Sul Corriere dello Sport troviamo un rapido punto sul momento in LBA. Attualmente si parlerebbe di maggio come data possibile di ripartenza del campionato, preso atto dell’impossibilità di un rapido rientro ad aprile.
Le problematiche, ovviamente, restano molteplici. In primo luogo legate ai tanti giocatori stranieri rientrati in patria, e che lasciano molti roster pressochè vicini allo zero.
C’è poi la questione tribunali, molto in “voga” nello sport italiano. Chi retrocede, potrebbero fare ricorso al Tar? Lo stesso potrebbe farlo chi invece non riesce a conquistare la promozione dell’A2?
In caso di cancellazione della stagione, possibile anche una LBA a 18 squadre nella prossima stagione, con l’A2 che avrebbe dunque una sola promozione.
Poco da dire, servono decisioni comuni in modo da evitare ricorsi. Ma lo sport italiano non è mai stato “comune” in nessuna scelta e occasione.