L’Olimpia post Valencia: una boccata d’ossigeno. E ora arrivano gli ex

L’analisi del ritorno al successo dei biancorossi in Eurolega: l’importanza del successo, le rotazioni e il prossimo futuro

L’Olimpia Milano è tornata alla vittoria in Eurolega, dopo cinque sconfitte consecutive, e l’ambiente biancorosso ha tirato un sospiro di sollievo, perché la serie negativa stava portando un po’ di tensione, oltre a rendere più complicata la classifica. Ora l’AX è sola al settimo posto, in attesa dell’impegno di questa sera del Khimki, e manterrà comunque almeno un successo di vantaggio sulle none. Ma facciamo la nostra classica analisi sulla gara di ieri sera al Forum.

Olimpia Milano vs Valencia | L’importanza del successo

Una vittoria fondamentale, chiave per il cammino europeo biancorosso. Certo, il Valencia non è il Real Madrid o il Cska, ma era una squadra comunque reduce da cinque vittorie in sette partite ed aveva appena travolto il Baskonia due giorni prima. E l’Olimpia non è attualmente una big, nonostante l’esaltante 6-1 di inizio stagione, ma una squadra che dovrà sudarsi la qualificazione ai playoff probabilmente fino all’ultima giornata di stagione regolare. 

Per questo, è un successo che vale tantissimo. Come definita dallo stesso Ettore Messina, era una gara “quasi da dentro o fuori”, con tutta la pressione sull’AX e la necessità di interrompere la striscia negativa. Rodriguez e compagni sono restati agganciati in un primo tempo difficile difensivamente, per poi svoltare in quel terzo quarto causa delle sconfitte precedenti. Fermando l’attacco della squadra spagnola a soli 10 punti e prendendo il vantaggio decisivo.

Olimpia Milano vs Valencia | Le rotazioni di Messina

La serata del Forum ha visto una rotazione vera di dieci giocatori. Non sono scesi sul parquet Biligha e Cinciarini, ma tutti gli altri giocatori hanno avuto almeno 13 minuti di utilizzo e nessuno è andato oltre i 27 di Rodriguez. Una chiave importante per far sentire tutti parte del progetto e per evitare alcuni giocatori possano arrivare con la ‘lingua fuori’ nella parte finale di stagione.

A questo proposito, è stato lo stesso coach a rimarcare l’utilizzo troppo elevato del Chacho, Micov e Scola. Il ritorno di Della Valle ai livelli pre infortunio, un Moraschini in grado di stare in campo (seppur senza fare cose clamorosi) ed il prossimo rientro di Nedovic, dopo quello chiave di Gudaitis, dovrebbero dare una mano a Messina nell’allungare le rotazioni. Aspettando possibili rinforzi in arrivo dal mercato oppure una vera crescita di Mack e White. 

Olimpia Milano calendario | Ora arrivano gli ex

La vittoria col Valencia ha ridato fiducia nell’ambiente, ma ovviamente sono attese conferme per certificare la conclusione del periodo più difficile. Per chiudere il 2019 arriva un trittico di partite in cui la parola ex sarà in primo piano: domenica arriva al Forum la Trento di Alessandro Gentile, a Santo Stefano ci sarà la trasferta con il Cska Mosca di Mike James e, infine, il 29 l’attesissimo big match di campionato con la Virtus Bologna di Sasha Djordjevic.

LE PAGELLE DI OLIMPIA-VALENCIA SECONDO ROM

Queste tre partite ci diranno se l’Olimpia Milano ha davvero superato un mese di dicembre con qualche ko e difficoltà di troppo e se è effettivamente ripartita la crescita della squadra biancorossa. In vista di un 2020 in cui ci saranno da raggiungere obiettivi importanti sia in Italia che in Europa. Sperando la sorte abbia chiuso con gli infortuni.  

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