Quarto test di preseason, quarto successo per l’Olimpia Milano, che al Lovari di Lucca ha sommato gli scalpi di Anadolu Efes e Olympiacos. Ecco alcuni spunti di Olimpia Milano Roster in attesa della sfida di domani sera, ore 20, al PalaCarrara contro la OriOra Pistoia.
Difesa
Ettore Messina lo ha battezzato come «marchio di fabbrica», e i numeri in questo caso non mentono. 68 i punti concessi nello scrimmage a Treviglio, poi 73 a Casale, 54 a Cantù, 62 all’Olympiacos e 75 all’Anadolu Efes.
Al netto delle assenze, pesanti per gli avversari come per l’Olimpia Milano, certamente dati che incoraggiano. Ma non illudano prima del tempo. Un anno fa, al Memorial Giani la squadra di Simone Pianigiani concesse 68 punti a Casale e 72 a Varese, al Lovari 77 a Torino e 72 a Venezia. Si parlò di una squadra da difesa&transizione. Sappiamo tutti com’è finita. Attendere.
Olimpia Milano Roster | Andrea Cinciarini
Il capitano, forse anche deluso dalla bocciatura di Italbasket e di coach Meo Sacchetti (che gli ha preferito Luca Vitali prima di rompere con lo stesso nel corso della gara con la Spagna, ndr), aveva iniziato lontano dai riflettori questa nuova avventura. Contro l’Anadolu Efes sono arrivati 11 punti con 5/6 al tiro.
Ha fisico per difendere in EuroLeague e qualità per condurre la squadra in LBA. Non dimentichiamolo.
Olimpia Milano Roster | Kaleb Tarczewski
25 punti e 12 rimbalzi contro Casale. 8+6 con Cantù. 12+7 per l’Olympiacos. 16+8 al cospetto dell’Anadolu Efes e Bryant Dunston. Grande avvio di preseason per «Tarcisio», avere play-registi come Mack e Rodriguez è ben altro vivere, almeno per un centro. O no?
E noi attendiamo fiduciosi, la differenza rispetto allo scorso anno è nel movimento degli uomini e della palla. Non si vede mai il 5fuori,, con le corse dei centri dal post alto con traiettorie prevedibili
Quando la transizione non riesce non vediamo il palleggiatore che immancabilmente prova 1 vs. 5, si vede invece un costante tentativo dei giocatori senza palla di farsi trovare sulle possibili traiettorie di passaggio ed è davvero tanta roba
C’è movimento. Poco ma sicuro
Non ho visto le partite che contano, quelle di Lucca, come la maggior parte di noi, credo.
Non sono certo i dati delle vittorie che contano, con le squadre così rimaneggiate, però ci sono delle perle che lasciano sperare bene.
Leggendo bene i tabellini e i commenti di chi c’era, si vedono abbastanza bene.
La prima, e secondo me la più importante perla, è il rendimento e i punti di Kaleb Tarczewski – che ha guadagnato il premio di MVP del torneo!
Finalmente un’Olimpia che riesce a sfruttare un ragazzo di 2,13, molto atletico, molto mobile, molto attivo nel pitturato, facendogli segnare un sacco di punti!
Certo, abbiamo dei play maker veri quest’anno, e il Chacho un fuoriclasse vero – e vincente -, ma di certo finalmente lo staff e l’allenatore hanno capito e deciso che un simile fenomeno fisico, va cercato e raggiunto.
E così è stato. E se magari a Castelletto la sua superiorità fisica contro centri da A2 ha reso tutto facile, i 16 punti e 8 rimbalzi contro Pleiss hanno ben altro significato!
A me Tarczewski è sempre piaciuto, e finalmente lo vedo messo in condizioni di rendere per quello che è.
Inoltre il premio MVP gli darà ancora più morale e voglia, e sicurezza, e se continuano a cercarlo così, come tema di squadra, potrebbe venirne molto di buono, anche se non ha gioco in post.
E non voglio pensare a Gudaitis al centro delle attenzioni del gioco di Milano…
Insomma non solo difesa, ma un gioco d’attacco che prova a sfruttare il nostro vantaggio fisico, perché una coppia come Tarczewski e Gudaitis non l’hanno in molti in EL, bisognava soltanto metterli in condizione di giocare…
La seconda perla potrebbe essere il Moraschini, che se continua con questa voglia e personalità, può dare tanto, e ne sarei davvero contento perché ho già scritto di quanto mi avesse impressionato da ragazzino, alle finali U18, nei commenti al suo ritratto qui su RealO.
Vai Riccardo, continua così!
😁
(palmasco)
Tarczewski ha molteplici limiti, ma indubbiamente ora c’è chi lo mette sopra il ferro.