La sfida di giovedì sera di Eurolega tra Olimpia Milano ed Olympiacos Pireo si giocherà al Forum di Assago, ovviamente a porte chiuse. Come scritto dai media greci, l’Eurolega ha respinto la richiesta del club ellenico di rinvio o spostamento in campo neutro del match, dopo il blocco dei voli da e per il Nord Italia da parte del governo greco.
Pertanto, l’Olympiacos dovrebbe arrivare in Italia direttamente giovedì. I biancorossi del Pireo atterreranno a Genova e poi andranno a Milano in pullman, per poi tornare in Grecia immediatamente dopo la fine della partita.
Per me è una vergogna. Fossi nei greci manderei tutti a fare in culo. Ma come fai a obbligare uno a venire a giocare a milano , contro uomini che vivono da mesi nella zona rossa? Una vergogna
Ha senso?
Follia pura e grande mancanza di responsabilita’. Il contagio riguarda anche la Grecia, non solo il nord Italia! Fossi nei greci perderei a tavolino, anche perche’ a brevissimo verra’ interrotta tutta l’Eurolega, ne sono sicuro.
Irrazionalmente mi piacerebbe vedere la partita…ma eticamente mi sembra una follia far venire i greci a Milano e dal punto di vista razionale è chiaro che non verrà portato a termine il campionato. Cara Eurolega il senso di onnipotenza in questa situazione rischia di essere pagato caro
suppongo che i giocatori e che gli sta intorno siano monitorati. immagino che se ci fosse un solo positivo, la partita non si sarebbe giocata. certo che muoversi scortati per un gioca e fuggi non è il massimo del trattamento per i greci.
Io contrariamente alla maggior parte degli scriventi su questo argomento sono favorevole agli eventi a porte chiuse, meglio ancora se visibili in chiaro per tutti come (se non ho capito male) fara’ Canale 5 stasera per l‘Atalanta.
Diversamente chiudiamo tutto,MA VERAMENTE TUTTO, quello che si puo’ chiudere(ad eccezione ovviamente dei servizi primari ) e ne riparliamo una volta passata la tempesta.
Oggi il rischio e’ generalizzato sul territorio mondiale ed i pericoli che corrono i nostri giocatori in questa partita non sono superiori a quelli di un normale allenamento che fanno quotidianamente.
Certamente tutti i partecipanti e lo staff devono essere clinicamente monitorati in anticipo rispetto all’evento e nell’ipotesi che ci sia anche solo il sospetto di un caso l’evento non deve avere luogo.
Mi ricordano il Titanic che affondava con l’orchestra che continuava a suonare. La stagione verosimilmente non terminerà regolarmente, per cui prima fermiamo questa sceneggiata e meglio è