Buongiorno Olimpia, la rubrica quotidiana di cui non si sentiva il bisogno che ci accompagnerà ogni mattina al risveglio in questa fase estiva.
La Nba, in gioco a Orlando, riflette sul via della prossima stagione, che potrebbe slittare sino al 18 dicembre rispetto al primo dicembre, inizialmente stabilito.
La motivazione è una e una sola: la presenza di pubblico. In tal senso, al 10 agosto, Supercoppa a parte (evento di preseason pensato per riportare il basket nelle case e sui giornali, non la gente a palazzo), è utile chiedersi che futuro avrà la prossima stagione in Europa.
EuroLeague, dall’alto della potenza dei suoi club, può permettersi anche un avvio a porte chiuse (ma per quanto tempo?), ma come imporre a società più “deboli” i lunghi viaggi di EuroCup, Champions League e addirittura Fiba Europe Cup?
Il tutto considerando anche i campionati nazionali. Il dubbio permane, e il via si avvicina.
Se iniziano i campionati e le Coppe europee di calcio è giusto che iniziano anche i campionati e le coppe europee di basket a porte chiuse o aperte che siano altrimenti poi non lamentiamoci se sui giornali si parla di calcio e non di basket