Bucci e come tale vinse lo scudetto battendo in finale proprio l’Olimpia.
È diventato capo allenatore nella stagione 1989/90 rimanendovi fino alla stagione 1992/93 compresa, salvo tornarvi nel 1997 e rimanervi ancora fino al 2002. In queste due parentesi ha vinto due volte l’Eurolega (1998 e 2001), una volta la Coppa delle Coppe (1990), tre volte lo scudetto (1993, 1998 e 2001), tre volte la Coppa Italia. L’allenatore della Virtus Bologna, Sergio Scariolo è stato allenatore dell’Olimpia per due anni, nelle stagioni 2011/12 e 2012/13 con una finale scudetto all’attivo. Milos Teodosic ha giocato al CSKA Mosca allenato da Ettore Messina.
Tra i suoi compagni di squadra c’è stato Kyle Hines. Marco Belinelli è stato allenato da Messina – come assistente – ai San Antonio Spurs e – come capo allenatore – in Nazionale. Billy Baron e Jordan Mickey hanno giocato a San Pietroburgo insieme nell’ultima stagione vincendo la VTB League. Iffe Lundberg, Toko Shengelia e Daniel Hackett hanno giocato a Mosca con Johannes Voigtmann. Kyle Hines a Mosca ha giocato anche con Hackett e insieme hanno vinto l’EuroLeague del 2019.