La Repubblica-Milano titola a pagina 1: «Armani, prima occasione per la terza stella». E ancora: «Armani, primo match point. Testa e qualità le armi».
Così Massimo Pisa: «Benedetta dallo sguardo di Roberto Premier, nume del passato più glorioso e ora tifoso da parterre, l’Olimpia è a un passo dalla sua terza stella. Per cucirsela busserà stasera alla Fiera di Bologna, il fortino nemico dove già venerdì scorso era andata a un millimetro dall’impresa. La sconfitta dopo 50 minuti di rimonte impossibili e sprechi drammatici, era parsa una mazzata. E invece dalla notte di Assago, gonfia dei cori di un Forum pieno di fede e svuotato dal fiele, l’Olimpia è uscita col serbatoio più pieno, con le idee più fresche, con gli uomini antichi e nuovi per farcela davvero».
Vincere o non vincere il campionato, non mi farà cambiare le opinioni sul Coach, il paradigma “Coach Messina = Stima ad oltranza” non mi è caro come concetto, avrà tutta la mia gratitudine quando solleverà, solleveremo, il “Fatidico Trofeo”…mi verrebbe da dire quello dalle grandi orecchie, ma lì siamo in altro ambito…ahimè, qui ci sarebbe un altro capitolo da aprire almeno per quanto riguarda la mia fede calcistica…ma è meglio lasciar perdere ma se faccio la somma di tutte le delusioni sportive di questi ultimi anni non arrivo a sera.
Ma chiamarla Olimpia no è
Giornalai