“Pastafrolla” “Forse non gliene frega niente”. Il durissimo editoriale del CorSera su Pangos

Daniele Dallera firma sul Corriere della Sera un editoriale durissimo dal titolo: «Via Pangos, è il problema dell’Olimpia». 

All’interno l’analisi su Kevin Pangos è pesante: «Basta che si cambi strada, perché senza un grande playmaker si va in testacoda. Pangos non ha guizzi, non ha accelerazioni, è spesso senza idee. È sufficiente guardarlo per perdere la poesia, non ha i tempi giusti, né sul passaggio, né nell’organizzazione dell’attacco. In difesa è granitico come una pasta frolla».

«Non solo, non ha leadership, forse perché non gliene frega niente: per mesi, la scorsa stagione, ha accusato solo malori, magari da affrontare con più spirito di sacrificio. Via via, accomodarlo alla porta o in tribuna, non c’è tempo da perdere».

31 thoughts on ““Pastafrolla” “Forse non gliene frega niente”. Il durissimo editoriale del CorSera su Pangos

  1. Meno male che lo scrivono chiaro anche sui giornali.
    Altrimenti saremmo gli unici a dirlo.

    Speriamo che qualcuno all’Olimpia legga il Corriere

  2. Raramente ho letto un attacco tanto duro e netto a un giocatore, non solo nel basket ma in nessuno sport, su un mezzo di informazione generalista.
    Nemmeno nei commenti più feroci qua sopra mi pare che nessuno si sia mai spinto a dire che “non gliene frega niente”!
    Personalmente non sono d’accordo, la professionalità non mi pare si possa discutere, anche perché, così fosse, se Messina lo vedesse non impegnarsi o snobbare gli allenamenti, non lo impiegherebbe.

  3. in tribuna, e’ ora di cambiare, altrimenti inutile prendere mirotic, a fine anno miro se ne andrà continuando a perdere, e’ un suo diritto che venga allestita una squadra competitiva. Chia ha preso kamagate o chi non lo fa giocare dovrebbe andare via.

  4. Complimenti al cosiddetto “giornalista”. Un’analisi acuta e professionale.
    Fargli eco anche qua su questo “giornale” fa grande onore a ROM.

  5. Come dimostrato l’anno scorso con Napier, visto che in estate si è fatto e pensato ad altro, ancora una volta siamo qui, noi di ROM e per fortuna ora anche qualche “media partner”, a chiedere di rimediare a questa triste vicenda, al responsabile di tutto ciò: il dottor professor presidente e allenator Messina, sperando che l’anno prossimo tolga il disturbo, lui che, ormai è chiaro, è il problema principale di tutta questa situazione, lui che, con tanti quattrini a disposizione, non è riuscito a costruire, più ancora che una squadra, un idea di squadra, ma che, altresi’, è blindato dal suo contratto e dal suo ruolo; egli ha fatto benissimo i suoi interessi, molto meno quelli di Olimpia Milano

    1. Esatto.
      Il problema è chi ha firmato un contratto cosi oneroso con un giocatore che era finito.E’ lo stesso percorso sofferto con Tarcisio,pluriennali scellerati che ti restano sul gobbo.
      Per non parlare di tutti quei giocatori firmati e che non hanno mai giocato alla Krell.
      E poi ci sono tutti quelli che altrove erano performanti e da noi fanno schifo.
      Ogni partita che passa Poythress ,che sembrava una gran presa, scivola sempre più verso la somiglianza con Thomas.
      E poi le panche punitive al primo errore per certi giocatori che poi restano fuori per partite e partite,altri che fanno una buona prestazione che viene pure lodata ma poi vengono dimenticati (Kamagate).
      Insomma cose viste e riviste, come il nostro tentativo di gioco che non paga,E se non paga nemmeno con Mirotic significa che è davvero completamente sbagliato.
      Siamo solo ad inizio anno?No siamo sulla prosecuzione dello scempio visto l’anno scorso pre Napier.Aspetteremo ancora febbraio per muoverci?

  6. Per Pangos mi dispiace veramente, ma ormai è stato scelto come capro espiatorio, per lui purtroppo mi pare che non ci sia più niente da fare.

    Resto convinto che scaricare tutta la colpa su di lui sia troppo facile, ma soprattutto profondamente sbagliato.
    Siamo sicuri che un altro play, di quelli che si possono ormai trovare in giro a questo punto della stagione, potrebbe fare meglio in un sistema lento e farraginoso, centrato su due soli giocatori, sistema arido e difficile, che nessun altro play ha saputo interpretare? Che continua a produrre quarti dal punteggio imbarazzante a ripetizione, da ben più di un anno ormai?
    Siamo sicuri che sia colpa di play inadeguati, o c’è qualcosa che rende inadeguato qualsiasi play che provi a guidare la nostra squadra?
    Siamo sicuri che le palle perse, marchio di fabbrica funesto di questo inizio stagione, siano inadeguatezze dei play, e non scarsezza dei movimenti senza palla?

    Ho dubbi molto forti che una sostituzione efficace sia possibile.
    La forza di un play di alto livello – se ne vanno a pescare uno adesso sono davvero bravi, a me sembra difficile – è un elemento strutturale nella creazione di una squadra da competizione, uno dei fondamenti: non mi pare che nella costruzione ciò sia stato preso in considerazione seria, neanche quest’anno.
    I fatti dicono che per Messina il ruolo del play è secondario, non gli dà l’importanza che meriterebbe, anche se ormai i fatti gli danno torto netto.

    Mi criticano dicendo che ne so io, Messina invece li vede tutti i giorni.
    Beh appunto, se tutti i giorni ha visto e vede Pangos come l’ha ridotto lui, perché non ha lavorato per una soluzione alternativa? Da maggio scorso! – dico.

    Viviamo tutti nell’abbaglio che sia possibile ripetere un miracolo alla Napier, un giocatore che ha illuso qualcuno di noi di potere davvero cambiare una stagione costruita male, ma di Napier ce ne sono pochissimi, quello che c’era è voluto andar via; così come per un pugno di dollari è stata lasciata andare via un’altra stella che avevamo in casa, Punter, giocatore decisivo – quel tiro da 3 sbagliato era comunque decisivo e fu affidato a lui: avrebbe potuto essere decisivo al contrario, per la storia!

    Gli editoriali d’insulti incompetenti come questo del Corriere non mi riguardano, non sono il mio linguaggio.
    La situazione però non ha un orizzonte luminoso.
    Il tempo per lavorare ci sarebbe, ma anche il coach deve lavorare parecchio: i 30 minuti in Italia di Mirotic e Shields non mi andrebbero bene neanche se avessimo vinto, figuriamoci succhiare loro il midollo e perdere lo stesso…

    La stagione è nata di nuovo male e va rattoppata: non necessariamente sul mercato, secondo me, ma certamente nella gestione e riorganizzazione di un roster comunque sbagliato.

  7. L’attacco del Corsera dovrebbe essere contro Messina.
    È il solo responsabile di questa situazione anche se la proprietà ci sta mettendo del suo, dalla propria l’alibi che i soldi sono i suoi. Mi sembra che l’atteggiamento verso Messina sia lo stesso tenuto con Proli salvo poi licenziarlo e non solo dall’Olimpia. Forza Giorgio!

  8. Sul principio concordo col giornalista, forse dire che non gliene frega niente è un po’ troppo duro.. La sintesi però è giusta… Non ha idee, né personalità… Un play nuovo e soprattutto capace servirebbe sicuramente…. Se dovesse restare speriamo che quando entrerà Lo gli dia una mano… Ieri con Napoli non c’è stato da salvare nulla a parte Mirotic e l’impegno del SOLITO Melli… Forza Olimpia

    1. Ma sei serio? Ma come fai a dire che Pangos non sia capace? Il problema non è Pangos, ma il resto della squadra (Mirotic escluso), primo tra tutti Shields, molto deludente in questo inizio stagione.
      Poi vabbè, un altro tema è l’utilizzo insufficiente degli italiani e di Kamagate, che, nonostante sia giovane, ha fatto vedere buoni sprazzi di talento e potenzialità, e l’eccessivo utilizzo dei senatori (Hall, Shields, Melli…). Melli un altro che sta deludendo immensamente, ma viene difeso a spada tratta da molti utenti, senza apparente motivo, a parte qualcuno che ha aperto gli occhi, e di questo sono contento.
      Poi cosa vuoi dire che Pangos non abbia personalità? Cosa dovrebbe fare? E’ il play della squadra, quindi il suo compito principale è far girare palla e all’occasione segnare, mica dev’essere il principale realizzatore o il giocatore più atletico. Non sono quelli i suoi punti di forza, I suoi punti di forza sono seganre e fare assist

      1. Appunto, non fa girare la squadra e non segna, quindi il suo compito non mi sembra lo faccia…

  9. Con Messina un giocatore che non gliene frega niente??si certo ed io sono Brad Pitt

    Articolo ridicolo

    Fossi l’Olimpia mi farei sentire

    1. concordo con tesc74. a volte un buon tacer… ma qui si scrive di tutto e di più, tutti professori e critiche a priori: addirittura sentenze dopo il primo tempo della prima partita del primo allenamento!! auspico un patto, al di là della critica sacrosanta, non parliamo più di messina, play (pangos), shields senza riserva di ruolo, italiani non impiegati e che così non crescono e si bruciano, mirotic sprecato a milano, hall fuori ruolo che non rende ecc, ecc, ecc. basta.

      1. Amico mio, fosse per te Maggi dovrebbe chiudere il blog alla sezione commenti ; tu, un arma hai a disposizione: non leggi più i commenti o scrivi solo le tue opinioni, è molto semplice, se tanto, il tutto ti disturba…..

  10. Troppo brutta l’Olimpia di ieri per fare delle considerazioni sul futuro di questa squadra e su cosa servirebbe per non giocare così male.
    E non mi interrogo neanche sulla gestione del roaster, perchè è la stessa incomprensibile degli scorsi anni.
    Da tifoso mi aspetto solo un netto miglioramento.

  11. Il rendimento in campo di Pangos è fin qui molto sotto le aspettative, su questo siamo tutti daccordo.
    Ma non è l’unico, solo che il leitmotiv del commentatore medio quest’anno ha lui come protagonista.
    L’anno scorso in questo periodo era Voigtmann, poi assunto in Cielo nel finale di stagione. Prima di lui Tarcisio e via dicendo.
    L’attacco frontale delle testate RCS sta diventando una moda, vedi Gazzetta con Sinner. Sono in difficoltà di tiratura e cercano sensazionalismo alla Biscardi per farsi leggere. Ci siamo cascati anche noi che siamo qui a parlarne.
    Sul menefreghismo dico solo che: ero a Vigevano nella prima contro Derthona e Pangos a fine partita si è fermato a bordo campo per autografare le magliette di tutti i ragazzini che glielo chiedevano.
    È andato in doccia quando mezza squadra era già sul pullman. Critichiamo il giocatore, è giusto farlo nei giusti modi, ma prima di demolire un uomo bisognerebbe informarsi. Cosa che tanti giornalisti non fanno.

  12. forse sarebbe stato meglio costruire un roster play guardie che potesse permettere a Pangos di crescere con calma (magari in LBA), senza essere esposto ad un livello di prestazioni e responsabilità che ora non è in grado di sostenere.
    Cosi come non mi sembra una grande idea spremere Shilds e Mitotic per minuti giocati ed esporli a continui uno contro uno in mancanza di un gioco organizzato. Devono essere coinvolti in un gioco di squadra che permetta loro di esprimersi al meglio e non individuati come ancora di salvezza di un attacco fermo e senza idee,
    Senza un asse play pivot e senza una varietà di soluzioni offensive non si vince, la difesa da sola non basta.
    Avanti così Mi@Sh presto verranno bruciati da un punto di vista fisico e motivazionale.
    Però mi accorgo di dire sempre le stesse cose, alcune da un anno a questa parte, quindi ora basta commenti, saluto tutti i partecipanti al blog e i suoi amministratori e prometto che scriverò solo per complimentarmi con la squadra se e quando sarà il caso

  13. Fab corretto quello che dici e aggiungo a volte può essere interessante condividere nel blog sensazioni e stati d’animo che però non devono essere dettati dal mal di pancia. Diversamente diventano litanie trite e ritrite spesso stucchevoli. buona pallacanestro

    1. Basta che Messina se ne vada e poi il blog ritornerà interessante

  14. Pangos di fatto è stato escluso dal roster nelle finali e probabilmente se fosse rimasto Napier, lo avrebbero liquidato. Certo e’ suo dovere fare il massimo sempre ma ci può stare che non si senta a proprio agio e Messina non è esattamente il migliore a recuperare i giocatori.

  15. William ma sei serio? Il problema non è Pangos, ma il resto della squadra (Mirotic escluso), primo tra tutti Shields, che sta deludendo immensamente in questo inizio stagione.
    Poi un altro tema è l’utilizzo insufficiente degli italiani e di Kamagate che, nonostante sia giovane, ha fatto vedere buoni sprazzi di talento e di potenzialità. Poi cosa vuoi dire che Pangos sia senza personalità? E’ un playmaker, quindi il suo compito principale è quello di far girare la palla, mica di essere il principale realizzatore o il giocatore più atletico. Non è il suo punto forte, il suo punto forte è segnare e far girare la palla

  16. Mi dispiace che venga descritto come uno che non gliene frega niente, perché è brutto ed offensivo e per un professionista è anche un accusa grave che non merita, se non si è a conoscenza di reali fatti che lo dimostrano. Però è anche vero che l’anno scorso era stato celebrato come il giocatore che avrebbe fatto fare il salto di qualità ad una squadra che poteva arrivare a giocarsi il titolo continentale. Delusione l’anno scorso e delusione anche in questo inizio di stagione, completamente inutile sia in attacco che in difesa. Ora guardando a quello che c’è in questo momento in giro non so se si può migliorare di molto la situazione, poi bisognerà valutare per il futuro che tipi di play si vorrebbe avere.

  17. Ok, lasciamo perdere lo spregevole, secondo alcuni, pezzo di Dellera; andiamo al dunque: perché così tanti post su questo thread? Perché la gran parte degli iscritti ai commenti ritengono che la problematica “playmaking” è ormai centrale e si vuole una soluzione, che, a questo punto non può che essere l’acquisizione sul mercato della possibile soluzione; Pangos è ormai una delusione conclamata, ma penso che nessuno di noi abbia nulla di personale su o contro il ragazzo, che, ovviamente, merita il dovuto rispetto……senza esagerare però, perché il ragazzo è fior di professionista e i momenti bui e anche le critiche più dure vanno accettate perché ogni fine mese il congruo assegno entra inesorabilmente in banca…..c’è gente che sta peggio, in Italia, a Milano, nel globo melonianamente terracqueo 😁😁

    1. Ancora una volta ci si nasconde dietro il vero problema…..il problema più grosso di sta squadra da 2/3 anni in qua ha un nome e un cognome ben preciso…ETTORE MESSINA….. ma dirlo è quasi lesa maestà.>(non dimentichiamoci che pure l’anno scorso ha perso il 40% delle partite giocate…e se alleni L’OLIMPIA MILANO nn è certo un gran bel record) .. cosi come dire che Melli in questa condizione è più dannoso che altro… xchè ok Pangos nn riuscirà a prenderla x mano…ma dal proprio capitano e dal giocatore più pagato della rosa ci si aspetterebbe qualcosa di più di 3 anni passati a difendere e a fare il compitino in attacco rifiutando tiri …. detto ciò se nn si interviene subito e si aspetta gennaio come l’anno scorso ci aspetta un’altra stagione da mal di pancia….xchè il talento offensivo di Shields e Mirotic da solo nn può salvarci senza uno straccio di gioco offensivo e senza un playmaker che ormai ha perso fiducia in se stesso e i compagni in lui

  18. Perchè Davies è stato mandato via e Pangos no ? Eppure il primo ha giocato molto meglio del secondo.
    Perchè non si è fatto uno sforzo economico per trattenere Napier ? Perchè il limite salariale era lo stipendio di Melli ? Ma poi questo non è valso per Mirotic.
    Ho citato solo due degli ultimi episodi che evidenziano come le scelte non siano state illuminanti,
    e adesso viene in mente Zach LeDay, il migliore di 3 anni fa. pagato per mandarlo via perchè il suo ruolo era già coperto.
    Allora avremmo avuto 3 ale grandi, adesso ne abbiamo 4 se non 5 !!!
    Come spesso accade, il pesce puzza dalla testa: facile fare l’articolo contro il canadese, più complicato (x tutti i giornalisti) scrivere che forse l’organizzazione Olimpia è da rivedere, ma visti i soldi spesi, i giocatori bruciati, quelli non confermati, …
    Capisco che adesso si dica che non è il momento di andare sul mercato, ma spero che si definisca una data ultima entro cui Pangos riesce a prendere le redini di questa squadra o altrimenti si cerchi un sostituto. Cosa per niente facile … adesso.

    1. davies aveva offerte, pangos non lo voleva nessuno…….e qualcuno ha pensato potesse prendere le redini dell’olimpia insieme a maodo chi…………….da anni ormai la barzelletta del basket.

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