Messina: Ottime risposte dalla squadra. Nedovic? Forse con Mosca

Il commento in sala stampa di Ettore Messina, dopo Olimpia Milano vs Valencia, 15.a giornata di Eurolega

Così Ettore Messina ha commentato la vittoria sul Valencia: “Abbiamo giocato una buona difesa nel secondo tempo e mosso meglio la palla, con 18 assist. Una vittoria importante, dopo cinque sconfitte consecutive, voglio congratularmi con la squadra, perché poteva esserci un po’ di nervosismo. Nel secondo tempo hanno risposto bene, in una partita quasi da dentro o fuori, ora andiamo avanti così“.

I giocatori singoli? “Ho avuto risposte dalla squadra. Amedeo ha fatto di nuovo una partita importante, per il resto Gudaitis ha fatto alcuni passi avanti, Tarczewski è stato molto solido. Non era per niente facile“. 

Terzo quarto ed Eurolega? “Siamo a Natale, siamo ottavi da soli. Abbiamo avuto buoni momenti ed altri difficili, stiamo imparando. Il terzo quarto è stato molto concreto, a dimostrazione che non è un problema fisico, anche se sembrano stanchi. Oggi difendiamo bene, prendiamo soli 10 punti“. 

Nedovic? “Tutti gli esami medici sono confortanti. Oggi allenamento piuttosto intenso individuale, lo farà anche nel fine settimana, poi inizierà ad allenarsi con la squadra a partire da lunedì prossimo. Se tutto andrà bene, giocherà a Santo Stefano contro il Cska Mosca. Altrimenti aspetteremo domenica l’altra“.

Rodriguez, Scola e Micov tanti minuti? “Io devo trovare il modo di non farlo, anche la squadra deve aiutarmi a farlo. Oggi bene Della Valle, qualche buon minuto di Moraschini, White non ha fatto nulla di speciale ma almeno ci ha messo l’anima. Dobbiamo avere migliori risposte nel playmaking, per dare più riposo a Sergio“. 

Mercato? “Il club è sempre attento. Vediamo

9 thoughts on “Messina: Ottime risposte dalla squadra. Nedovic? Forse con Mosca

  1. Vittoria importante per la testa e il gruppo
    Sembrano in chiara difficoltà fisica e mentale ma piace il fatto che cerchino di uscirne insieme.
    Tanti segnali dal body language di tutti, incluso e per primo Messina che ieri ha partecipato alla partita come mai.
    Continuo a pensare che se il progetto è di medio termine non ha molto senso fare innesti ma molto più senso continuare a lavorare così.
    Segnali confortanti dall’attacco in termini di varianti e soluzioni nuove. Ancora con errori proprio perché hanno bisogno di lavorare ancora e di recuperare smalto. Ma non siamo mai caduti in hero mode.
    Difesa in progresso ma anche qua tanto lavoro da fare.
    Io ci credo.
    E se finiamo il girone a +1 come è nelle possibilità, dobbiamo essere molto soddisfatti.

  2. Una partita non facile che abbiamo vinto di squadra. Mi sembra che tutti si siano dati una mano, consci del momento delicato e del fatto che nessuno pensava di poterla risolvere da solo. Quindi un po’ di errori ma poche forzature e poche palle perse.

    Solo due dati: abbiamo vinto tirando con il 22% da tre (Rodriguez 0 su 5, Micov 1 su 4).
    Messina ha utilizzato 10 giocatori con più di 14 minuti. Insomma viene confermata la scelta di cercare di responsabilizzare tutti e alcuni giocatori, vedi ADV, rispondono magari non con continuità ma crescono, altri fanno ancora una fatica tremenda perchè mi rifiuto di pensare che Mack e White siano quelli veri.
    L’unica mia preoccupazione è la tenuta di Rodriguez che ha un gioco dispendioso e va preservato.

    La mia posizione, come Tom, è puntare ancora su questi giocatori e vedere cosa riusciamo a fare quest’anno, poi se arriva uno forte e coerente con il progetto va bene, ma per favore non un Omic qualsiasi.

    Faccio presente che lo Zenit ha vinto in casa del Fenerbahce. In questa Eurolega se non giochi al massimo perdi perché non ci sono squadre deboli.

  3. i buoni segnali del 1T di Madrid continuano, vittoria necessaria ma ottenuta con la partecipazione di 10 giocatori. Questo vuole un vero coach, risposte dalla squadra, responsabilità del singolo, applicazione del metodo. La strada, lo dico da molto, è lunga e non semplice e non deve essere giudicata dal singolo risultato,ma nel complesso della manifestazione. Messina per primo non è felice dell’impatto di Mack o White o Moraschini, però il suo dovere è quello di recuperarli per la squadra. La semplicità con cui molti tifosi chiedono il taglio di un giocatore non si sposa con la volontà di creare qualcosa di importante e duraturo del nostro coach. Rassegnamoci, Mack se ne andrà solo se verrà trovato un giocatore di altissimo livello.
    p.s. avevo chiesto una guardia da 15 punti, in attesa di Nedovic, grazie Amedeo, ben tornato, ottima gara, ottimo impatto, grande determinazione, sembra finalmente dimenticato il fastidioso problema al piede che lo aveva bloccato dopo le splendida gara col Barcellona.

    1. La strada è impervia ma la via è giusta.
      Non dimentichiamo Cincia e Burns in quintetto a Madrid che “tengono” praticamente un quarto.
      Messina sta allenando perlomeno la stagione, se non anche le prossime.
      L’impazienza è il vero problema.
      I giocatori fanno fatica ad assimilare come automatismi sistemi complessi.
      Chiudendo l’andata a 9 – 8 (il CSKA -non James- ci batterà, collo Zenit dovremmo vincere saremmo sempre pienamente in corsa, che è il nostro obbiettivo quest’anno.
      Per diventare una corazzata invincibile (ma esistono?) occorre attendere.

      1. The Coach sei a conoscenza che a basket si gioca in 5?? A quanto pare no perché è ovvio che James non potrà vincere da solo ma stai sicuro che il CSKA MOSCA vincerà anche grazie a James che contro di noi non darà il 100% ma il 1000 x 1000..

      2. Caro Gae,
        sono molto curioso di vedere come andrà la partita di Mosca.
        Ci vediamo su questo blog il 26 sera.
        Amichevolmente pero’….

        Intanto ti ringrazio di ricordare a noi dissociati che il basket si gioca in 5, io credevo in 10 più allenatore.

        Da ricordare anche che si gioca sui due lati del campo e in due fasi distinte dette difesa e attacco, anche se so che tu sei molto più interessato al secondo 😉

        Buon Natale anche a te.

      3. Già da questa estate sinceramente mi facevano ridere i commenti “ecco, adesso James giocherà a mille contro di noi”, come se il CSKA avesse bisogno di uno specifico giocatore per battere l’Olimpia al primo anno del progetto e come se James avesse bisogno di un nemico da battere per farne 25.

  4. Tranquillo Tom che il 26 sera sarò qui..Io non scappo…però ci tengo a precisarti che io non ho mai scritto che il basket sia solo attacco ma ho sempre sostenuto che ci vuole equilibrio tra difesa ed attacco quello che manca all’Olimpia attuale..cmq ti faccio anche io i miei migliori auguri di buon natale a te e a Jerry 😂😂😂

  5. Buon natale a tutti, e a Gae in particolare, mi scuso se si è sentito offeso ( cosa che non credo) quando l’ho preso in giro. Detto questo Gae ti sbagli, se c’era una squadra monca era l’Olimpia dello scorso anno, che a parte Brooks, Vlado, Gouda e Tarzan aveva solo interpreti dell’attacco (spesso raffazzonato ) con il solo James quando in palla a fare partita. Per fortuna oggi il gioco è a 360 gradi e in entrambe le parti del campo. Infatti le azioni funzionano al meglio quando tutti toccano la palla e in difesa chi più chi meno tutti e 10 danno l’anima.Buone feste a tutti

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