Davies 6 – Bel duello fisico contro Kuzmic e Bentil, non riesce a dominare come in altre occasioni, commette qualche fallo in più, comunque va in doppia cifra. Anche se ci sono zero rimbalzi.
Luwawu-Cabarrot 6.5 – Come abbastanza di consueto è capitato, c’è un grande primo tempo ed una ripresa meno incisiva, pur lottando. Ma ora non fa errori, anche perché non deve più portare il pallone.
Mitrou-Long ne
Tonut 6 – Altra prova di sostanza da parte dell’azzurro, lavorando bene soprattutto in difesa.
Melli 6 – Non è al top della condizione, ma lotta vicino ai tabelloni e fa un paio di difese d’autore su Vildoza nel momento chiave del match.
Baron 7 – Il vero Billy è tornato, con le sue triple e più di una giocata chiave nella partita.
Napier 6.5 – Meno brio di due giorni fa, litiga con il canestro (0/8), ma serve 5 assist, non perde palloni e si prende un paio di falli preziosi, convertendo dalla lunetta. Gestendo bene il finale di partita. Per uno arrivato meno di una settimana fa, sono sensazioni sempre molto positive.
Ricci sv – Meno di due minuti sul parquet
Hall 7.5 – Liberato dalla necessità di fare il regista per buona parte della partita, si rivede il Devon dello scorso anno, che attacca il ferro e difende. E nel quarto periodo è decisivo.
Hines 7 – La condizione cresce ed anche il suo rendimento. Attacca Bentil in avvio, poi si occupa soprattutto di lavorare a rimbalzo ed in difesa.
Datome ne
Voigtmann 7 – Un altro giocatore rispetto a quello intristito e timoroso di una settimana fa. Non fa i ‘numeri’ come martedì, ma una partita solida, impreziosita da quel gran canestro nel momento di grande difficoltà.
Coach Messina 7 – Nel primo tempo si vede una bella Olimpia, che si passa la palla e fa canestro, come raramente visto in Eurolega in questa stagione. La ripresa è di battaglia, dove avere i giocatori nel proprio ruolo fa la differenza, per gestire un finale concitato. E la fiducia cresce.
Trovata la giusta collocazione tattica di NML.
Collocazione vincente, non si cambia.
Condivido le pagelle.
Partita più ostica e meno fluida di quella col Baskonia, ma il motivo è da ricercarsi nella difesa più tosta dei serbi. E d’altro canto match sempre condotto con una certa autorevolezza. Sono davvero contento di vedere Tonut e Voigtmann in fiducia, ci voleva.
Comunque Napier avrà tirato male ma da sue letture sono arrivati una decina di punti che ci hanno fatto comodo in un finale tirato. E in una serata in cui le mani erano fredde, ha sempre preso tiri giusti senza mai forzare.
Il suo problema, che è poi un pò lo stesso di quelli che hanno giocato tanti anni in NBA/Gleague, è leggere il fatto che qua in area c’è sempre qualcuno. Lo step vero è quello. Il talento comunque c’è. Indiscutibile.