Olimpia Milano post Asvel, la mattanza che fa tanto bene al cuore, alla testa, al fisico. No Game al Forum, e se ne sentiva la mancanza.
Quattro vittorie in fila, per una squadra in crisi, sono ossigeno. Giocare in scioltezza, andare in discesa, non fa male, perchè non illude. L’Olimpia d’altronde ha già messo nel sacco Virtus e Barcellona, fare il proprio dovere era ancora più importante dopo aver perso con Alba e Zalgiris.
E’ vero, bastavano i successi con Bayern, e con la stessa squadra di Berlino, per ritrovarsi in sesta posizione. Ma questa è Milano, la crisi non è ancora passata, il test arriverà venerdì molto più attendibile.
Sul campo, la squadra ha nascosto le sue mancanze (Lo, Mirotic, Ricci, un play se non due), ha tremato solo negli ultimi 5’ del primo tempo, ha affogato l’avversario con i minuti di onnipotenza di Melli in avvio di ripresa, senza dimenticare il flash di Shields.
L’Asvel è pochissima cosa, ancora meno senza Nando De Colo, ma la difesa ha soffocato, ha anticipato, ha combattuto. Spunti? Poythress non durissimo, ma quanto meno ispirato con il pick&roll. Billy Baron ancora imballato, e preoccupato dopo la caduta in cui “batte” il gomito operato.
Kyle Hines sempre più energico. Mentre Ismael Kamagate oggi in EuroLeague non pare poter stare in campo. Gli serve un po’ di LBA.
Condivido su molto, Asvel di una pochezza sconcertante, il Poz non ha fatto alcun miracolo, anzi, insistere a lungo con quel pippone di Fall ci ha favorito, Poithress ha banchettato, ma dubito gli riuscirà in futuro contro avversari semplicemente dignitosi, Kamagate mi sembra un prospetto del nulla (ma chi l’ha preso cosa ha visto in lui?), Baron per ora è di nessun aiuto e dubito possa esserlo a breve (il ragazzo mi è sembrato anche psicologicamente molto indietro), per cui Napier prima arriva(non prima però del 2 gennaio 2024) meglio è
Ah, due parole su TLC……..no, forse è meglio di no, qualche suo fan potrebbe adombrarsene
Fall a proposito di centri di 220 cm o giù di lì, messa in un campo da basket solo per l’altezza…
Kamagate ha grandi mezzi atletici, ma al momento solo questo, è molto molto grezzo, farlo giocare in Eurolega rischierebbe di causare parziali negativi catastrofici in pochi minuti, che lavori in palestra, il campo di gioco se lo deve sudare in allenamento
TLC giusto che stia a Lione
Mi tengo il centro tascabile tutta la vita!
Una squadra come l’Olimpia può perdere in casa contro l’Asvel solo ad una condizione: pancia piena che ti porta a prendere sottogamba la partita. Questa Olimpia oggi non credo affronterà nessuna partita con questo atteggiamento perchè , oggi, siamo chiamati ad un impresa. Un impresa perchè se si volgiono agganciare i play in/play off delle prossime 19 partite DEVI vincerne 11 per arrivare al 50% vinte (che ti potrebbe garantire il play in). Vincerne 11 su 19 E’ un impresa. Un impresa che consumerà energie mentali oltre che fisiche. Uno sforzo che credo possa anche riuscire ma che credo sia l’unico, realistico obiettivo raggiungibile in Eurolega. Il Campionato sarà come sempre una sfida tra noi e Bologna e gli episodi la decideranno. In un senso o nell’altro. Ma non credo all’Olimpia di oggi un altro scudetto potrebbe lenire il disappunto per una seconda eurolega finita ancora prima di iniziare. In campo non vanno i budget, ma in due anni SEI obbligato alemo a giocaterla se hai un munifico signore che ti consente di gestire decime e decine di milioni.
Non si giudica un giocatore da una partita; questo vale per TLC ieri sera o per il Melli visto giocare in tutto il mese di Novembre.
Poi de gustibus.
In ogni caso ci manca un sostituto di Shavon.
Trovo surreale attaccare Kamagate in questo modo.
Il ragazzo ha evidenti potenzialità, semplicemente non viene messo in grado di esprimerle a dovere.
Passa intere settimane seduto in panchina, comprese alcune partite di campionato come a Varese, poi all’improvviso si ritrova in campo in Eurolega e si pretende che performi come se niente fosse.
Non tutti hanno la faccia di tolla di Bortolani che entra quando capita, spara quattro tiri, come va va, è al limite si risiede, fottendosene degli urlacci.
Senza contare che i lunghi maturano più tardi, ma bisogna dar loro modo di farlo!
Qui c’è gente di ben altro spessore e curriculum che ha fatto ridere fino a novembre inoltrato, tipo Melli, giocando più di 25 minuti a partita in formato zombie ma gli è stata perdonata qualsiasi cosa, dalle percentuali ai liberi da minibasket, ai tiri rinunciati in totale solitudine agli appoggi al vetro sbagliati da zero centimetri, altro che le vaccate di Kamagate!
Non parliamo poi di Ricci, protagonista di una stagione fantasma, tanto è vero che della sua assenza, adesso che manca per infortunio, non se ne è accorto nessuno.
Ma tutti addosso a Kamagate, perché è giovane e timido.
Fa niente se gioca in una squadra senza un play che sappia passargli una boccia sopra il ferro. Con il Chacho schiaccerebbe 5 palloni a partita, da noi quando gliela diamo nelle caviglie va già bene (discorso che vale anche per Poythress, che usiamo al contrario di come dovremmo).
Poi però non lamentatevi se siamo costretti a far giocare 20 minuti ad Hines, a Belgrado, con i lunghi del partizan che lo stoppavano senza saltare.
Perché lui è Hines, è una leggenda, fa un sacco di piccole cose che non vanno a referto… Quelle piccole cose che Kamagate non imparerà mai, giocando 5 minuti ogni due settimane.
Concordo … dovrebbe giocare molto più minuti in LBA (come Caruso) … e non solo garbage time … tra l’altro lo scorso anno è stato il quarto rimbalzista di Eurocup … per cui in LBA direbbe la sua … gestito così poi se serve in emergenza non serve a nulla …
Per me in LBA dovrebbe partire fisso in quintetto base.
Poi vedo che a Varese Hines ha giocato più o meno 20 minuti e lui 0.
E mi arrendo.
@massimo69 qui nessuno da addosso a Kamagate, per carità il ragazzo ha potenziale sicuramente, ma ad oggi secondo me non ti basta fare 4-5 schiacciate perché un fenomeno (chacho) ti regala palloni da depositare a canestro oppure prendere qualche rimbalzo, a maggior ragione se il fenomeno in squadra non c’è l’hai. Chi ha giocato o segue da tempo il basket sa bene che il centro è un ruolo cardine, che detta i tempi difensivi e spesso offensivi, hai citato Hines, i famosi intangibiles che spesso ti risolvono la partita Kamagate li può solo imparare, per quello che ho visto fino ad oggi è molto pasticcione e confusionario, se lo porti lontano da canestro è un pesce fuor d’acqua. Magari qualche minuto in crescendo in LBA ci può stare, in Eurolega al momento assolutamente no!
Poi questa è semplicemente una mia opinione, condivisibile o meno
Per quanto riguarda TLC io non lo giudico dalla partita di stasera, ma da tutte quelle che gli ho visto fare, paragonarlo a Melli per il suo mese di appannamento fa quantomeno sorridere
Ciao Marco, bentrovato, ti leggo sempre volentieri.
Allora, Kamagate… quanti sono i centri ventenni sopra i 2.10 che si trovano a loro agio lontano dal canestro, in Europa? Non so, non mi pare moltissimi.
Noi siamo vittime di un non gioco che prevede ruoli ibridi (per non dire incasinati), con i lunghi che portano palla in attacco, tirano da tre invece che attaccare spalle a canestro e in difesa cambiano sistematicamente a 8 metri dal ferro, anche contro gente mezzo metro più bassa e che va a velocità doppia. Quanti canestri da tre abbiamo preso, quest’anno, con Melli o Hines che uscivano in ritardo sul play e quello ci castigava da 3? Una valanga. Per non dire del fatto che, in questo modo, i nostri lunghi, sempre fuori posizione, prendono pochissimi rimbalzi. Tu vedi mai Tavares o Poirier cambiare in difesa a metà campo? Non credo. In compenso li vedi, tutte le sante partite, devastare i canestri avversari di schiacciate in alley-oop. Cioè esattamente ciò che dovrebbe fare uno con il fisico e le attitudini di Kamagate.
Il ragazzo è acerbo, non ci piove, ma l’anno scorso ha fatto benissimo in Eurocup, con numeri importanti. Se andiamo avanti a usarlo così, anzi, a NON usarlo così, temo che rimarrà acerbo per sempre e noi dovremo rassegnarci a continuare in eterno a vedere Hines fare piccole cose.
Una sola domanda, per concludere: Hines a parte, quanti centri hanno fatto bene in questi anni con Messina? Forse un poco Gudaitis. E poi? Davies ha fallito, Poythress sta fallendo, Tarcisio fu un disastro, Kamagate non funziona.
Forse sarebbe il caso di chiedersi come mai.
Ciao Massimo e grazie, stima reciproca!
Ti rispondo subito dall’ultima domanda, immagino riguardi solo la parentesi in Olimpia giusto? Concordo che i più abbiano reso meno del dovuto ma il motivo secondo me è da ricercare nella carenza di un cervello che possa metterli in moto, ed effettivamente a parte Chacho ed in parte Napier hanno limitato il problema, che poi ci portiamo dietro tutt’ora. Ed effettivamente i centri sono quelli che ne soffrono di più, perché a parte Davies ed in parte Melli, nessuno è in grado di mettersi in proprio e creare dal nulla, e Kamagate ovviamente non fa eccezione.
Hai fatto il paragone con Tavares e Poirier e guarda, sicuramente hanno caratteristiche diverse di un Hines che sul cambio può anche stare saltuariamente col portatore di palla avversario, però seguendo il proprio uomo sul PNR è capitato sovente di trovarsi fuori posizione a fronteggiare un missmatch, poi è chiaro che il Real è talmente forte e profondo da fare passare in secondo piano questi aspetti.
Tornando a Kamagate purtroppo per come la vedo io, sicuramente per la giovane età come sostieni, non ha ancora il “problem solving”, la capacità di risolvere situazioni sfavorevoli, così appare pasticcione in attacco e spaesato in difesa, io mi auguro un miglioramento, ma prendere continuamente schiaffi in EL e spesso anche in LBA non lo aiuta e soprattutto non aiuta la squadra, e ad oggi anche il disastroso (ripeto non per colpe esclusivamente sue) Poythress gli è superiore.
Comunque ribadisco nessun accanimento nei suoi confronti ci mancherebbe.
Buona giornata e sempre forza Olimpia, nel bene e nel male!
In tanti anni di eurolega, difficilmente abbiamo visto una squadra di “scappati di casa”, perdonatemi l’eccessivo tecnicismo, così scadente come l’Asvel di ieri sera. De Colo, l’unico giocatore vero, ci ha fatto il favore di farsi male, così da toglierci qualsiasi preoccupazione. Se questa è la mano di Pozzecco, per Parker c’è poco da star tranquilli…
Domani sera si vedrà davvero se la pasta è cambiata oppure no.
Quanto a Kamagate, ogni passo andrebbe fatto con gradualità. Ieri sera avevamo bisogno dei suoi centimetri e kg per cui era giusto dargli dei minuti. Certo che se non lo fai giocare mai, nemmeno contro gli ammogliati, trovo difficile aspettarsi di più di quel che ha fatto. Grezzo com’è, c’è da lavorarci tanto e bene. Il problema è che, sotto questo punto di vista, temo per lui che sia capitato male, nel senso che a Milano, con questo allenatore, devi essere pronto da subito. Nessuno ha pazienza e tempo per farti crescere e aspettarti.
Trovo ingiuste le critiche a Kamagate. Penso che se Messina, in assenza di centri e col tascabile Hines tenuto per l’Eurolega, avesse dato a Kamagate 10 minuti a partita in LBA, ora potrebbe stare in campo 5 minuti in Eurolega facendo meno peggio di Poythress.
Un rischio schierare Kamagate in LBA? Guardando col senno di poi alle sconfitte ottenute in campionato, svezzare Kamagate non mi sembra questo gran rischio, non credo che avremmo fatto peggio.
Non si può pretendere che un giocatore lasciato a fare lo spettatore non giocante in panchina (l’NPC dei video giochi assieme a Caruso), poi possa eccellere al primo impiego in Eurolega.
Ma questo è Ettore Messina. Compra dei giocatori buoni evidentemente solo per gli allenamenti e in partita piuttosto che utilizzarli fa giocare altri fuori ruolo al loro posto, i quali non hanno mai modo di rifiatare e quando poi s’infortunano, per Messina è colpa del calendario perché si gioca troppo.