Così Ettore Messina ha commentato la vittoria in semifinale di Coppa Italia contro Brescia: “È stata una partita molto dura. Noi ci siamo innervositi perché non abbiamo mai fatto canestro ed abbiamo, stranamente, perso un po’ il filo in generale. Se c’è una qualità, questa squadra gioca sempre anche nei momenti più difficili, ma nel primo tempo siamo andati un po’ fuori dal match. Abbiamo, però, avuto la forza di aggrapparci a quei pochi giocatori che hanno fatto canestro. La difesa però è sempre stata buona. Vediamo se domani abbiamo l’energia per fare un’altra partita molto importante”.
Le difficoltà in attacco: “È stata una partita di poca lucidità e, se vogliamo vincere una finale, dovremo averla. Però non è sempre così, non è certo una crisi irreversibile. Ogni tanto ti incarti, secondo me è stata anche un’esperienza importante per crescere. Riuscire a tirarla fuori contro un’eccellente squadra, è stato un bel segnale. Non è stata la partita dei sogni in attacco, domani dobbiamo fare meglio”.
Le giocate di Hines e Rodriguez: “Hines ha fatto un lavoro importantissimo nel tenere assieme la squadra, tra rimbalzi e difesa. Il Chacho ha giocato una partita importantissima, ci ha tenuto a contatto, poi è arrivato un po’ stanco. Ma nei momenti difficili abbiamo messo la palla a chi doveva andare in mano”.
La carica di Pozzecco: “Lui e Mario Fioretti sanno perfettamente quello che devono fare e oggi sono stati importantissimi per vincere la partita. Ma non è una sorpresa”.
Cambi nel roster per la finale, visto le difficoltà offensive? “Non cambio nulla”.
Io invece metterei Kell per Daniels
Dobbiamo riporre in Ettore la totale fiducia,non possono essere certo le 4 partite perse con Bologna lo scorso anno che possono sminuire i risultati ottenuti e disconoscere il prestigio che ci ha fatto riacquisire pure in campo europeo dopo anni ed anni di umiliazioni.Lui sa veramente quello che si deve fare per vincere su un campo di basket, e lo sa certamente più di tutti quelli che scrivono sui forum di basket messi assieme.
Mi permetto due osservazioni al nostro coach: in gare ad alto contenuto agonistico (dove le mani dei difensori sono spesso sui tiratori) Daniels mi sembra totalmente inutile, preferirei Grant o Kell, più tosti in difesa e capaci di attaccare il ferro. Hall è giovane ma si sta spremendo troppo perdendo lucidità e pericolosità, azzarderei più rotazioni per lui usando appunto Grant o Kell. Detto questo un applauso alla squadra che tiene in difesa molto bene e non perde mai la fiducia anche nei momenti di zero offensivi. Ultima osservazione sull’arbitraggio che parte con due antisportivi due a Hines e Ricci; il metro arbitrale deve essere omogeneo, se punisci la trattenuta di Hines devi tutelare il Chacho che per tutta la gara ha avuto le braccia di Petruccelli quale estensione delle sue….