Dentro la crisi di Kaleb Tarczewski: i numeri, le prospettive e Gudaitis

Dentro la crisi di Kaleb Tarczewski. Come fu con Jeff Brooks, un viaggio di ROM dentro il momento non semplice del gigante di Claremont

Gli scenari del futuro prossimo

Ettore Messina ha fatto una scelta chiara su Kaleb Tarczewski: contratto 2+1 e rinuncia a Arturas Gudaitis. Una decisione forte, meditata: un’investitura.

Perché Kaleb è stato mente partecipante nella scorsa stagione, voce nei timeout, esempio di professionalità e attaccamento. Non alla maglia (che sono concetti che a noi importano il giusto), ma al progetto e al gruppo.

Se Milano è cambiata, Milano ha voluto farlo anche con Kaleb. I minuti e le caratteristiche del giocatore sono chiare, così come i limiti

Da queste decisioni non si torna indietro facilmente, anche se al Messina-dirigente si accosta il Messina-allenatore, come tale più suscettibile alle difficoltà del momento.

Parlare oggi di mercato ha poco valore, parlare di risposte urgenti ne ha ben di più. I biancorossi hanno soluzioni nel ruolo, visto il rendimento di LeDay, ma la macchina sta andando, e restare troppo indietro potrebbe cancellare ogni speranza di ricongiungimento. 

Se Milano è cambiata, Milano ha voluto farlo anche con Kaleb. I minuti e le caratteristiche del giocatore sono chiare, così come i limiti. Non si chiedono post basso e letture, anche se una crescita è pretesa. Si chiedono verticalità e presenza, quel che un anno fa bastò. Anche in EuroLeague.

26 thoughts on “Dentro la crisi di Kaleb Tarczewski: i numeri, le prospettive e Gudaitis

  1. a me sembra che abbia perso di esplosività, spesso riceve sotto canestro, gli anni passati(soprattutto in campionato) spazzava via tutti e schiacciava, quest’anno molto meno.Lo dimostrano le percentuali dal campo, l’anno scorso ha chiuso il campionato con il 65%, quest’anno è al 42%….

  2. Giusto chiarire i termini della questione. Ormai la scelta è fatta, bisogna dare fiducia a questa scelta. Personalmente sono comunque contento che Gudaitis stia ritrovando la piena efficienza fisica, il ragazzo era stato molto sfortunato negli ultimi due anni. Ma anche Kaleb si riprenderà.

  3. La scelta è caduta su Tarcisio invece che su Gouda anche per questioni “non tecniche” tra il giocatore e Mesisna.

  4. Ma quale crisi?! Una leggera defaiance fisica che denuncia la sua assoluta mancanza di tecnica in qualsiasi mocimento offenivio. Finito l’alley oop finiti i movimenti.

  5. Bhé ma Messina è famoso anche perché ogni anno si mette di traverso contro qualcuno. Appena arrivato con James e Nunnally, l’anno scorso con Gudaitis e Brooks, quest’anno, per ora, con Tarczewski. Gtarda cado tutti giocatori ereditati da altre gestioni, e ho scritto tutto..

  6. Più che altro Messina è geniale nel buttare soldi dalla finestra. L’anno scorso, lo sappiamo tutti, ha speso più soldi per mandare via giocatori che per rinforzarsi; quest’anno, ti sembra il caso di fare un 2+1 a tarcisio (che a basket non sa giocare) per poi rinnegarlo (e probabilmente spesarlo) 3 mesi dopo ?

  7. I numeri dimostrano una involuzione e un giocatore che lo scorso anno e potenzialmente anche in questo nel suo ruolo può e deve dare di più. Questo sarà possibile con il sostegno dei compagni di squadra e non c’è dubbio che lo ha, leggasi l’abbraccio con Brooks, e gli stimoli del coach che è il più adatto per questo progetto. Dobbiamo aver pazienza e da tifosi sostenerlo (da parte mia è un dato di fatto)

  8. @orlandoilrosso Hai caga.. il c…. Io non spando letame, io dico semplicemente cosa per me va bene e cosa deve essere fatto per migliorare. Rodriguez va bene, Punter va bene, Leday va bene, Micov va bene,…. VANNO TUTTI BENE, posso dire che Tarcisio non va bene o arriva l’immancabile Olrlandoilrosso a dire che spando letame.?
    Che per te vada sempre tutto bene (basta che lo faccia Messina) è noto, potresti anche rinunciare a ribadirlo ogniqualvolta qualcuno osi fare un’appunto.

  9. Tempo sprecato far capire la motivazione della propria opinione al discepolo Orlandoilrosso!

  10. Giorgioiv for president!
    Andrea ecco finalmente uno che dice pane al pane e peste e corna dell’allenatore..

  11. Attenzione: un conto è esprimere un parere, legittimo come per tutte le questioni e verso ogni destinatario (purtroppo non c’è il rispetto di quest’ultimo aspetto nei commenti a questo blog, purtroppo). Ben altro fare affermazioni ponendo dei fatti di cui non c’è evidenza. Non è la prima volta che succede. Solamente due settimane si è commentata la vicenda Mike James come se l’atleta fosse fuori squadra quando, invece, non lo è mai stato.

  12. Potrebbe non aver senso ad oggi parlare di mercato. Una chance va data ma la pista mercato sono sicuro la stanno valutando. Non possiamo competere fino alla fine di EL con questo Tarcszewski e noi dobbiamo pensare alle F4, altrimenti non prendi Datome, Hines e Delaney.
    Un mese per raggiungere un livello decente non di più.

    1. D’accordissimo. Io l’avrei già tagliato da qualche mese…

  13. Complimenti Alessandro per questo approfondimento. Importante, secondo me, e’ la mancanza di Gudaitis, che per Kaleb era un riferimento tecnico e fisici, oltre che un amico.
    Interessante l’aspetto difensivo. In effetti i continui cambi sul piccolo lo mettono in difficolta’ ma puo’ e deve migliorare. In attacco io insisterei di piu’ con lui e Ridriguez per giocare tanto p&r perche’ Kaleb se prende la palla vicino al ferro diventa devastante. Diamogli un po’ di tempo, senza sputare subito sentenze e ipotizzare tagli che ad oggi mi sembrano improbabili (parere personale) anche per mancanza di alternative sul mercato. Ma chissa’: magari qualche scarto (discreto) dalla NBA potrebbe diventare una tentazione.

  14. Roby,, GIorgio è uno come noi, esprime il proprio pensiero e se deve rispondere a tono a qualcuno, cone quel pettegolo di Orlandoilrosso, non si pone problemi.

  15. Francesco Sacco, ma è possibile che tu intervenga sempre e solo per difendere chi la pensa come te e non quando sono loro che provocano e ficcano il naso anche quando non si scrive di loro? La tua morale vale solo per noi? Solo un opinione, eh (stile Orlandoilrosso)

  16. Ah dimenticavo Francesco Sacco, chi commentava a vicenda Mike James come se l’atleta fosse fuori squadra quando,, invece, non lo è mai stato sono stati proprio quelli che al 90% condividono, in genere, il tuo pensiero perché non vedevano l’ora di spargere fango su Mike James….

  17. Certo Andrea, l’arrivo di Giorgio , la contestuale scomparsa di Tate e Tom, la rarefazione di palmasco e l’auto esclusione di Orlando per palese incompetenza , hanno aumentato a dismisura la qualità dei commenti sul blog , l’aria che si respira e’ più pulita e qualche intervento stonato ( vedi Francesco sacco) non riuscirà ad ammorbarla…

  18. Penso che Kaleb abbia smarrito fiducia in se stesso. Penso che il sistema difensivo voluto da Messina lo confonda e gli trasmetta ansia, mentre in attacco non è mai stato un genio cestistico. Ho sempre sperato che un annetto con Scola gli avesse lasciato qualche opzione in più sotto canestro ma ho sbagliato. E credo che col Chacho sia più semplice per lui giocare perchè sono più affiatati. Delaney è più votato a gestire il pallone sul perimetro sfruttando meno il P&R, tirando o innescando l’altra guardia o le ali. Con un po’ di pazienza riusciranno a giocare maggiormente tra loro, spero…. Certo lui deve assolutamente recuperare motivazione e sentirsi più parte del gruppo, a volte mi sembra estraneo agli altri 4 in campo.

  19. Siamo più perimetrali e Kaleb per farsela passare deve stare più lontano da canestro, uscendo così dalla sua confortzone… Una volta ricevuta palla o fa movimento di avvicinamento o si gira e tira, ma in tutte e due i casi la sua tecnica non è al livello di quella degli altri due (Hines e Leday) che anche se non sono attaccati a canestro tirano meglio e con più coordinazione anche se contrastati, e lui ne risente… deve migliorare la tecnica e le soluzioni di tiro dal pitturato perché un 5 le deve avere. La difesa secondo me è solo una questione di fiducia generale, dai Kaleb, che Milano ti vuole bene !!!

  20. Non sarà il centro perfetto che cambia le sorti di un incontro ed ora attraversa un momento critico anche dovuto al fatto che soffriamo le incursioni interne delle guardie avversarie, ma io spero che possa tornare ancora utile, facendo piccole cose che servono. In fondo abbiamo vinto un campionato con Gani Lawal

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