Walter Fuochi, su Repubblica-Bologna, lancia la sfida Scariolo-Messina: «Tornano i due sfidanti per il regno del basket», e analizza il “down” milanese della passata stagione.
«Messina data l’inizio della fine al rientro da Colonia, dove l’Armani fu a un tiro dalla finale, in capo a una partita col Barcellona che però, vista più freddamente da lontano, nessuno dei suoi quattro veterani (Hines, Rodriguez, Delaney, Datarne, presi per quelle) giocò da primattore».
«Credo poi che avessero già strascicato scorie profonde tra muscoli e cervelli le guerre puniche col Bayern (neppure a Monaco, difatti, vinsero poi il titolo in patria), ben più che la semifinale con Venezia, a sua volta prosciugata da cinque gare tutte a inseguire con Sassari. Di quelle maglie che il grande capo intravide vuote come canocchie, la Virtus stanò il down».
A Waltereee che importa la circostanza e la data, aria fritta. I fatti sono che Milano come nell’83 e 84 ha perso lo smalto e brava e fortunata la fenice Virtus BO ne ha approfittato. Vediamo che non succeda di nuovo.
I fondi di Fuochi a rep-Bologna, per quello che dicono e per la prosa con la quale sono scritti, potrebbero appunto rimanere confinati in quel di Bologna, francamente non capisco l’interesse di diffonderli (su ROM)
Auguro, sinceramente, a questi chiaccheroni emiliani, di disputare al più presto l’ eurolega così, si renderanno conto sulla propria pelle, cosa significa disputare 64 partite in contemporanea, solo di stagione regolare e, di trascorrere più tempo sugli aerei che in palestra. Il giudizio globale, sulla stagione, sarà più equilibrato.