L’Italia batte agevolmente la Gran Bretagna al Forum nel giorno della morte della Regina Elisabetta e chiude al quarto posto il girone C. Prossima avversaria, negli ottavi di finale di Berlino, la corazzata Serbia. 90-56 il finale.
Gara mai in discussione contro la “cenerentola” britannica, a segno tutti e sei i giocatori di Olimpia Milano: 6 per Tommaso Baldasso, 8 per Paul Biligha, 10 con 8 rimbalzi per Pippo Ricci, 13 per Gigi Datome con 3/4 da 3, 11 per Nicolò Melli, 9 per Stefano Tonut.
Per il resto, nel roster di Gianmarco Pozzecco si contano i 18 di Simone Fontecchio e i 13 di Gigi Datome. Domenica la Serbia.
Avremmo potuto finire tra le prime otto di questo europeo, e non di più, secondo me, invece è davvero molto probabile che finiremo tra le prime sedici, dovendo affrontare la Serbia davvero troppo superiore.
Abbiamo vinto con loro di recente, ma direi che nessuno crede davvero che li abbiamo battuti, o che li potremo battere.
Siamo questi, e basta una piccola distrazione, come ci è capitata contro l’Ucraina, per finire male.
Altre squadre, quelle veramente forti, come Francia, Slovenia, ma anche Turchia e Spagna hanno fatto un passetto falso anche loro, ma è difficile che incida sul loro cammino.
Notata oggi in tribuna la camicia nera di Petrucci, non voglio sapere come né perché, dico soltanto che si addice al personaggio, incompetente, ma bravissimo a tenersi la poltrona attaccata al culo, come tante altre camice nere, più famose di lui.
Invece dovresti ringraziare quel personaggio incompetente, ma bravissimo a tenersi la poltrona attaccata al culo, come tante altre camice nere, più famose di lui perché è solo grazie a lui che il tuo idolo è diventato coach dell’Italia.
In realtà Ponzecco coach a due mesi dall’europeo è stata una chiara follia di quel signore con la camicia scura….