L’incredibile vittoria in rimonta contro il Bayern Monaco ha ridato grande entusiasmo all’ambiente Olimpia Milano, dopo la serie di tre sconfitte consecutive in Eurolega delle ultime settimane. Un successo che va probabilmente oltre il valore dei due punti, proprio per come è arrivato. Tra i protagonisti della rimonta c’è stato Sergio Rodriguez, con i suoi 10 assist ed un paio di canestri chiave. L’abbiamo intervistato per farci raccontare questo ‘comeback’ e non solo.
Olimpia Milano vs Bayern | La rimonta vista dal Chacho
Anche lo spagnolo fatica a spiegare cosa è accaduto: “È stata una partita pazza, come possono accadere nel corso di una stagione. Alcune volte non siamo stati all’altezza delle aspettative, ma stiamo lavorando molto duro tutti i giorni per migliorare. Partite come oggi ti regalano molta fiducia, per la squadra, i giocatori, lo staff tecnico ed anche per i tifosi”.
L’ANALISI DI ROM DOPO LA VITTORIA SUL BAYERN
Proprio il pubblico, come detto anche da Ettore Messina in sala stampa, è stato un elemento chiave per questa rimonta: “C’è un’atmosfera incredibile al Forum da tutto l’anno – le sue parole a RealOlimpiaMilano – è molto bello giocare qui. Ci hanno aiutato molto in questa serata”. Dopo i fischi sul -20, il pubblico ha spinto l’AX verso la clamorosa vittoria.
Sergio Rodriguez | La corsa playoff in Eurolega
Oltre al fattore emotivo, sono due punti fondamentali per la corsa ai playoff: “Vincere in casa in Eurolega è fondamentale – ha proseguito il playmaker spagnolo – Se vuoi essere una squadra da playoff, devi rendere il tuo campo quasi impossibile da espugnare. Noi quest’anno perso un paio di partite al Forum, ma per il resto abbiamo giocato buone gare”.
LE PAGELLE DI ROM SU OLIMPIA MILANO-BAYERN
Il momento della squadra in Eurolega: “Nelle ultime settimane eravamo in striscia negativa, però abbiamo giocato due partite in Turchia, con due delle migliori squadre europee, ed abbiamo giocato con il Maccabi, che sta avendo una stagione eccellente. Bisogna bilanciare tutto e mettere in chiaro quali sono gli obiettivi”. Cioè il raggiungimento di uno dei primi otto posti, per cui l’AX Armani Exchange è pienamente in corsa.
Il Chacho non dimentica anche il campionato e la trasferta che attende la squadra biancorossa domani sera in terra pugliese: “Ora abbiamo una partita importante a Brindisi. Tutti mi hanno detto come è difficile vincere su quel campo e abbiamo già perso in casa contro di loro. Dobbiamo prepararci al meglio e farci trovare subito pronti”.
Sergio Rodriguez | Il ricordo di Kobe Bryant
È una settimana triste e molto particolare per il mondo del basket e non solo, per la tragica scomparsa di Kobe Bryant, ricordato in maniera molto sentita anche ieri sera al Forum. Anche Rodriguez ci ha lasciato il suo ricordo sul ‘Black Mamba’: “Ho giocato contro di lui quando ero a Portland e Sacramento, così come in Nazionale: sono sempre state delle belle battaglie. Specialmente quando ero ai Blazers, per la rivalità che c’è con i Lakers. Lui è stato un incredibile giocatore e lavoratore, una grande persona che spingeva tutti a dare il meglio ed a migliorare”.
Insomma, un supereroe per tutta la pallacanestro (e non solo) ed il Chacho lo vedeva proprio così: “Per noi è un momento molto difficile, perché, nel mondo del basket, pensavamo fosse Superman – la sua chiusura – Ed è dura veder morire Superman. Un grande shock per tutti”. Dimostrato dalle dimostrazioni di affetto e di ricordo arrivate da tutto il mondo.
El Chacho: probabilmente non ha il talento come attaccante puro di un James od anche di un Teodosic… Però è un leader, un vincente, un campione ed anche (mi sembra) una bella persona. Un giocatore da amare, come ai tempi di… (lo dico?) Mike D’Antoni.
Persona seria,umile,un vero leader,di gente del genere abbiamo bisogno, non di certi pagliacci che grazie a Dio hanno fatto la valigia dopo un anno di bella vita a spese di zio Giorgio….
La Spagna e’ veramente una grande squadra se ha potuto rinunciare ad un campione del genere e vincere comunque.
Più che partita pazza,
una brutta partita per 3 quarti abbondanti.
Poi finalmente abbiamo iniziato a segnare conseguenza di un altissimo livello difensivo!
Hanno reagito quando sembravano già pronti alla sconfitta.
Vittoria che fà morale e classifica.