La brutta sconfitta di ieri ha cancellato il primo match point dell’Olimpia Milano per conquistare il posto matematico nei playoff. Una prova negativa, in cui si è vista una squadra stanca ed in difficoltà fisica, come ammesso anche da coach Ettore Messina in conferenza stampa. Tuttavia, i biancorossi hanno ancora assolutamente il loro destino in mano e la prossima settimana, con doppio turno, sarà quella chiave per la stagione europea.
Olimpia Milano Eurolega | La corsa ai playoff
L’AX avrà le due gare esterne contro Stella Rossa e Panathinaikos, due squadre già fuori dalla corsa e, quindi, con poche motivazioni di classifica. Due partite, sulla carta, abbordabili (*), ma che non saranno certo regalate dalle avversarie. Milano dovrà ritrovare un po’ della brillantezza perduta per fare lo sforzo finale e conquistare quei playoff meritati per quanto fatto vedere in stagione.
Tra l’altro, non è detto basti una vittoria a Belgrado per avere la certezza matematica già martedì. Servirà anche la sconfitta del Baskonia (ad Oaka) o del Real (in casa con l’Efes). Il ko renderebbe tutto più complicato, mentre un doppio successo, invece, darebbe a Rodriguez e compagni non solo la qualificazione ai playoff, ma anche ottime probabilità di conquistare uno dei primi quattro posti ed il fattore campo.
Olimpia Milano Eurolega | Gli scontri diretti
A questo proposito, il 2-0 contro il Bayern e Real Madrid ed una differenza canestri generale molto favorevole rispetto al Fenerbahce (+77 contro +8 al momento), infatti, permetterebbero alla squadra di Messina di restare davanti a queste avversarie, anche chiudendo con lo stesso numero di vittorie.

* Il termine ‘abbordabili’ non è un insulto o una mancanza di rispetto verso Stella Rossa e Panathinaikos, ma se una squadra è quarta e le altre sono rispettivamente penultima e terzultima ed hanno conquistato una decina di vittorie in meno in stagione, qualcosa vorrà pur dire…
A mio giudizio sarebbe meglio evitare il 4° e il 5° posto per non incrociare il Barcellona in una ipotetica Final Four, e nel caso non riuscissimo ad arrivare secondi o terzi meglio a quel punto 6° o 7° con buona possibilità di incrociare nei play-off una tra Efes e Cska che ritengo si possano battere anche con il fattore campo sfavorevole perché ormai visto la situazione globale della pandemia non è più così importante come negli anni passati e quest’anno lo abbiamo dimostrato vincendo su campi tabù come Real Madrid, Maccabi Tel Aviv, le stesse Cska Mosca ed Efes e infine con il Fenerbahce. L’unica squadra che ci è superiore al 100% è il Barcellona. Questo è il mio pensiero.
Caro Daniele, io penso invece, che in una partita secca, nessuno è imbattibile. Battere per tre volte, in pochi giorni, due corazzate come il CSKA ed EFES è difficilissimo. Meglio evitarle.