Nella giornata di ieri è arrivato l’accordo tra Jerian Grant e l’Olimpia Milano, che verrà credibilmente annunciato nei prossimi giorni. A che punto è dunque il mercato biancorosso, parlando almeno di giocatori stranieri?
Settore esterni
Malcolm Delaney e Sergio Rodriguez hanno ancora un anno di contratto. A loro si somma Jerian Grant, un buon difensore, un play, che andrà incontro a quell’esigenza già emersa nei minuti concessi a Michael Roll in regìa: un secondo portatore di palla anche per “proteggere” i due senatori nel doppio impegno tra Italia e EuroLeague
Jerian Grant rappresenta dunque il dopo-Roll, mentre Devon Hall, esterno di 196 centimetri, si giocherà le rotazioni soprattutto con Shavon Shields, dunque come successore di Vlado Micov.
Di fatto due elementi da plasmare al massimo livello europeo, ma che certificano un roster più fisico e atletico, con elementi in grado di giocare in due o tre ruoli per quintetti sempre più difficili da scoutizzare per gli avversari.
E Kevin Punter?
Dunque, l’Olimpia Milano non ha ancora salutato Kevin Punter, né si è premurata di ingaggiare un giocatore in sua vece. Oggi il contratto del giocatore scade, ma a differenza di Roll e Micov non ci sono comunicati ufficiali.
KP0 resta all’interno del progetto Messina. Il club ha proposto da tempo un’offerta di rinnovo pluriennale alla guardia del Bronx, che tuttavia non ha immediatamente incontrato il favore della controparte.
Al tempo stesso, il mercato non si è mosso vorticosamente intorno al nome di Kevin Punter, come se mezza Europa si attendesse, alla fine, un accordo tra le parti. D’altro canto, dall’agenzia del giocatore non traspare particolare nervosismo, né fretta.
Restano ore decisive: Kevin Punter ha in mano l’offerta di Olimpia Milano. Se arrivasse un “no”, allora i biancorossi andrebbero su un sostituto di valore.
Conto alla rovescia, i tempi stringono.
Io a questo punto non lo confernerei a prescindere. Se dovesse accettare la nostra proposta è solo perché non ha trovato di meglio altrove e magari dopo il danno anche la beffa di sentirsi dire che è rimasto per amore della nostra squadra. Ma che se vada pure perché volendo in Europa c’è di meglio.
Punter io lo terrei eccome: ricordiamoci che nel contesto di una seconda parte di stagione in calando, ha saputo esprimere una performance di livello top nella partita più importante della stagione (Barca), poi sono sempre convinto che una maggiore distribuzione degli oneri contribuisca all’aumento(per alcuni) degli onori, quindi se arrivano rinforzi ne guadagnano tutti i singoli, insomma se l’orchestra si ingrossa, il maestro (Messina) saprà fare un concerto migliore
Se facciamo la media del Punter che eravamo sicuri ci avrebbero portato via e di quello che faceva fatica a incidere in diverse partite a fine stagione, è un netto positivo.
D’accordo con te Fab, lo terrei eccome!
Punter è dei nostri. Spero non finisca come per chi troppo vuole. Credo sia stato mal consigliato da manager ed entourage.