Dal sito sdna.gr apprendiamo di una comunicazione interna tra i club di EuroLeague sulle attuali problematiche dell’emergenza Coronavirus.
L’articolo è complesso, basato su comunicazione poco chiare nella traduzione dal greco, ma sostanziale in alcuni passaggi che diventano consequenziali.
- I club si chiedono come pagare i giocatori da qui sino a fine stagione. La ripartenza non è certa e ad oggi, per molti, l’annullamento è opzione favorita;
- Perchè gli sponsor dovrebbero sostenere una competizione in cui non appaiono?
- Perchè le tv dovrebbero pagare per un prodotto che non va in onda?
- C’è una discussione in atto tra i club su quali passi intraprendere: lo Zalgiris Kaunas è il capofila;
- La lega lituana ha chiuso il campionato e sospeso i pagamenti degli stipendi dei giocatori;
- Lo Zalgiris invita gli altri club a non rimandare la decisione: da due giorni si parla di sospendere gli stipendi al 15 marzo;
- Trattasi di congelamento degli stipendi, con possibilità di sospensione permanente;
- Questo riguarda solo i giocatori e gli allenatori, non gli altri dipendenti dei club a basso contratto;
- Dunque, se la stagione non riprenderà, i giocatori non percepiranno più nulla dal 15 marzo in poi.
Al momento non è nota la posizione di Olimpia Milano, né quale sia la reale dimensione del sostegno dei club di EuroLeague a questa proposta. I giocatori di Olimpia Milano, ad oggi pomeriggio, non hanno mai posto in dubbio la loro permanenza in città.
Ricordiamo, ad esempio, come il Cska in queste ore abbia comunicato la decisione di far continuare la preparazione ai suoi giocatori. Non certo indice di un congelamento degli stipendi.