Buon 2022 da ROM | Domanda: ma il basket italiano si merita l’Olimpia Milano?

Si chiude un 2021 colmo di soddisfazioni per ROM, in dodici mesi assolutamente ributtanti per il nostro mondo

Si chiude un 2021 colmo di soddisfazioni per ROM, in dodici mesi assolutamente ributtanti per il nostro mondo. Siamo partiti con il coprifuoco, chiudiamo senza feste e con amici in isolamento, ma con il solito ottimismo patologico verso il futuro. 

Non ci resta che quello, e a noi di ROM sono i numeri e la vostra attenzione a ripagare i nostri sforzi. Abbiamo conosciuto il milione di visualizzazioni in un mese, chiudiamo oltre i dieci questo lungo anno, sempre nel solco di quella che è la nostra missione dal giorno 1: vivere, raccontare, inquadrare con sobrietà (Guazz a parte) le vicissitudini del club della nostra città.

Crediamo di aver contribuito negli anni allo sviluppo di un dialogo più ampio e sereno, ma l’autocelebrazione finisce qua.

Quel che conta non è il 2021 di ROM, bensì il 2021 dell’Olimpia Milano. Una promessa, mantenuta, che ha portato in dote un inatteso e straordinario ritorno alle Final Four di EuroLeague, oltre che l’emozionante notte di Colonia. 

L’epilogo, Corey Higgins nel caso, è stato beffardo, ma non deve essere un finale avverso a rovinare il percorso. Le emozioni restano, la semplice lettura dell’albo d’oro sarà semplificazione che, al massimo, vivremo tra un decennio. 

Lo stesso vale per quanto avvenuto nelle finali scudetto che hanno consegnato alla Virtus Bologna uno Scudetto atteso 20 anni al prezzo di un roboante 4-0. Dieci mesi eccellenti e dieci giorni terribili? No, perchè la Virtus non ha costruito il suo successo in dieci giorni, come l’Olimpia non ha buttato via tutto nel medesimo tempo. E’ arrivato il tempo di vivere la complessità di un’annata divisa in due competizioni senza aderenze, accettandone pregi e difetti.

In tal senso, un commento arrivato in questa lunga giornata da uno dei nostri sostenitori della prima ora, Aldo Villa, ci porta verso quello che da sempre è per noi non un cruccio, ma un pensiero comune da abbattere: «Mi sa che parlare male di Milano sarà lo sport nazionale anche per il 2022».

Il riferimento è a quanto detto da Bogdan Tanjevic ieri su il Piccolo. Non entreremo nel merito, come invece abbiamo fatto quando da Bologna, nel corso di una trasmissione che amiamo e seguiamo, si banalizzò il traguardo delle Final Four per ragioni di posizione.

Ma ci chiediamo se questa pallacanestro, assolutamente provinciale, sia meritevole di avere un club come Olimpia Milano, se ogni occasione è buona per sbrigativi commenti negativi dove un’eccellenza diventa colpa. E ce lo chiediamo, con colpevole ritardo, sin da quando nel corso di una semifinale scudetto appena conquistata dai “Men in Red” udimmo i tifosi avversari inneggiare ad un nuovo scudetto senese…

Ripensando al duello con la Virtus, ai valori che i due club stanno portando anno dopo anno in Italia, allora la risposta resta gioco forza «sì». E in fondo, quel che conta è quel che resta. Il 2021 è stato l’anno di una Coppa Italia mai troppo celebrata, dello zainetto di LeDay, del suo canestro sulla sirena con il Bayern e della notte di Colonia. 

Buon anno a tutti, e che il 2022, invero pronto a presentarsi non poco complesso, sia all’altezza di sogni e aspettative. Dalla redazione di ROM.

PS1. Non è vero quanto detto in alcune dirette su Radio Rom: Fabio Cavagnera non era presente quando Bill Bradley conquistò la prima Coppa dei Campioni

PS2. Non abbiamo alcun pregiudizio su Kaleb Tarczewski

PS3. Materassai suona meglio di Fisiologi

PS4. In molti commenti leggiamo: “si può criticare Messina o no?”. No.

PS5. Il Guazz non termina un Vodka&Red Bull dall’ultimo mondiale della Ferrari

PS6. Il momento più brutto del 2021 è lo 0-4 con la Virtus? No, l’addio di Cinciarini. 

PS7. Il momento più bello del 2021? Quando in un giorno di agosto mi suonò il cellulare. «Pronto?». «Pronto. Ti sei già suicidato o posso salutarti?».

9 thoughts on “Buon 2022 da ROM | Domanda: ma il basket italiano si merita l’Olimpia Milano?

  1. Se mi posso permettere, attaccare periodicamente Milano non è solo uno “sport nazionale” ma una vera e propria “politica d’intenti” che ha come fine di destabilizzarla in ambito Eurolega e riportarla quanto prima all’ovile FIP (FIBA) e non finirà fino a quando ciò non accadrà. Comprendo le ragioni del si al “provincialismo” perchè sono piene di buon senso comune, ma resto dell’idea che il basket italiano attuale non sia per nulla adeguato ai disegni strategici di una società costruita per ambire certamente a traguardi diversi e di più ampio respiro continentale. Poi, come sempre, la squadra dovrà lottare per vincere tutte le competizioni a cui partecipa e mi auguro fortemente che possano essere tutti dei trionfi finali perchè le Scarpette Rosse sono state, sono e sempre saranno un esempio da seguire in ambito di spirito sportivo. Buon Anno alla redazione ed a tutti i tifosi Olimpia che scrivono su questo sito.

  2. Auguri a tutti voi della redazione e un sentito grazie per le emozioni che ci raccontate, un grazie particolare al Guazz, spontaneo e senza veli. Comunque ottimo lavoro Maggi e penso meritiate i contatti ottenuti. Peccato Fabio, un momento magico, concordo sull’addio a Cinciarini, oggi ci sarebbe utile. Immagino che il PS7 sia cosa molto personale e concordo con Aldo Villa sull’attività dei rosiconi interni ed esterni, quale hit del 2022. Auguri anche al popolo dei blogger

  3. L’Armani è un miracolo, un araba fenice, nel basket italiano che è da terzo mondo. Poche strutture, pochi sponsor, poche idee ed un sistema che non alleva giocatori in grado di stare in campo. Guardo la Slovenia la Serbia, la Francia e la Spagna e mi chiedo cosa ci manca, cosa sbagliamo per avere un livello così basso.
    Non mi si dica che la colpa è del calcio perché è una scusa.

    Poi c’è l’Armani una meteora che spero resista in questa giungla.

    Buon 2022

    1. Beh, una meteora, come ben sai, è destinata a scomparire; meglio dire la stella polare del movimento, colei che indica la via nel nostro sistema solare della palla a spicchi, quel faro che segnala l‘approdo in un porto sicuro quando il mare è grosso.

      Auguri a (quasi) tutti, e Buon 2022 alla amata Olimpia

  4. Buon anno a tutti
    Paragonare a Siena fu davvero ridicolo !
    Il Ps4 si era capito 😄

  5. Buon anno a tutti. Buon 2022 all’Olimpia, augurando che infortuni e covid si tengano alla larga dalla squadra dopo un dicembre horribilis.

  6. Tantissimi auguroni di buon 2022 alla Redazione al completo e a tutto il mondo Olimpia Milano senza distinzione sperando sia migliore di quello appena trascorso.

  7. Auguri di cuore a redazione e amici del blog. Guardiamo la triste realtà di questi giorni per dare la giusta dimensione al basket ed annessi e connessi.

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