Ettore Messina commenta così l’ottima affermazione al Forum di Olimpia Milano con la Pallacanestro Reggiana.
Coach Ettore Messina commenta la seconda vittoria in campionato: “La squadra è partita molto contratta con le 10 palle perse, con l’aggressività in difesa e buone decisioni in attacco ci siamo sciolti. Tutti i numeri sono migliorati, dalle palle perse ridotte agli assist. Segnare quasi 80 punti dopo averne fatti 9 nel primo quarto è sicuramente un ottimo segnale”.
Si parla anche dei singoli: “Buone cose da tutti i ragazzi, Kamagate per esempio, con anche da Pangos una gara di buon livello. Tonut è stato decisivo nella rimonta, una prestazione ricca di esplosività ed aggressività. Stiamo lavorando e continueremo a fare meglio, oggi tra l’altro affrontavamo una squadra sicuramente in salute con un ottimo avvio di campionato, un test che non era facile”.
E su Mirotic da ala piccola: “Mirotic ci sta dando una mano nel ruolo di ala piccola, in assenza degli esterni che sono out per infortunio. Con lui riusciamo da allargare il campo e trovare soluzioni efficaci in attacco, non a caso nelle gare che abbiamo perso male lui ha giocato poco nel ruolo di tre”.
Così invece Dimitris Priftis: «E’ stata una gara che sapevamo sarebbe stata dura, loro sono una squadra solida, concentrata e che avrebbe voluto vincere a tutti i costi per riscattare la sconfitta di settimana scorsa. Una chiave della partita i loro assetti molto ‘grossi’, hanno dato loro un importante vantaggio e a noi delle preoccupazioni che abbiamo provato a risolvere. Un ottimo impatto sulla gara nel primo quarto, alla lunga le basse percentuali di tiro ci hanno condannato. Congratulazioni e buona fortuna all’Olimpia per il prosieguo in campionato ed Eurolega».
Ok abbiamo vinto con Reggio, per manifesta superiorità di roster, bene così, più di tanto non mi pare si possa dire.
Si può essere contenti come ogni volta che si vince, perché vincere non è mai banale, ma non è che ci siano tante analisi da fare.
Non c’era storia in campo.
L’unica cosa che si può analizzare è il nostro primo quarto da incubo.
Perché a me non pare che sia un caso, e che ci siano troppe ricorrenze.
Solo 9 punti nel quarto, per esempio, con il “quintettone” che viene cambiato a 4.11 dalla fine del periodo, con soli 5 punti segnati – realizzando quindi 5 punti in 5.49 minuti, e subendo malamente in difesa.
E in aggiunta il problema delle palle perse, ben 10 nel primo quarto.
Ricordo per esempio una rimessa affidata a Poythress (??) che la tira direttamente fuori…
Sacrificando Shields da 2 è evidente che la palla non gira bene, che le posizioni senza palla sono statiche, che le nostre mosse sono troppo prevedibili, e difficili da interpretare per l’unico ball handler in campo.
L’allenatore è Messina e io mi devo fidare di quello che dice lui, anche se non mi piace.
Ma mi sento preso in giro quando per esempio pur di difendere il quintettone e Mirotic da 3 dice di lui che “non a caso nelle gare che abbiamo perso male lui ha giocato poco nel ruolo di tre”; così come mi sento preso in giro quando cerca di farmi credere che fare 79 punti alla Reggiana sia un segnale addirittura ottimo (“Segnare quasi 80 punti dopo averne fatti 9 nel primo quarto è sicuramente un ottimo segnale”).
Insomma vincere è bello, ma non c’è niente di confortante in questa vittoria secondo me, mentre i vecchi difetti sono ancora tutti lì, evidenti nel primo quarto, e sempre gli stessi, quando a differenza di noi la Reggiana aveva quel minimo di energia in più per dimostrare che basta poco per metterci in difficoltà, anche se poi non c’era modo che non soccombessero, vista l’enorme differenza di talento in campo.
Mi sentivo infatti preso in giro anche quando volevano farmi credere che siccome la Reggiana era in testa al campionato – per aver vinto ben 2 partite su 2 🙄 – la sfida di questo pomeriggio sarebbe stata un banco di prova per noi.
Andiamo, gente, cerchiamo di essere seri 😇
Cosa chiede a fare italiani che non giocano mai?? Bastano 4 titolari e 2 giovani. Partita finita a 5 minuti dalla fine e non entrano !!!
Ps: Da ieri sembra evidente : meglio se Shields e Mirotic non giocano.nello stesso quintetto