E’ Virtus Bologna-Derthona la seconda semifinale di questi Final Eight di Coppa Italia. Dopo il trionfo degli uomini di Ramondino su Trieste, le Vu Nere ritrovano l’ispirazione di Teodosic e conducono dalla palla a due la gara con Brindisi.
Allianz Trieste-Bertram Derthona 82-94
Doppio parziale Derthona in un secondo quarto da 25-13, 12 di Macura seguito da Daum e Sanders al principio del terzo, e tanti saluti ad una Trieste che vede il flop del suo play Davis. 21 per uno scosolato Banks, Ramondino vola senza Wright con i 23 di Macura e i 22 di Daum.
Virtus Segafredo Bologna-Happy Casa Brindisi 93-81
Dopo due eliminazioni al primo turno la Virtus ritrova Milos Teodosic, che entra in campo e smazza subito 3 assist con una tripla. Di fatto Vu sempre al comando, con allungo chiave ad inizio quarto quarto contro una Brindisi che arriva a 8/18 ai liberi. Incoraggiante anche il ritorno in campo di Hervey dopo un Belinelli che tocca quota 18 punti ad inizio terzo quarto.
Mi è piaciuta Tortona che ha fatto una grande partita, complice la mollezza di Trieste, che a mio avviso ha approcciato male la manifestazione.
Occhio, Brescia è una squadra completa, non sarà facile per noi, come Tortona per quelli la.
Dobbiamo entrare in campo con la testa da Eurolega.
Bologna ha vinto con grande merito, inutile negarlo, anche se Brindisi ha lottato alla grandissima. Secondo me si sono già pentiti di aver firmato il nostro ex capitano. E Bologna, oltre ai meriti innegabili, difficilmente ha fischi dubbi contro. Premesso che vedere il Beli uscire dai blocchi e prepararsi al tiro è uno spettacolo, trovo che la sua SGAMBATA sia fastidiosa più di una ragade anale e ancora più fastidiosi quelli che non gliela sanzionano MAI regalandogli liberi invece che tecnici! In effetti menano un bel po’ e Belinelli cade pure con un respiro (solo io ho trovato ridicoli i tre tiri liberi con fallo a metà campo?).
No sei in buona compagnia ma con BOV è sempre così ha un dirigente che si esprime al meglio in politica. Perciò è molto amato in federazione anche se fa tanti Casini.
Sulla sgambata facile sono d’accordo. Sul fallo a centrocampo di Gentile, io non so come faccia un giocatore della sua esperienza a fare un fallo che se lo commettesse un giocatore di Messina, Pozzecco dovrebbe bloccare il coach prima che salti in campo ad azzannarlo alla giugulare.