Walter Fuochi, prestigiosa firma di Repubblica-Bologna, venerdì ha firmato il suo editoriale sul momento della Virtus, con una chiosa finale sulla Nazionale e sulle scelte di Gianmarco Pozzecco.
Si parla del match di EuroLeague in arrivo tra Olimpia Milano e Virtus: «sfida di cui andrà in scena mercoledì al Forum un nuovo atto, già insaporito ieri di nuovi aromi robusti e pronto a scaldarsi d’altre torride polemiche. Come sempre, su quest’asse di rivalità rovente».
Il riferimento è alla mancata convocazione di Nicolò Melli: «il migliore di tutti, assenza grave, per di più nelle serate della ritrovata e sventolata tivù in chiaro, eppure prevista e scontata, almeno per chi vive nei propri peccati d’anima persa, senza alcuna possibilità di salvezza. Escluso dalla chiamata per intuibili accordi multilaterali, il veterano di Messina potrà così tirare il fiato dopo mesi di stagione intensa».
Si richiamano le parole di Gianni Petrucci prima delle convocazioni: «è diritto e dovere di Pozzecco chiamare i migliori. Non ci sono né giustificazioni né eccezioni», in cui non mancarono: «scomuniche di club ostili, eppur sempre membri della sua federazione. Nessuna sorpresa, però, neppure qui: così va da un po’, nella fattoria del basket italiano, fra animali più uguali e meno uguali».
Dite a Fuochi di non scrivere sotto i fumi dell’alcol!Agli Europei Melli,Datome e tutti gli azzurri di Milano c’erano,a differenza del Beli e compagnia virtussina.Doppiopesista prezzolato della stampa pro virtus…
Strategie mkt, aizzare polemiche fa alzare l’audience
Per avere qualche lettore in più, seminate zizzania è da animali. No mi correggo, gli animali sono più intelligenti.
Ovviamente mi riferisco a WF, ma anche tu Maggi dai meno corda a questi inqualificabili Virtussini.